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Da: Ufficio Stampa Bonaccini

Dichiarazione di Stefano Bonaccini

“Ieri ho accolto l’appello promosso dalle associazioni studentesche Sinistra Studentesca Universitaria e Sinistra Universitaria delle Università di Parma e Bologna e dalla loro associazione nazionale Primavera degli Studenti.

Un gruppo di giovani rappresentanti degli studenti universitari che da diversi anni si stanno impegnando nel nostro territorio con l’obiettivo di migliorare il luogo in cui hanno scelto di studiare.

Nel loro appello hanno richiesto un impegno da parte della Regione su dieci punti che riguardano da vicino gli studenti, rimarcando già quanto è stato fatto negli scorsi anni.

I ragazzi e gli studenti ci chiedono di continuare sulla strada già intrapresa negli ultimi 5 anni, coprendo il 100% delle Borse di Studio per aventi diritto, cancellando, almeno qua in Emilia-Romagna, la vergognosa e contradditoria espressione “idoneo non assegnatario”. Ma le proposte non riguardano solo gli studenti dell’Emilia-Romagna: se riusciamo a garantire diritti ai nostri ragazzi, non possiamo pensare che questo venga fatto solo per i residenti, ma per tutti coloro che qui vivono e studiano.

Tra le richieste vi è l’assistenza sanitaria di base gratuita per gli studenti fuori sede, la richiesta di un aumento degli alloggi e gli incentivi per progetti riguardo la sostenibilità ambientale.

Li ringrazio per avermi fatto queste proposte: il loro punto di vista, e soprattutto la loro visione, saranno fondamentali per l’Emilia-Romagna del domani.

Ecco perché con la mia firma ho voluto testimoniare il mio impegno per fare in modo che le loro richieste diventino una realtà nella nostra Regione”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it