Turismo: approvata la nuova legge regionale, cambia la governance
da: ufficio stampa Gruppo Partito Democratico Emilia-Romagna
Calvano e Zappaterra (PD): ‘Promuoviamo le destinazioni turistiche integrando le diverse eccellenze dei nostri territori’.
L’Assemblea Legislativa ha approvato la nuova legge regionale sul turismo ‘Ordinamento turistico regionale. Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo commercializzazione turistica’.
“Cambia sostanzialmente l’organizzazione del sistema di promo-commercializzazione turistica: introduciamo le cosiddette ‘destinazioni turistiche’ per valorizzare l’integrazione tra eccellenze diverse che riguardano un intero territorio. In questo giocano un ruolo importantissimo anche i privati.” Spiegano in breve i Consiglieri regionali PD Paolo Calvano e Marcella Zappaterra.
“In precedenza, rispetto alla promozione turistica, giocavano un ruolo di grande peso le Province – ricorda Zappaterra – questa legge arriva dopo quella sul riordino istituzionale approvata a luglio di cui sono stata relatrice. Arriviamo quindi forti di quella esperienza visto che l’ambito ottimale delle aree vaste, delineate dalla riforma regionale, sarà quello in cui si sperimenteranno le nuove politiche integrate di governance del turismo, che vanno dalla ricettività all’ambiente, dai trasporti al digitale”.
Il nuovo testo definisce le attività della Regione, alla quale è riconosciuto un ruolo di indirizzo strategico, e l’esercizio delle funzioni conferite agli enti locali territoriali e agli altri organismi interessati allo sviluppo del turismo. Rafforzata APT, l’Azienda regionale per la promozione turistica, con ulteriori funzioni di marketing internazionale.
“I nostri territori si aprono così al mercato internazionale con l’obiettivo dichiarato di aumentare l’attrattività e il livello di internazionalizzazione dell’offerta turistica dell’Emilia-Romagna, per arrivare a superare il 10% del Pil regionale e il 25% di presenze turistiche. Fondamentale per aumentare anche la competitività dell’intera regione – sottolinea Calvano – è tenere insieme gli interventi di sostegno e valorizzazione del settore turistico, con quelli sulle infrastrutture, necessarie affinché i turisti ci raggiungano facilmente”.
“L’Assessore Andrea Corsini e il gruppo del PD hanno cercato la massima condivisione con gli operatori del settore proprio perché la sinergia tra pubblico e privato nella promo-commercializzazione dei prodotti – commentano i Consiglieri ferraresi – è una chiave indispensabile per rilanciare il settore turistico, che consideriamo una delle voci primarie per lo sviluppo economico dell’Emilia Romagna”.