La Storta Burana
È la capacità di vedere il mondo a testa in giù che potrebbe darci nuove prospettive. Capovolgimenti neuronali dai risvolti interessanti. Saturazione di luci e riflessi fluorescenti dalle molteplici implicazioni oculari. Sinottiche prospettive, sudorazione frontale mista a battito cardiaco accelerato. Setting provvisto di naturale impermeabilità allo scibile massificato. Un suono che diventa forma e si mescola a ciò che lo circonda aprendo le porte a ciò che è celato. Vomito dell’Es e visioni periferiche distorte da trapezoidali forme discendenti. Materia tangibile e ferma. Fingendosi fermi e muti e ingannando leggi del tempo. Relativamente conscio del misfatto. 24 ore, poi il buio…

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Jonatas Di Sabato
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)