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Da: Area Giovani Ferrara

Ad Area Giovani due giorni per imparare come trasformare sé stessi e i propri amici in zombie

In vista di Halloween, Area Giovani propone ai giovani ferraresi il workshop ‘Splatter MakeUp’ per imparare in modo semplice ed economico come trasformarsi in zombie per una sera. Il corso – che si terrà mercoledì 26 e giovedì 27 ottobre, presso il centro comunale di via Labriola 11 – è aperto sia a chi vuole prepararsi in modo artigianale ma accurato per la festa anglosassone, sia a chi vuole apprendere le basi del makeup horror per realizzare fotografie o video a tema. Il primo giorno sarà dedicato al trucco: pallore, volumi per accentuare l’incavo delle orbite e il teschio, carne in putrefazione. Il secondo giorno servirà a imparare come realizzare finte ferite, abrasioni, applicazioni particolari, muscoli a vista e sangue finto. Durante le due giornate si lavorerà in coppia e, alla fine di ogni sessione, ci sarà spazio per un confronto informale, domande e chiarimenti. I materiali utilizzati, messi a disposizione da Area Giovani, saranno di facile reperimento e poco costosi, in modo che i partecipanti possano poi facilmente riprodurre le tecniche apprese. Il curatore del workshop, Mattia Vignotto, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia, ha una lunga esperienza nella realizzazione di effetti speciali per il cinema. Oltre ad essere stato tra i fondatori del collettivo Viscera Visions, negli anni ha collaborato con numerose produzioni – cortometraggi, spot, videoclip di gruppi come Fluo, Sepolcral, Overblood, festival come ProjectX Italia ed eventi a tema zombie, cyberpunk e sci-fi. Per informazioni e iscrizioni scrivere a areagiovani@edu.comune.fe.it oppure telefonare al numero 0532 900380 negli orari di apertura del centro, il pomeriggi dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it