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da: Ufficio stampa Gruppo Partito Democratico

Chimica. Bessi e Calvano (PD): ‘Da ENI un rinnovato interesse per Versalis’
Dall’Emilia-Romagna il PD continua a sostenere con forza una strategia industriale nazionale per la chimica
“Le recenti dichiarazioni di Claudio Descalzi, amministratore delegato del gruppo ENI, che anticipa il piano industriale di Versalis per l’autunno, vanno lette insieme al consolidamento del bilancio della società controllata in quello di ENI stessa. Sono affermazioni importanti – commentano Gianni Bessi e Paolo Calvano, Consiglieri regionali PD – che confermano il rinnovato interesse di ENI verso la chimica e la petrolchimica”.

Dall’Emilia-Romagna il Partito Democratico continua a sostenere con forza una strategia industriale nazionale per la chimica e la chimica verde.

“L’annuncio del piano industriale e di sviluppo di Versalis per i prossimi mesi risponde a una delle richieste ribadite, da parte nostra, in più occasioni. – proseguono Bessi e Calvano – Abbiamo sempre sostenuto che servisse una filiera istituzionale che, dai Comuni di Ferrara e Ravenna, sedi di due dei quattro Petrolchimici del quadrilatero padano insieme a Porto Marghera e Mantova, passando dalle Regioni e fino al Parlamento e al Governo consideri innanzitutto la chimica come una voce strategica per lo sviluppo industriale del nostro Paese”.

“Il percorso è impostato, anche grazie al lavoro messo in campo dalla Regione Emilia-Romagna e dall’Assessore Palma Costi, e continueremo ad impegnarci e spenderci per la stabilizzazione e valorizzazione della chimica italiana, in un’ottica di sviluppo economico e industriale del settore e di tutela dei lavoratori. – concludono i Consiglieri regionali PD – Un settore che, è bene ricordare, vanta professionalità ed eccellenze riconosciute a livello internazionale e che solo nei distretti di Ravenna e Ferrara coinvolge quasi 3.500 addetti diretti e circa 10.000 occupati nell’indotto”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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