Vance Packard
Oggi, 22 maggio, ricordiamo uno dei più grandi guastafeste della storia.
Nasceva infatti oggi ma nel 1914, il tristemente-non-più-famosissimo Vance Packard, autore del tristemente-non-più-famosissimo “I Persuasori Occulti”.
L’ultima volta che ho visto il suo bellissimo nome in giro è stata quando fecero uscire quella lista dei libri preferiti di David Bowie.
Per il resto: ciao ciao Vance Packard.
Anche su Google non c’è molto.
E quando ho comprato “I Persuasori Occulti” la commessa era commossa.
Non mi era mai successo.
Chi lo ricorda lo ricorda appunto per quel libro del 1957.
È un libro che secondo me (e Bowie) rimane fondamentale, anche in quest’epoca che lo fa sembrare quasi “superfluo”.
Fondamentale perchè fu il primo saggio a prendere in esame la pubblicità e tutta la cacca conseguente.
Superfluo perchè beh: non la sentite anche voi questa puzza?

Vance Packard urlò “don’t believe the hype!” ben prima dei Public Enemy ma ormai la sua battaglia è persa.
I dondraper hanno vinto, i dondraper sono ovunque, tutto è “occulto” ma non è occulto: è solo hype.
A me fecero leggere un pezzo di quel libro alle elementari.
Dovevo avere 6 o 7 anni e mi impressionò di brutto.
All’epoca ero talmente esposto alla tv e agli spot pubblicitari che somigliavo più a una patata al microonde che a un bambino
Mi stavo prendendo in fronte gli anni ’90 e per me la pubblicità era solo l’educatissimo Ferruccio Amendola che sbucava da dietro i panni stesi in mezzo a un bel prato.
Ma quello stralcio di “I Persuasori Occulti” letto sulla mia antologia mi fece uscire di testa.
Mi spappolò così tanto da farmi ricordare ancora quasi tutto di quel giorno:
1) Tornato a casa da scuola a pranzo c’erano le uova strapazzate e l’insalata.
2) Avevo una fame da leoncello (cit.) e mi feci fuori il rancio in due secondi.
3) Ovviamente mentre facevo una testa così ai miei su come a scuola avevo appena scoperto che la pubblicità era schifosa e maligna.
Basta, non dico altro perché non voglio spoilerare il libro a chi lo deve ancora leggere.
Quindi oggi, 22 maggio, ringrazio Vance Packard per avermi reso un cagacazzi già in giovane età.
Auguroni.
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Selezione e commento di Andrea Pavanello, ex DoAs TheBirds, musicista, dj, pasticcione, capo della Seitan! Records e autore di “Carta Bianca” in onda su Radio Strike a orari reperibili in giorni reperibili SOLO consultando il calendario patafisico. xoxo <3
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