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da: ufficio stampa A.N.B.I.

PRESENTATA LA CONFERENZA NAZIONALE ANBI “ACQUA, MOTORE DELLA GREEN ECONOMY”
“Obbiettivo dell’iniziativa è quello di consolidare una cultura diffusa sul tema acqua che, seppure presente nella coscienza dei singoli, non riesce ancora ad essere protagonista nelle politiche di sviluppo del Paese”: è questo lo spirito della Conferenza Nazionale “Acqua, motore della green economy”, il cui programma è stato presentato dall’ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e della Acque Irrigue) nella prestigiosa sede dell’Accademia dei Georgofili, a Firenze, presenti i Presidenti dell’istituzione, Giampiero Maracchi e del Consiglio Regionale della Toscana, Eugenio Giani. Il convegno, cofinanziato dalla Commissione Europea in una logica di programmazione delle politiche di Svilu! ppo Rurale della P.A.C. 2014/2020, avrà luogo giovedì 25 Febbraio p.v. nella cornice di Palazzo Vecchio a Firenze e rientra tra gli appuntamenti a ricordo dei 50 anni dall’alluvione fiorentina. Sei saranno i “panel” di discussione, cui interverranno esperti da tutta Italia e che affronteranno a 360° tematiche inerenti le risorse idriche: dagli aspetti ambientali e paesaggistici a quelli della legalità e della partecipazione; dall’innovazione alla multifunzionalità; dal rapporto con le istituzioni a quello con i contribuenti dei consorzi di bonifica. Accanto ad esponenti parlamentari e dei ministeri interessati, al rappresentante della Commissione UE e del mondo istituzionale, accademico, agricolo, ambientalista e della società civile, interverrà anche il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti.
“In un momento in cui, nonostante le piogge, permangono forti timori sulla prossima stagione irrigua – ha affermato Francesco Vincenzi, Presidente ANBI – con la nostra iniziativa vogliamo rilanciare la centralità dell’ acqua come elemento di sviluppo anche per l’economia del Paese.”
“Qualche dato corrobora la nostra impostazione – ha aggiunto Massimo Gargano, Direttore Generale ANBI – Basti pensare che l’export agroalimentare del Paese vale 37 miliardi di euro, contribuendo a rappresentare, unitamente al turismo, il 17% del Prodotto Interno Lordo; di questo asset importante della nostra economia, ben l’84% necessita dell’indispensabile apporto dell’irrigazione.”
Unitamente al convegno sarà allestita la mostra “Paesaggio, bonifica e gestione del territorio in Toscana fra passato e presente” nella sede dell’Accademia dei Georgofili, a Firenze.
“Il nuovo corso dei Consorzi di bonifica, infatti, poggia su solide basi grazie a quanto fatto in passato dall’uomo per favorire sia gli insediamenti agricoli che lo sviluppo delle città” ha spiegato il Presidente di ANBI Toscana, Marco Bottino, illustrando il percorso espositivo, incentrato su quattro figure significative per lo studio e la gestione delle acque, quali Ferdinando I° de’Medici, Leonardo Ximenes, Cosimo Ridolfi, Arrigo Serpieri.

CONFERENZA NAZIONALE ANBI “ACQUA, MOTORE DELLA GREEN ECONOMY”: I PANEL DI DISCUSSIONE
GIOVEDI 25 FEBBRAIO 2016
Ore 10.30
ACQUA, AMBIENTE, PAESAGGIO: Alberto Ferlenga (IUAV Venezia), Andrea Goltara (C.I.R.F.), Gaia Checcucci (M.A.T.T.M.)
ACQUA, LEGALITA’, PARTECIPAZIONE: Salvatore Giacchetti (Consiglio di Stato), Massimiliano Atelli (Corte dei Conti), Massimo Bastiani (Contratti di Fiume)
ACQUA, INNOVAZIONE PER IL CIBO IRRIGUO E PROGRAMMAZIONE UE 2014-2020: Luca Sani (Camera Deputati), Roberto Moncalvo (Coldiretti), Michele Pisante (CREA), Flavio Coturni (U.E.)

Ore 15.00
ACQUA, MULTIFUNZIONALITA’ ED EUROPA: Gian Luca Galletti (Ministro), Alessandro Manzardo (Università Padova) Giuseppe Blasi (Mi.P.A.A.F.)
ACQUA E ISTITUZIONI: Enrico Rossi (Governatore Toscana), Matteo Biffoni (A.N.C.I.), Mauro Grassi (#italiasicura)
ACQUA, COMUNICAZIONE E CONSORZIATI: Erasmo D’Angelis (L’Unità), Andrea Agapito Ludovici (WWF), Rosario Trefiletti ( Federconsumatori), Francesco Tamburella (Markonet)

TOSCANA – SIGLATO ACCORDO ANBI – ACCADEMIA GEORGOFILI
Anticipando 3 analoghi, importanti momenti previsti nell’ambito della prossima Conferenza Nazionale “Acqua, motore della green economy”, ANBI Toscana ha siglato a Firenze un Protocollo d’Intesa con l’Accademia dei Georgofili per sviluppare il reciproco patrimonio culturale, acquisendo nuove conoscenze tecnico-scientifiche: in primo piano viene posta la formazione dei tecnici e delle giovani generazioni, ma grande importanza viene data anche all’innovazione nel settore dell’agricoltura, delle foreste e della regimazione idraulica. Per dare la massima diffusione a tutte le iniziative di comune interesse, i due enti collaboreranno per organizzare congiuntamente seminari e g! ruppi di studio. Esiste un legame antico tra Consorzi di bonifica e Accademia dei Georgofili, rafforzato adesso da una convenzione, che ha durata triennale, rinnovabile e si allinea alla nuova programmazione europea 2014-2020 in materia di sviluppo rurale.
In sintonia con la necessità di un piano nazionale di bacini medio-piccoli, sostenuto da ANBI a livello nazionale, è di particolare valenza programmatoria il reciproco impegno a favorire la diffusione delle informazioni tecniche per la migliore realizzazione e manutenzione del reticolo idraulico, “integrato da invasi collinari, finalizzati alla regimazione dei deflussi nei momenti di picco, conseguenti alle piogge estreme, alla raccolta delle acque di scorrimento e alla creazione di riserve idriche, nonché alla riduzione dei fenomeni di ristagno e di erosione”.
“La riscoperta dell’agricoltura come attività centrale per un corretto sviluppo del territorio non può che vederci alleati con l’ Accademia dei Georgofili” ha chiosato il Presidente di ANBI Toscana, Marco Bottino.
“L’Accademia dei Georgofili, fin dalla sua fondazione, ha sempre guardato con attenzione al territorio ed alla sua sistemazione idraulico agraria – ha aggiunto Giampiero Maracchi, Presidente dell’Accademia dei Georgofili – e anche oggi, in un periodo di grandi cambiamenti climatici, ha, tra i propri maggiori interessi, la promozione di progetti, che riguardano la gestione delle acque e del suolo.”
“Quanto sottoscritto dall’ANBI Toscana – ha commentato Francesco Vincenzi, Presidente ANBI – testimonia la costante ricerca di partnership qualificate, caratterizzante i moderni Consorzi di bonifica non solo come enti di gestione territoriale , ma soggetti di innovazione tecnologica e scientifica alla costante ricerca di migliorare l’efficienza del servizio reso alla comunità. In questa prospettiva, giovedì 25 Febbraio p.v., in occasione della Conferenza Nazionale “Acqua, motore della green economy”, firmeremo, proprio a Firenze, un Protocollo d’In! tesa anche con il Centro Italiano di Riqualificazione Fluviale per lo scambio di conoscenze sui più moderni indirizzi di manutenzione dei corsi d’acqua.”

MARCHE – UNA POSSIBILITA’ DI REINSERIMENTO SOCIALE
Ritrovare un ruolo nella società, rendersi nuovamente utile, anche mentre si sta scontando una pena in carcere: per dare a tutti una possibilità di riabilitarsi e reinserirsi nel tessuto sociale, il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per le Marche e il Consorzio di bonifica Marche (con sede a Pesaro) hanno siglato un Protocollo d’Intesa per offrire la possibilità ai detenuti negli istituti penitenziari della regione di reinserirsi ed acquisire abilità e competenze professionali, che favoriscano il loro progressivo reintegro nel tessuto sociale. A tal fine, l’ente consorziale si è reso disponibile ad ospitare detenuti attraverso il Consorzio Marche Verdi, che raggruppa cooperative forestali, operanti nel territorio regionale: saranno coinvolti nell’ordinaria attività di manutenzione idraulica e forestale lungo i corsi d’acqua. Il progetto garantirà loro anche l’ opportunità di acquisire conoscenze e competenze, di cui avvalersi al termine dell’esecuzione della pena. L’accordo rientra nel progetto “Il lavoro penitenziario: una sfida per tutti” e coinvolgerà le Direzioni degli istituti penitenziari delle Marche, chiamati a sottoscrivere accordi operativi con l’ente consorziale, laddove vi siano le condizioni per sostenere l’inserimento, in ambiente esterno, di persone in esecuzione di pena.

VENETO – AMBASCIATORE ISRAELE VISITA ANBI
“Sono certo che potranno nascere interessanti sviluppi di collaborazione a partire da Watec, expo & conference dedicata alle tecnologie dell’acqua in programma a Venezia Marghera dal 18 al 20 Maggio 2016.” E’ quanto ha dichiarato Giuseppe Romano, Presidente ANBI Veneto, al termine dell’incontro con l’Ambasciatore di Israele in Italia, Gideon Mir ed esponenti della società Kenes Exhibition e della Camera Nazionale dell’Impresa Israele- Italia. L’evento Watec, già presente negli altri continenti, mira a far diventare il PalaExpo di Venezia, un punto di riferimento europeo a cadenza biennale. “È di nostro forte interesse che Anbi Veneto partecipi all’esposizione europea Watec, in quanto per noi è impo! rtante mettere assieme gli stakeholders più innovativi legati al pianeta acqua, soprattutto qui in Veneto, dove abbiamo scoperto esistere delle eccellenze come i Consorzi” ha commentato l’Ambasciatore.

EMILIA-ROMAGNA – NEL PIACENTINO, UN INTERVENTO ESEMPLARE A SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO
Le piogge ristoratrici di questi giorni hanno riportato d’attualità il tema della gestione delle risorse idriche in un periodo finora caratterizzato dalla siccità: lo ha ricordato l’Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), annunciando un articolato progetto di difesa idraulica in fase di ultimazione da parte del Consorzio di bonifica di Piacenza nel comprensorio del comune piacentino di Rottofreno: una vasca di laminazione di circa duemila metri cubi di capacità a rappresentare un’ampia garanzia in caso di piogge straordinarie. L’opera dell’ente consorziale andrà a calmierare, in modo regolare, le quantità di acqua piovana in una zona caratterizzata da molteplici criticità: nel corso dei decenni, infatti, l’urbanizzazione ha progressivamente impermeabiliz! zato il terreno, favorendo la fuoriuscita od il ristagno delle acque a seconda dell’andamento delle piogge stagionali.
“La tanto attesa pioggia, che sta bagnando l’Italia – ha osservato Francesco Vincenzi, Presidente ANBI – ci ricorda come sia necessario attrezzarsi per gestire sia la penuria che l’abbondanza d’acqua. La prospettiva è quella di interventi multifunzionali, che trattengano l’acqua quando arriva per usarla quando manca, in un quadro di compatibilità ambientale. E’ questa l’Italia della green economy, che i Consorzi di bonifica contribuiscono a costruire e che disegneremo nella Conferenza Nazionale a Firenze – ha concluso il Pre! sidente ANBI – auspicando che la tanto attesa legge contro il dissennato consumo di suolo ponga un freno alla crescente cementificazione.”
La nuova vasca piacentina contribuirà in modo sostanziale al contenimento delle fasi di piena, mettendo in sicurezza l’abitato e l’economia dell’area grazie anche al potenziamento della centrale idrovora (posa di opere elettromeccaniche, pompe di riserva e di un avanzato sistema di telecontrollo), nonché alla sistemazione idraulica del locale Rio Gragnano.
“La difesa idraulica – ha rimarcato il Presidente del Consorzio di bonifica di Piacenza (con sede nella città capluogo), Fausto Zermani – è un’assoluta priorità quotidiana, fatta di manutenzione costante, ma anche di opere strategiche come le vasche di laminazione, che mitigano i rischi. In quest’ottica, le collaborazioni con le amministrazioni locali sono essenziali per la difesa delle comunità.”

CALABRIA – ALLARME ACQUA
Il Consorzio di bonifica Ionio Crotonese (con sede in città), approvando la perizia di variante per i lavori di riconversione di un tratto di canale da “cielo aperto a tubato” e l’installazione del sistema Hydropass Acqua Card per la fornitura idrica, ha espresso forte preoccupazione per il livello di riserva d’acqua del lago Sant’Anna, dove sono invasati poco più di sei milioni di metri cubi d’acqua. Per comprendere la gravità della situazione, basta rilevare che lo scorso anno in Aprile, il lago di Sant’Anna tratteneva circa sedici milioni di metri cubi che consentirono, con non poche difficoltà, di soddisfare le esigenze irrigue solo tramite una turnazione territoriale; a ciò si aggiunge che l’ente consortile sta attualmente captando acqua solo dal fiume Soleo e non dal fiume Tacina a causa di lavori. Urge dunque che la Regione Calabria pianifichi uno strutturale intervento, che preveda un piano di manutenzione straordinario delle infrastrutture esistenti ed un parallelo piano di costruzione di nuovi piccoli invasi, che mitighi gli effetti così disastrosi delle improvvise e potenti precipitazioni ed accumuli acqua preziosissima nelle stagioni di siccità.
Per prepararsi adeguatamente ad affrontare preventivamente le possibili criticità, che si potranno verificare con l’avvio della stagione irrigua, il Consorzio di bonifica Ionio Catanzarese (con sede nel capoluogo di provincia) ha invece istituito un gruppo di lavoro, che monitorerà la situazione al fine di trattenere la maggior quantità di acqua possibile da destinare ad indispensabile riserva.
La situazione, infatti, non fa stare tranquilli e nemmeno le piogge dei giorni scorsi hanno contribuito a migliorarla: di fatto, vi è un impoverimento delle falde acquifere a causa di una piovosità ridotta al minimo; attualmente gli invasi consortili però reggono grazie anche ad un’attenta programmazione. Al rischio della scarsità di acqua va ad aggiungersi la paura che le piogge arrivino troppo bruscamente ed i cosiddetti “eventi metereologici estremi” colpiscano come una roulette russa. Proprio in questi momenti si sente forte l’esigenza di investimenti per le infrastrutture idriche; così, l’ente consorziale continua a lavorare senza sosta per la ripresa dei lavori per la diga sul fiume Melito che, una volta realizzata, contribuirebbe in modo determinante a risolvere le problematiche irrigue e potabili di un vasto comprensorio destinato altres&! igrave; ad essere condizionato nelle prospettive di sviluppo, in particolare agricole e turistiche.

VENETO – DI CONCERTO CON IL TERRITORIO
Il Consorzio di bonifica Acque Risorgive (con sede a Venezia Mestre) sta eseguendo, in località Cappelletta di Noale, un intervento di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza di alcuni tratti di argine del corso d’acqua demaniale Rio Draganziolo; i lavori sono stati concordati nel corso di alcuni incontri tra amministratori pubblici, tecnici comunali e proprietari delle aree interessate dal cantiere. E’ previsto il rinforzo di oltre seicentocinquanta metri di sponda grazie alla posa di roccia.

LOMBARDIA – FAUNA ITTICA IN SICUREZZA
Non si fermano le attività di recupero della fauna ittica ad opera del Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi (con sede a Milano). Nei giorni scorsi le operazioni si sono svolte sul Naviglio Martesana (Inzago, Villa Fornaci) e sul Naviglio Grande, in comune di Robecco. In relazione ad alcune segnalazioni sulla cattiva qualità delle acque del Canale Scolmatore di Nord Ovest, dove di consueto la Polizia Metropolitana dispone la reimmissione del pesce recuperato in particolare a Robecco, il personale consorziale ha richiesto, a garanzia della salvaguardia della fauna ittica, che quanto prelevato nel tratto di Naviglio Grande fosse immesso nei pressi di Turbigo. Questo attesta, ancora una volta, lo scrupolo prestato durante i recuperi; pur eseguendo l’inevitabile pratica delle “asciutte”, l’ente consortile conferma così la massima attenzione verso gli equilibri ambientali.

VENETO – FRA I BANCHI DI SCUOLA
Il Consorzio di bonifica Bacchiglione (con sede a Padova) ha vestito i panni dell’insegnante per un giorno: incontrando gli alunni della I B della scuola secondaria di I grado di Sant’Angelo di Piove, ha dato il via al progetto “Acqua, ambiente e territorio. Alla scoperta del meraviglioso mondo dell’acqua”, iniziativa promossa da ANBI Veneto e che coinvolgerà 400 ragazzi di 10 istituti comprensivi regionali.
Sicurezza idraulica e rischio idrogeologico sono stati i temi della lezione inaugurale, durante la quale si è ricordata anche la grande alluvione del 1966, che coinvolse direttamente la zona del Piovese.
Il progetto ha carattere multimediale: continuerà infatti con 10 ore di laboratorio, in cui gli studenti creeranno un libro fotografico dal carattere documentario sui temi della Bonifica. Oltre a questa iniziativa, l’ente consortile incontrerà anche gli alunni della scuola primaria di Sant’Angelo di Piove e di altri istituti padovani.

IL NUOVO NUMERO DI “AMBIENTI D’ACQUA”
E’ in rete il n°2 del magazine on-line “Ambienti d’Acqua”, pubblicato sul sito www.ambientidiacqua.it . Le firme di questo numero sono: Salvatore Giachetti, Presidente aggiunto onorario Consiglio di Stato; Raffaella Zucaro, primo ricercatore CREA; Guido Morandini, regista ed autore RAI; Gabriele Arlotti, giornalista; Umberto Niceforo, Direttore Cdb Brenta; assieme a loro sono presenti interventi di Francesco Vincenzi, Presidente ANBI; Massimo Gargano, Direttore Generale ANBI; Giulio Tufarelli, agronomo ANBI.

GARGANO A BARI
Il Direttore Generale ANBI, Massimo Gargano, interverrà nella mattinata di lunedì 22 Febbraio p.v. al convegno “La Puglia che vogliamo. La riforma dei consorzi di bonifica per un’agroalimentare in evoluzione”, organizzato da Coldiretti regionale nella sede della Camera di Commercio; titolo del suo intervento: “Le opportunità perse ed i nuovi scenari offerti dalle politiche comunitarie e nazionali”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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