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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

AGENDA DEL SINDACO
Appuntamenti del 25-26-27 gennaio 2014
Sabato 25 gennaio
ore 11.30 – inaugurazione nuova sede delle Associazioni di Volontariato della Protezione Civile con ass. Modonesi e Sapigni, pres.circ. Calò, altre autorità (via Nazario Sauro 2, angolo piazzale Castellina – FE)
ore 16 – cerimonia investitura Vescovo Mons. Andrea Turazzi (Cattedrale di Ferrara)

Domenica 26 gennaio

ore 12 – messa 71.mo anniversario Battaglia Nikolajewka (Parrocchia Santa Caterina Vegri, via Pacinotti – FE)

Lunedì 27 gennaio

ore 10 – cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore del Presidente Repubblica agli ex internati militari ferraresi (IMI) (sede Prefettura Palazzo Giulio d’Este, Corso Ercole I D’Este 16 – FE)

ore 20.30 – concerto in occasione della Giornata della Memoria, “La Berlino degli Anni ’20 e ’30” (sede Teatro Comunale di Ferrara)

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Lunedì 27 gennaio alle 17 reading musicato in sala Agnelli

Giorno della Memoria: le vicende di Darinka, tra musica e parole

24-01-2014

Racconta la Resistenza seguendo le vicende di una giovane donna il reading musicato, dal titolo ‘Passaggi partigiani’, che lunedì 27 gennaio alle 17 sarà proposto al pubblico della sala Agnelli della biblioteca Ariostea in occasione del Giorno della Memoria 2014. La produzione, a cura della ‘Piccola Compagnia Giuoco del Pallone’, è tratta dal libro di Daniele Civolani e Darinka Joijc ‘Darinka, una staffetta partigiana’, con regia, testi e narrazione di Alessia Passarelli e musiche di Giovanni Tufano (liuti ‘ud e saz, chitarra, percussioni, voce).

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
‘Passaggi partigiani’
Uno spaccato della resistenza al nazi-fascismo visto attraverso gli occhi di una giovane donna. Dalla Jugoslavia libera e multietnica dell’infanzia sino all’occupazione, la deportazione nel campo di concentramento, la fuga e la lotta partigiana. Frammenti di una vita divengono parabola della storia di una generazione e di un popolo. La narrazione non segue tanto il filo rosso dei grandi avvenimenti storici; si snoda piuttosto lungo le sottili trame di un singolo destino, articolandosi in una serie di quadri che sono come fugaci sguardi, punti di vista di una sensibilità capace di sentirsi parte di un tutto.
Nella forma del reading musicato, la parola e la musica, ciascuna conservando l’indipendenza del proprio linguaggio, creano una partitura fatta di incontri e sospensioni, accompagnamenti e contrapposizioni, mettendosi ciascuna al servizio della causa della memoria. Trasmessa per non dimenticare.

Giovanni Tufano, attore e musicista è laureato al Dams di Bologna, ha studiato chitarra al Conservatorio di Avellino e al Frescobaldi di Ferrara, e quindi il liuto arabo ‘ud e strumenti a percussione antichi e tradizionali dei paesi arabi come bendir, riqq e darabukka.

Alessia Passarelli laureata al Dams, ha studiato danza contemporanea, danza giapponese butoh, pratica attoriale e registica. Ha lavorato con Teatro Nucleo, Teatro Cosquillas, La Compagnia Fragmateatro, con Massimiliano Martines e Cathy Marchand del Living Theatre.

CENTRO SERVIZI ALLA PERSONA – Iniziative di Comune di Ferrara e ASP per anziani che vivono soli

Tanti ospiti alla festa invernale del ‘Progetto Giuseppina’ al centro sociale Rivana

24-01-2014

(Comunicato a cura di ASP Centro Servizi alla Persona)

Mercoledì scorso (22 gennaio) al Centro sociale Rivana Garden si è tenuto uno dei due consueti incontri annuali per gli anziani che fanno parte di “Giuseppina”, un Progetto del Comune di Ferrara e di ASP Centro Servizi alla Persona che dal 2007 offre aiuti concreti agli ultrasettantacinquenni che vivono soli al proprio domicilio. Circa settanta anziani assieme al personale del Terzo Settore che concorre quotidianamente alla realizzazione del progetto (CUP 2000, Cooperative L’Isola, Camelot e Integrazione e Lavoro, Auser, Anteas, Associazione Nadiya, Ferrara Assistenza) hanno avuto modo di passare un pomeriggio di grande allegria.(…). Il secondo appuntamento annuale si terrà in estate.

GIORNO DELLA MEMORIA 2014 – Gli appuntamenti del 26 e 27 gennaio

Mostre, incontri e appuntamenti teatrali per non dimenticare

24-01-2014

Prosegue con nuovi incontri, appuntamenti teatrali e una mostra al Meis il programma delle manifestazioni ferraresi organizzate in occasione del Giorno della memoria 2014, a ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti.

Il calendario delle iniziative è stato predisposto dal ‘Comitato provinciale 27 gennaio’, presieduto dalla Prefettura e composto da numerose istituzioni e associazioni ferraresi.

Questi gli appuntamenti del 26 e 27 gennaio:

DOMENICA 26 GENNAIO:

– ore 10 al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (via Piangipane 81)

Inaugurazione della mostra promossa da Liceo Artistico “D. Dossi”, Fondazione MEIS e Istituto di Storia Contemporanea

‘Viaggio e Memoria: tracce, parole, segni’

a cura degli studenti del Liceo Artistico “D. Dossi”

Intervengono il vice sindaco Massimo Maisto, consigliere della Fondazione Meis,

Fabio Muzi, dirigente scolastico del Liceo Artistico “D. Dossi”,

Anna Quarzi, Istituto di Storia contemporanea

(v. scheda in allegato)

– ore 17 nella Sala degli Stemmi del Castello Estense

Musica e Parole: ‘Edith, Liana, Ceija: una suora, una scrittrice ebrea, una bimba rom’

Scelta letture di Piero Stefani

Iniziativa promossa da Provincia di Ferrara, Istituto di Storia contemporanea e Accademia Corale Veneziani

LUNEDI’ 27 GENNAIO:

– ore 9.30 a Codigoro, nell’Auditorium S.Eurosia (Riviera Cavallotti 77)

incontro con gli studenti delle scuole medie superiori dell’Istituto comprensivo con la storica Antonella Guarnieri, responsabile Comunicazione e didattica del Museo del Risorgimento e Resistenza di Ferrara, sul tema ‘Giorgio Bassani: l’antifascismo e la Resistenza come antidoto alla persecuzione e all’esclusione’

(v. scheda in allegato)

– ore 10, nella sede della Prefettura di Ferrara, a Palazzo Giulio d’Este (corso Ercole I d’Este 16)

Cerimonia solenne di consegna delle medaglie d’onore del Presidente della Repubblica a ex internati ferraresi militari (imi) e civili nei campi nazisti

Introduzione storica a cura dell’Istituto di Storia Contemporanea

– ore 15, alla Sala Estense (piazza del Municipio)

Rappresentazione teatrale ‘Parole di carta’ a cura dell’Istituto “Aleotti – Dossi”

Al termine cerimonia di premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso ‘Viaggio e Memoria: tracce, parole, segni’

– ore 18 alla Rocca di Cento

Scoprimento della targa a ricordo di un gruppo di zingari spagnoli internati nella Rocca, iniziativa a cura del Comune di Cento in collaborazione con l’associazione Sucar Drom – Istituto di Cultura Sinta

Intervento di Davide Guarnieri

Concerto “La musica dei gitani”

– ore 20.30 al Teatro Comunale di Ferrara (corso Martiri della Libertà 5)

Concerto per il Giorno della Memoria: ‘La Berlino degli anni Venti e Trenta’

BERLIN – COMEDIAN HARMONISTS

Iniziativa promossa dalla Fondazione Teatro Comunale

BIBLIOTECA BASSANI – Inaugurazione martedì 28 gennaio alle 17.30 in via Grosoli a Barco

‘Umanità che trema’ in mostra alla Bassani le grandi tele di Maurizio Barozzi

24-01-2014

Da martedì 28 gennaio al 15 febbraio la biblioteca comunale Bassani (via Grosoli, 42 a Barco) ospiterà la personale di Maurizio Barozzi “Umanità che trema”. L’iniziativa è proposta nell’ambito della Giornata della Memoria 2014 dalla biblioteca Bassani/Servizio Biblioteche e archivi del Comune di Ferrara in collaborazione con l’associazione culturale ‘Il Carmine’ di Ficarolo (Rovigo) e la Casa editrice Nuove Carte. Negli spazi espositivi della biblioteca saranno allestite cinque tele di grande formato (70 x 200) dell’artista che propongono un percorso di ideale ricostruzione della storia delle deportazioni di ebrei, zingari, politici e di tutti coloro che furono inviati nei campi di lavoro e di sterminio.

L’inaugurazione si svolgerà martedì 28 gennaio alle 17.30.

Biblioteca Bassani – via Grosoli 42 – Ferrara – Telefono 0532 797414 • info@bassani@comune.fe.it aperture: mattina: martedì – sabato 9 >13 • pomeriggio: martedì – giovedì 15 >18.30. Chiuso domenica e lunedì.
CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO – Le iniziative del 26 gennaio

Domenica dedicata alla tradizionale arte del narrare e del cantare

24-01-2014

E’ dedicato alla tradizionale arte del narrare e del cantare ‘a trebbo’ il primo degli incontri culturali 2014 al Maf, il Centro di documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco (via Imperiale 263), in programma domenica 26 gennaio, dalle 15.30.
Il pomeriggio si aprirà con la presentazione della mostra fotografica di Lino Ghidoni dal titolo ‘Dove comincia il sole’, tutta incentrata sul paesaggio rurale e sulle sue variegate conformazioni e colorazioni. L’esposizione, visitabile fino al prossimo 14 febbraio, sarà illustrata dallo stesso autore, assieme a Gian Paolo Borghi.
L’incontro proseguirà quindi con la presentazione del volume di Michael Malagò ‘Il poeta dei baci. Tradimento dialettale di Catullo’ (Universitas Studiorum, Mantova, 2013), che propone un’inedita traduzione di Catullo in lingua dialettale ferrarese. Ne parleranno con il giovane autore, appassionato cultore del dialetto, nonché poeta dialettale, Gianfranco Maretti Tregiardini (traduttore in italiano delle liriche del poeta latino), Franco Zancuoghi e Marco Chiarini. L’evento è organizzato in collaborazione con il Cenacolo di cultura dialettale ferrarese “Al Tréb dal Tridèl”.
Per non dimenticare poi che nella cultura contadina è già tempo di carnevale, il pomeriggio sarà animato anche dalla presenza dell’artista veronese Otello Perazzoli, studioso, cantante popolare e narratore che, accompagnato dal suono del suo organetto semitonato, farà rivivere l’antica figura del ‘Torototèla’, cantore itinerante, attivo nel territorio veneto e in altre realtà dell’Italia settentrionale.
L’appuntamento domenicale sarà concluso dal tradizionale buffet con i prodotti della terra ferrarese, riservato a tutti gli intervenuti.
L’incontro, a ingresso libero, è promosso dal Comune di Ferrara, dal Maf e dall’associazione omonima.

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 27 gennaio alle 11.30 nella sala degli Arazzi

Illustrazione della partecipazione del progetto “Sempreverdi” al programma ‘cheFare2″

24-01-2014

L’associazione Città della cultura/Cultura della città è stata selezionata per accedere alla seconda fase del programma ‘che Fare2’ con il progetto “Sempreverdi”, volto tra l’altro alla rigenerazione del Teatro Verdi e ad implementare azioni utili a tutto il territorio. Percorsi ed obiettivi dell’iniziativa saranno illustrati lunedì 27 gennaio alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale dall’assessore alla Cultura Massimo Maisto e dai responsabili del progetto “Sempreverdi”.

La fine della Banca d’Italia, nel silenzio…

di Fabio Conditi

24-01-2014

In questo momento, protetto da un silenzio assordante ed agevolato dal più totale disinteresse di tutti i media, si sta compiendo “il più grande crimine contro il nostro paese e il nostro popolo compiuto da quando ha raggiunto la sua unità”.

Sta avvenendo ciò che neanche il più grande scrittore di gialli avrebbe potuto immaginare, perchè l’obbiettivo di questi “ladri” non è il “caveau” della più grande Banca d’Italia, ma è la Banca d’Italia stessa ( blog corrieredellacollera ).

La Banca d’Italia è una delle Banche Centrali più ricche del mondo, custodisce la nostra riserva aurea, pari a 2712 tonnellate d’oro, terza al mondo per quantità dopo gli Stati Uniti 8966 ton. e la Germania 3744 ton., mentre la Cina ne ha 1162 ton., la Russia 960 ton. e il Regno Unito 310 ton.

Poi ci sono le riserve monetarie, ma è per il patrimonio immobiliare che non abbiamo rivali, ben 6.500 palazzi di grande pregio nei centri storici di tutte le città italiane !

Quale piano hanno messo a punto a Natale, mentre noi eravamo intenti a tagliare il panettone ?

A fine novembre hanno presentato un Decreto Legge n.133 del 30/11/2013, seguito dal Disegno di legge n.1188, approvato già al Senato ed approdato alla Camera, con il nome di “Rivalutazione quote Banca d’Italia”, mentre sarebbe più giusto chiamarlo “Svendita quote Banca d’Italia”.

Infatti la situazione della Banca d’Italia prima di questa legge era la seguente :

BanKitalia era un istituto di diritto pubblico e, come ribadito dalla Cassazione il 21 luglio 2006, con la sentenza 16751 a sezioni riunite, la Banca d’Italia “non è una società per azioni di diritto privato, bensì un istituto di diritto pubblico secondo l’espressa indicazione dell’articolo 20 del R.D. del 12 marzo 1936 n.375” :

pur essendo le quote di “partecipazione” in mano privata superiori al 94%, la Legge n.262 del 28/12/2005, al comma 10 dell’art. 19, esclude la vendita ad altri soggetti privati ed anzi prevede la vendita allo stato :

“10. Con regolamento da adottare ai sensi dell’articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, è ridefinito l’assetto proprietario della Banca d’Italia, e sono disciplinate le modalità di trasferimento, entro tre anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, delle quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia in possesso di soggetti diversi dallo Stato o da altri enti pubblici.”;

il capitale sociale è di soli 156.000 euro e quindi molto inferiore al suo valore reale, proprio perchè le quote di partecipazione non sono equivalente ad una proprietà e permette allo stato di acquistarle ad un prezzo simbolico;

ai partecipanti potevano essere distribuiti dividendi non superiori al 6% del capitale, quindi molto poco;

lo stato esercita un controllo effettivo sull’attività della Banca d’Italia attraverso gli art. 114 e 115 del Regio Decreto n.204 del 28 aprile 1910 che recitano :

Art. 114 – … Alle sedute dell’assemblea, dei Consigli e della Commissione suddetti assiste un ispettore governativo, o in sua vece, un funzionario a ciò delegato dal ministro del tesoro, con facoltà di sospendere l’esecuzione delle deliberazioni che creda contrarie alle leggi, ai regolamenti e agli statuti. Di questa sospensione dev’essere immediatamente informato il ministro del tesoro, il quale confermerà o revocherà la sospensione, dandone notizia all’Istituto interessato, nel termine di cinque giorni dalla avvenuta sospensione. Alla conferma della sospensione il ministro medesimo potrà far seguire l’annullamento della deliberazione, quando questa sia riconosciuta contraria alle leggi, ai regolamenti ed agli statuti.

Art. 115 – Qualora l’ispettore o il delegato, di cui all’articolo precedente, non abbia esercitata la facoltà di sospendere una deliberazione che il ministro del tesoro creda contraria alle leggi, agli statuti e ai regolamenti, il ministro può direttamente sospenderla entro cinque giorni dall’adunanza, prendendo per base la relazione comunicata dall’ispettore e dandone comunicazione all’Istituto interessato. Alla sospensione il ministro potrà far seguire l’annullamento della deliberazione stessa, quando questa sia riconosciuta contraria alle leggi, ai regolamenti e agli statuti.

Con la definitiva approvazione da parte della Camera di questo Disegno di legge cambierà tutto completamente :

BanKitalia è sempre un istituto di diritto pubblico ma viene abrogato dell’articolo 20 del R.D. del 12 marzo 1936 n.375 che ha permesso alla Cassazione che la Banca d’Italia “non è una società per azioni”;

il capitale sociale aumenta di 50.000 volte, diventando di 7,5 mld di euro, ma quel che è peggio si concede e si obbliga la vendita delle quote maggiori del 3% solo ad altri soggetti privati, vietando la vendita allo stato, che comunque avrebbe un costo molto più alto;

ai partecipanti potranno essere distribuiti sempre dividendi non superiori al 6% del capitale, che però ammontano a 450 milioni di euro l’anno;

viene abrogato il comma 10 dell’art. 19 della Legge n.262 del 28/12/2005, che prevedeva la vendita delle quote allo stato e non ad altri soggetti privati;

lo stato non esercita più un controllo effettivo sull’attività della Banca d’Italia in quanto è modificato l’art. 114 ed abrogato l’art. 115 del Regio Decreto n.204 del 28 aprile 1910 dove prevedevano il potere di veto sia dell’Ispettore Governativo che del Ministro del Tesoro.

Quindi questa legge ha alcuni risultati certi ed evidenti :

– regala alle banche una rivalutazione miliardaria che può essere inserita nei bilanci, con un guadagno economico immediato;

– regala un maggiore dividendo annuo, cioè un guadagno costante nel tempo;

– permette anzi obbliga a vendere la partecipazione eccedente il 3% ad altri soggetti privati, che è ovvio pagheranno bene le quote di una Banca così ricca ed importante per l’economia monetaria sia nazionale che europea, visto che la BdI possiede comunque il 12,50% della BCE.

Ma si pongono le basi per altri obiettivi ben più importanti :

– impedire definitivamente la proprietà ed il controllo della Banca d’Italia da parte dello stato;

– iniziare a mettere le mani sul patrimonio aureo e non della Banca d’Italia, cioè nostro;

– impedire, nel caso volessimo uscire dall’euro, la riconquista della nostra sovranità monetaria.

E’ questo quello che vogliamo accada ?

Qualcuno ci ha chiesto se eravamo d’accordo ?

Cosa siamo disposti a fare per impedirlo ?

LAVORI PUBBLICI – I cantieri attivi dal 27 gennaio al 2 febbraio

Al via il rifacimento della pavimentazione di via Fossato dei buoi

24-01-2014

Questo l’elenco degli interventi e dei cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale nel periodo dal 27 gennaio al 2 febbraio prossimi, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune.

Maggiori informazioni e schede descrittive di alcuni di questi interventi sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

NUOVI INTERVENTI

INTERVENTI STRADALI

Nuova pavimentazione in via Fossato dei buoi: strada chiusa al transito dal 27 gennaio

Prenderanno il via lunedì 27 gennaio i lavori di rifacimento della pavimentazione in pietra naturale di via Fossato dei buoi.

L’intervento si svilupperà in tre fasi: nel corso della prima (della durata presunta di 10 giorni lavorativi salvo avverse condizioni meteo) si provvederà alla rimozione del marciapiedi esistente e della pavimentazione della strada a cura del Comune di Ferrara; nella seconda, a cura di Hera Spa, si provvederà al rifacimento della rete fognaria e della rete idrica; e infine nella terza, a cura del Comune, si provvederà al rifacimento del marciapiedi e della pavimentazione della strada.

Per permettere l’esecuzione degli interventi, la via rimarrà chiusa al transito da lunedì 27 gennaio fino al termine dei lavori.

VIABILITA’

Dal 27 al 31 gennaio circolazione interrotta in un tratto di via Fossato di Mortara

Per consentire l’esecuzione di interventi di verifica alle reti a cura di Hera, da lunedì 27 a venerdì 31 gennaio il tratto di via Fossato di Mortara tra via Bottoni e il numero civico 29 sarà chiuso al transito. Sarà consentito il passaggio nelle aree non interessate dai lavori, ai veicoli con possibilità di ricovero al di fuori della sede stradale, ai veicoli al servizio di persone invalide, adibiti a pronto soccorso o emergenza o utilizzati per altre operazioni o interventi, per il tempo strettamente necessario al loro svolgimento.

AGGIORNAMENTO SUI CANTIERI IN CITTA’

CENTRO STORICO

Lavori di riqualificazione di piazza Trento Trieste

Sono ripresi lo scorso 15 gennaio gli interventi per la riqualificazione di piazza Trento Trieste. Nell’area di cantiere sul listone, tra la chiesa di San Romano e piazza Cattedrale, sono in corso i lavori per il completamento della fognatura.

Nei prossimi giorni, salvo avverse condizioni meteo, è previsto l’inizio delle opere di demolizione necessarie al rifacimento dei marciapiedi, con partenza dall’angolo tra via Canonica e via Contrari, verso il campanile del Duomo. La Direzione lavori prenderà contatto con tutti i negozianti dell’area, per comunicare le date in cui gli interventi interesseranno il fronte dei rispettivi negozi.

Il progetto complessivo si propone di riqualificare tutta la piazza, sia bonificando e rinnovando i servizi tecnologici presenti sotto la strada non più rispondenti alle normative vigenti, sia ridisegnando le superfici pavimentate esistenti.

L’intervento, del costo complessivo di 1.650.000 euro, rientra nel Programma speciale d’area per il centro storico di Ferrara e sarà finanziato per metà dal Comune e per l’altra metà dalla Regione.

Tutte le opere saranno realizzate mantenendo sempre possibile il passaggio per i pedoni e le biciclette, con possibili variazioni e deviazioni per i veicoli autorizzati.

(Ulteriori dettagli su www.cronacacomune.fe.it)

EDILIZIA SOCIALE, SCOLASTICA E SPORTIVA

Ripristino post-sisma della scuola Ercole Mosti

Sono in corso i lavori di ripristino e miglioramento strutturale anti-sismico della scuola elementare Ercole Mosti di via Bologna, gravemente danneggiata dal sisma del maggio 2012.

Descrizione dell’intervento: inserimento a livello del solaio del sottotetto di tiranti metallici; miglioramento dei collegamenti dell’orditura lignea del tetto con piastre e barre metalliche; costruzione di nuove pareti interne per aumentare la resistenza al sisma del fabbricato; consolidamento dei solai lignei; consolidamento delle pareti dell’androne al piano terra tramite intonaco armato su entrambe le facce; riparazione dei danni causati dal sisma (lesioni su archi e architravi); sostituzione dei controsoffitti pesanti in arelle con controsoffitti in cartongesso.

Sono già stati eseguiti i lavori di demolizione, di rinforzo degli architravi delle finestre e delle fondazioni, di parziale ricostruzione delle pareti interne, di predisposizione dei solai per il rinforzo e di sostituzione dei solai di due corridoi.

INTERVENTI STRADALI

Ripristino dei marciapiedi di viale Cavour

Proseguono i lavori di manutenzione straordinaria dei marciapiedi di viale Cavour. L’impresa è attualmente impegnata nella sostituzione dei cordoli e dei passi carrai all’altezza dell’incrocio con via Cittadella. Nei prossimi giorni i lavori procederanno verso largo Castello, condizioni meteo permettendo.

Nella prossima primavera l’intervento sarà poi completato con il rifacimento dell’intero manto d’asfalto degli stessi marciapiedi.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Lavori di adeguamento impiantistico via Marconi

Sono in corso in via Marconi i lavori di adeguamento impiantistico della pubblica illuminazione nel tratto da via Michelini a via Padova. L’intervento prevede la manutenzione straordinaria dell’impianto esistente, con il passaggio del tipo di alimentazione da quello in serie a quello in derivazione, la sostituzione di pali in cls con nuovi pali in acciaio, la sostituzione degli apparecchi illuminanti e delle linee elettriche, e la realizzazione di nuovo quadro elettrico con fornitura Enel dedicata. I lavori non dovrebbero comportare disagi al traffico.

A Monestirolo lavori di adeguamento impiantistico della pubblica illuminazione

Proseguono i lavori di adeguamento impiantistico della pubblica illuminazione su impianti alimentati in derivazione nel centro abitato di Monestirolo. Il progetto riguarda in particolare via G. Longhi, viale Rimembranza, via dei Prati nel tratto compreso tra via Argenta e via Longhi, via Pesca e via Argenta, nel tratto corrispondente al centro abitato di Monestirolo.

I lavori prevedono il totale rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione esistenti, con esecuzione di plinti di fondazione, rifacimento delle linee in parte in esecuzione aerea ed in parte in esecuzione interrata, sostituzione di pali ed apparecchi, rimozioni dei vecchi impianti.

I lavori potranno comportare qualche rallentamento nei tratti interessati.

INTERVENTI A CURA DI HERA

Lavori alle reti gas, idrica, fognaria e del teleriscaldamento

Proseguono gli interventi, a cura di Hera, per la posa di nuove condotte del gas in via M. M. Boiardo (da corso Porta Po a via Arianuova). In corso anche la posa di condotte fognarie in via Pasetta, a Boara, nel tratto da via Santa Margherita a via Viazza, in via Del Mandorlo, in via Canal Bianco e in via del Bosco a San Bartolomeo in Bosco.

EDILIZIA PUBBLICA

Riqualificazione della Galleria Matteotti

Riprenderanno entro il mese di gennaio, nell’ambito dei lavori di riqualificazione della Galleria Matteotti, gli interventi di posa dei pavimenti in gres, nelle porzioni ancora sguarnite all’interno del corpo centrale della Galleria.

Ristrutturazione del centro sociale “La ruota” di Boara

Sono in corso i lavori per la ristrutturazione del centro sociale “La ruota” di Boara. In programma opere edili e impiantistiche per il ripristino di parte del fabbricato adiacente all’attuale sede del centro.

Lavori per la realizzazione del Tecnopolo di via Saragat

Sono terminati i lavori per la realizzazione della struttura del Tecnopolo all’angolo tra via dello Zucchero e via Saragat. Sono al momento in corso i lavori di pulizia interna ed esterna

L’intervento rientra nell'”Accordo di programma tra Regione Emilia-Romagna, Università degli studi di Ferrara, Provincia di Ferrara e Comune di Ferrara per la partecipazione alla realizzazione di un tecnopolo di attività di ricerca industriale nell’ambito della Rete Alta Tecnologia, organizzata in Aster”. L’edificio di proprietà del Comune, sarà utilizzato e gestito dall’Università tramite una concessione pluriennale.

EDIFICI E BENI CULTURALI E MONUMENTALI

Manutenzione straordinaria delle Mura estensi:

– Mura nord

Prosegue con i lavori alle Mura del tratto nord l’attuazione del Progetto di restauro conservativo e riqualificazione di tratti delle antiche Mura estensi. L’intervento riguarda la parte della cortina muraria “rossettiana” da cui è iniziata l’opera di restauro del primo Progetto Mura (FIO 1986), e in particolare il tratto compreso tra il quinto e l’ottavo torrione, con al centro l’antica Porta degli Angeli. In programma interventi di verifica, consolidamento strutturale e restauro conservativo del paramento murario verticale su entrambi i lati (lato vallo e lato terrapieno) e della muratura di sommità con interventi di stuccatura di protezione.

– Baluardo di San Giorgio

Sono in corso i lavori di manutenzione al barbacane di San Giorgio, che prevedono la pulizia della sommità del barbacane stesso, con l’abbattimento e la rimozione di tutti gli alberi ad alto fusto presenti e della vegetazione spontanea, e con lo sfalcio dell’erba.

E’ inoltre previsto uno scavo di sbancamento, per portare la terra al livello della sommità muraria e la demolizione della muratura di sommità che risulta danneggiata. Si provvederà quindi al rifacimento della cordolatura di mattoni speciali pieni e della relativa copertina di sommità.

Sul paramento verticale sarà inoltre eseguita la sostituzione dei mattoni decoesi, la pulizia con idrolavaggio di tutta la superficie e infine il rifacimento della stuccatura del parapetto del barbacane. Sarà inoltre eseguita la pulizia delle superfici lapidee presenti negli angoli del barbacane e la relativa integrazione delle parti mancanti.

Recupero del Baluardo dell’Amore
I lavori di recupero e restauro del Baluardo dell’Amore sono attualmente sospesi in attesa della conclusione della revisione del progetto da parte dei tecnici comunali e delle competenti Soprintendenze.

Restauro di Casa Minerbi-Dal Sale

Prosegue l’opera di restauro di Casa Minerbi-Dal Sale mirata a recuperare le sale del pian terreno, da adibire a biblioteca dell’Istituto di Studi Rinascimentali, e il loggiato, destinato a sala conferenze e riunioni. Al piano superiore le sale di quella che fu la casa di Giuseppe Minerbi saranno sottoposte a un’attenta e capillare opera di revisione e manutenzione di quanto realizzato da Piero Bottoni nel restauro voluto, appunto, da Giuseppe Minerbi. L’intervento, coordinato da Carla Di Francesco, direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna con la collaborazione dell’arch. Keoma Ambrogio della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna, è progettato e diretto dagli architetti Costanza Cavicchi e Francesca Pozzi per la parte architettonica e dallo Studio Step per la parte relativa agli impianti.

(Ulteriori dettagli su www.cronacacomune.fe.it)

OPERE DI PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

A Boara un nuovo impianto fognario all’avanguardia

Sono in corso a Boara, per iniziativa di Comune ed Hera, i lavori di realizzazione del nuovo impianto fognario che entrerà in funzione dalla fine della prossima primavera. Si tratta di un investimento di 750mila euro per l’installazione di un innovativo sistema basato sul ‘funzionamento in depressione’ che, tramite la produzione del vuoto e il funzionamento di apposite valvole di regolazione, è in grado di aspirare i reflui raccolti dalle condotte. La scelta progettuale di adottare un sistema fognario in depressione consente di intercettare la fognatura esistente dal centro abitato e dall’area di recente espansione, nella parte sud della frazione, creando un sistema unico e centralizzato che aumenti l’efficienza di controllo da parte dei tecnici Hera e contribuisca a migliorare le condizioni ambientali. Altro obiettivo del progetto è quello di creare per tutta la frazione una soluzione di collettamento unica, elastica e durevole, che consenta di collegare in un prossimo futuro un numero assai maggiore di utenze rispetto a quello attuale. La conclusione dei lavori è prevista entro il mese di maggio 2014.

Opere di sistemazione idraulica in via Polina a San Martino

Sono ripresi in via Polina i lavori a cura del Consorzio di Bonifica Pianura per il risezionamento di una linea di vecchio scolo, tramite l’allargamento e la profilatura del canale. E’ previsto anche il tombinamento di alcuni tratti del canale stesso, oltre alla predisposizione dell’allaccio della fognatura di prossima realizzazione e alla posa dei pozzetti d’angolo e di una valvola di troppo pieno per evitare allagamenti.

VERDE PUBBLICO

Le aree verdi cittadine si arricchiscono di nuove piante e alberi

Aceri, frassini, tigli, lecci: sono circa 380 gli alberi di diverse specie che nelle prossime settimane saranno piantati nelle aree verdi cittadine in sostituzione di esemplari abbattuti o a incremento del patrimonio arboreo comunale. I lavori di messa a dimora sono stati programmati dall’Ufficio Verde del Comune in considerazione dei numerosi abbattimenti che nel corso degli ultimi anni si sono resi necessari a causa di eventi meteorologici particolarmente violenti, a seguito dei quali solo una parte degli esemplari è stata sostituita nell’ambito della manutenzione ordinaria del verde pubblico curata da Amsefc per conto del Comune. Con l’intento quindi di ripristinare il capitale verde cittadino e le sue funzioni di carattere paesaggistico e ambientale, l’Ufficio Verde ha predisposto un elenco di piante di molteplici varietà da mettere a dimora nelle quattro Circoscrizioni cittadine (in numero più o meno equamente diviso), sulla base anche di segnalazioni e richieste giunte dai cittadini. La spesa complessivamente prevista per l’intervento è di 200mila euro.

Aree gioco rimesse a nuovo in dodici parchi cittadini

E’ in corso il programma di interventi di riqualificazione previsti dall’Ufficio Verde del Comune per una serie di spazi gioco all’interno di aree verdi e parchi scolastici del territorio comunale. I lavori consentiranno sia la fornitura di nuovi giochi sia la posa di nuovi prati sintetici ‘smorza cadute’ per ovviare all’inconveniente del continuo deterioramento del manto erboso attorno alle strutture di gioco.

Le aree interessate dagli interventi sono quelle dei parchi della scuola d’infanzia Casa del Bambino (lavoro già ultimato), della scuola elementare Poledrelli, e della scuola d’infanzia Bianca Merletti nel territorio della Circoscrizione 1; dei parchi di via Bagni e di via Grillenzoni nella Circoscrizione 2; dei parchi delle scuole d’infanzia INA Barco, Pontelagoscuro e La Mongolfiera e del parco di via Manferdini nella Circoscrizione 3; e infine quelle dei parchi di via Giglioli-via Travagli, di via Ciclamini e di via Calzolari nella Circoscrizione 4.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
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