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Ferrara, 23-11-2021. Una crescita costante dei contagi e un aumento anche dei ricoveri. Anche in provincia di Ferrara, pur essendo lontani dalla situazione di un anno fa grazie alla campagna vaccinale che amplia la platea per la terza dose, si alza il livello di attenzione nei confronti della circolazione del coronavirus. Una pandemia che ha profondamente colpito la società e le relazioni, facendo ad esempio registrare un aumento degli episodi di violenza sulle donne.
Se ne è parlato nella nuova puntata di Salute Focus Ferrara (format web settimanale a cura di Ausl Fe condotto da Alexandra Boeru) con Emanuele Ciotti direttore sanitario ausl Ferrara, Cristina Meneghini psicologia clinica Ausl Ferrara, Silvia Barbaro psicologa – resp. Spazio Giovani Ausl Ferrara, Irene Rossi psicologa psicoterapeuta Ausl Fe, Matteo Pio Ferrara Psicologo Piscoterapeuta Ausl Fe, Silvia Giatti (Il Resto del Carlino) e Alessandra Mura (La Nuova Ferrara).
La curva dei contagi cresce dunque anche in provincia di Ferrara con un’incremento dell’incidenza dei nuovi del 42%. “Ad oggi, ha spiegato il direttore sanitario Emanuele Ciotti, abbiamo raggiunto i 125 casi per 1000mila abitanti, con una media giornaliera di 61 nuovi casi.”
Un incremento che appare ancora più evidente se si guarda ad una settimana fa, l’incidenza era di 89 casi per 100mila abitanti, o addirittura un mese e mezzo fa quando si contavano 18 positivi ogni 100mila abitanti.
“Crescono naturalmente anche i casi attivi, ha proseguito Ciotti, ieri avevamo circa 833 persone positive, oltre 300 delle quali vengono seguite a domicilio dalle Usca perchè sintomatica e con necessità di cure. Aumentano anche i ricoveri con 64 pazienti nei reparti covid degli ospedali della provincia, 8 dei quali in terapia intensiva”.
Un trend con il segno + davanti si registra anche nelle scuole. Gli istituti con casi di covid, nell’ultima settimana sono stati 28 ( 6 scuole dell’infanzia, 9 primarie, 7 secondarie di primo grado e 6 secondarie secondo grado). In totale ci sono stati 35 alunni positivi e 5 docenti che hanno portato a 503 tamponi sugli alunni con altri 7 casi rilevati, 109 sui docenti con 0 casi secondari.
La diffusione dei contagi e l’ulteriore incremento dell’ospedalizzazione è arginata, ha sottolineato infine Ciotti, dall’ottima adesione dei ferraresi alla campagna vaccinale, sia sul fronte del ciclo completo (circa il 90% dei ferrareri lo ha terminato) sia su quello delle terze dosi. Ad esempio hanno già effettuato la dose Booster circa il 60% dei sanitari, il 50% degli over 80 ed iniziano ad aumentare ogni giorno le prenotazioni per over 60 e da lunedì anche per over 40. Ultimo dato da rimarcare, ha concluso Ciotti, l’adesione alla campagna vaccinale antinfluenzale che, grazie anche al contributo della medicina generale, ha già raggiunto oltre 62mila dosi.

Pandemia, aumenta il disagio sociale: donne e ragazzi pagano prezzo più alto

La pandemia ha messo in evidenza problematiche sociali e disagi psicologici. “Abbiamo un aumento del 30% di richieste di supporto e assistenza psicologica, spiega Cristina Meneghini della psicologia clinica Ausl, per vari tipi di disagio. In particolare, se si guarda alle relazioni, con il lockdown venuti meno strumenti sociali che aiutavano le famiglie e le coppie che avevano fragilità e difficoltà comunicative, e si è visto un aumento del disagio e della conflittualità. C’è un altro lato della medaglia, ha però messo in evidenza Cristina Meneghini, ovvero una fase “positiva” di ritrovamento per alcune famiglie durante la chiusura perch venivano a mancare alcune tentazioni di soggetti vulnerali (vedi chiusura sale da gioco, bar, difficoltà a reperire sostanze). Il problema queste famiglie lo hanno sentito alla riapertura che ha portato disorientamento e conflitti di cui spesso sono le donne hanno sopportato il peso più grande.”
In campo, a supporto delle donne, ci sono una serie di servizi, primo tra tutti la rete dei consultori dove è possibile rilevare fattori di rischio di maltrattamento anche in epoca precoce.
“Con lo screening sulla fragilità sociale e psicologica nel periodo perinatale, ha spiegato Irene Rossi psicologa e psicoterapeuta, inserito nell’assistenza di base nei servizi di accompagnamento alla nascita dal 2020, possiamo intercettare precocemente segni di fragilità sociale o sofferenza psicologica.” Nei consultori e presso i punti nascita infatti, personale medico ed ostetrico formato, con questo screening intercetta le situazioni di rischio. Situazioni che, ha aggiunto ancora Irene Rossi, sono in aumento e che prevedono una successiva presa in carico della donna (o della coppia) da parte delle 4 psicologhe presenti nei consultori di Ferrara, Cento, Comacchio e Portomaggiore.
“Garantire maggiore sicurezza a donne e bambini” è questo l’obiettivo che si pone il nuovo centro LDV – Liberiamoci dalla violenza, che anche in provincia di Ferrara si occuperà della presa in carico degli uomini maltrattanti. “Il centro, h spiegato Matteo Pio Ferrara, psicologo e psicoterapeuta Ausl, mira ad aiutare l’uomo ad acquisire maggiore consapevolezza e a responsabilizzarsi rispetto a tutte le forme di violenza, fisica, economica, psicologica, e a prendere atto delle ripercussioni che la violenza può avere generato su partener, ex e figli”.
“È un percorso che passa anche e soprattutto attraverso una acquisizione di nuovi valori, ha aggiunto Ferrara, con il superamento della vecchia cultura maschilista e patriarcale che ancora oggi è presente nel nostro dna culturale”. A breve sul territorio verrà distribuita una brochure che informerà delle attività del centro che, a partire da gennaio, presso i centri salute donne, sarà presente in tutta la provincia di Ferrara.
Il lavoro culturale passa però anche dai ragazzi. Lo Spazio Giovani infatti lavora su due fronti, da un lato la prevenzione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, con progetti mirati di educazione all’affettività e sessualità, prevenzione alla violenza di genere e rispetto delle differenze di genere. Dall’altro lato, ha spiegato la responsabile del servizio Silvia Barbaro, c’è il lavoro di consultazione che prende in carico i ragazzi e le loro famiglie e dove si registra un incremento degli accessi. “Un altro aspetto importante su quale lavoriamo, ha poi concluso la responsabile dello Spazio Giovani, è quello legato agli episodi sempre più frequenti di violenza digitale come atti persecutori, stalking, cyber bulling, revenge porn che il più delle volte hanno come vittime proprio le ragazze”.
La puntata è visibile sul canale YouTube Ausl a questo link https://youtu.be/zrAwj9-kpCA e sulle pagine Facebook Azienda Usl Ferrara, Ferrara Focus, dei Comuni di Ferrara, Argenta, Copparo, Bondeno, Codigoro, Cento.

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Caro lettore

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