Ascom una rete che ti mette in Luce fa tappa a Bondeno – 25 marzo Pinacoteca Civica “Cattabriga” ore 16,30
da: ufficio stampa Ascom Ferrara
Ascom una rete che ti mette Luce, la campagna associativa 2015 prosegue il suo roadshow: dopo avere toccato in lungo ed in largo tutta la provincia a partire dal gennaio scorso – Cento, Ferrara, Comacchio, Poggio Renatico, Voghiera, Argenta e Copparo – ora è il turno di Bondeno con l’appuntamento per mercoledì 25 marzo a partire dalle ore 16,30 all’interno degli spazi della Pinacoteca Civica “Galileo Cattabriga” in piazza Garibaldi, 9.
A fare gli onori di casa per l’Amministrazione Comunale ci sarà l’assessore alle Attività Produttive ed al Commercio Simone Saletti.
“Un’occasione – come anticipa il presidente Ascom Confcommercio di Bondeno, Cento e Sant’Agostino Marco Amelio che interverrà al pomeriggio – per analizzare e presentare i temi del Terziario ed in particolare i servizi di supporto alla persona visto come imprenditore. E ribadire la centralità anche nella città matildea della valenza economica e sociale del commercio di vicinato e dei centri storici come cuore pulsante della vita locale”.
A seguire poi l’intervento sui servizi, le soluzioni, gli eventi messi in campo da Ascom Confcommercio attraverso la presentazione del direttore generale Davide Urban, cui seguiranno i consueti spazi marketing e sul mondo del credito. Il primo tenuto da Telestense – Rete Alfache illusterà le apposite convenzioni che integrano web, Tv e radio a favore degli associati Ascom. Il secondo svolto da Cofiter (il principale Consorzio fidi del Terziorio in Emilia Romagna) con le ultime novità in tema di accesso al microcredito (grazie al Fondo Europeo di Investimenti) per finanziare i progetti innovativi delle imprese.
L’ultimo appuntamento del road show è previsto per il 31 marzo nell’area della millenaria Abbazia di Pomposa all’interno del ristorante “la Cueva”.

Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)