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Da Andrea Bonfatti

Vengono recuperati a gennaio gli ultimi due appuntamenti della rassegna Supertrump dedicata al cinema statunitense. Queste le
date:

Martedì 9 gennaio 2018
Redneck Zone – a cura di Raffaele Meale.

Martedì 16 gennaio 2018
Una mappa per il cinema americano contemporaneo – a cura di Giulio Sangiorgio.

Italian Extreme
Anche per quest’inverno, la rassegna di Feedback Cinema si tinge di underground. Con ITALIAN EXTREME parleremo dei registi che hanno cambiato le regole del cinema nostrano, concependo opere provocatorie, rivoluzionarie e spesso scomode. Avremo modo di spaziare dal cinema di genere alla video arte politica ospitando, per la prima volta, non solo esperti critici ma gli addetti ai lavori in carne ed ossa.
Si parte il 23 gennaio con il primo ospite, Cesare Bastelli, storico direttore della fotografia e assistente di Pupi Avati, che racconterà la propria esperienza sul campo, iniziando dal grande cult “La casa dalle finestre che ridono”. Il 30 gennaio ospiteremo Francesco Crispino, figlio del grande regista Armando, che presenterà il suo documentario Linee d’ombra dedicato all’opera del padre. Sempre a tema l’incontro successivo (6 febbraio), con la proiezione della versione integrale del cult maledetto Macchie solari.
Il 13 febbraio, Giampiero Raganelli di Quinlan.it ci parlerà di Paola Cavara, sul quale ha recentemente curato un saggio, un altro regista invisibile da riscoprire insieme a un altro grande cult La tarantola dal ventre nero (20 febbraio). Il 27 febbraio sarà la volta di Tinto Brass. Il regista Massimo Alì Mohammad ci parlerà degli inizi della carriera del maestro dell’erotismo, autore di film liberi e fuori genere, spesso dimenticati a favore dei suoi classici vietati ai minori. Il 6 marzo si parla di video arte e politica con Raffaele Meale di Quinlan.it. Il critico romano ci porterà la sua personale ricerca su Alberto Grifi, una delle figure più interessanti del cinema underground italiano. Il 13 marzo sarà la volta di un altro addetto ai lavori, Dario Stefanoni, collaboratore de I 1000(o)occhi di Trieste, ormai il massimo festival di riferimento per quanto riguarda il cinema invisibile italiano. Dario ci parlerà delle sue appassionate ricerche nell’entroterra del cinema underground, degli incontri e delle inattese scoperte. La rassegna si conclude il 20 e 27 marzo con il doppio omaggio al maestro indiscusso del cinema indipendente italiano, Marco Ferreri. L’ultimo esperto Massimo Ferrari, uno dei massimi cinefili italiani, ci parlerà della carriera del maestro, dai dimenticati esordi spagnoli a La grande abbuffata. Gran finale con l’introvabile Dillinger è morto. Ricordiamo che tutti gli incontri sono ad ingresso libero, riservati ai soci Feedback.

ORE 21, presso Video-Biblioteca Vigor, Via Previati 18, Ferrara.
Tutti i dettagli delle rassegne sono disponibili sul nostro sito www.feedbackvideo.it

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it