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Da: Ufficio Stampa – Ascom Ferrara

Importante soddisfazione per Ascom Confcommercio Ferrara, che ha visto, nei bandi emessi dal GAL Delta 2000, tre aziende associate ottenere finanziamenti importanti per la loro attività.
“I progetti – che potranno dunque accedere a risorse finanziarie a suo tempo erogate al GAL dalla regione Emilia Romagna – sono stati seguiti direttamente dai nostri uffici preposti a Ferrara e Codigoro – spiega Davide Urban direttore generale di Ascom Ferrara – e sono stati premiati per la loro piena attinenza e validità classificandosi nei primi dieci posti della graduatoria”.

Nel primo caso si tratta della startup Bicigrill (di prossima apertura a Santa Giustina nel comune di Mesola) di Beatrice Rizzetto per la creazione di un innovativa struttura organizzata per cicloturisti comprendente da un lato sia una parte di pura accoglienza e ristorazione ma anche dotata di sala conferenze.

Nel secondo caso si tratta della motonave Principessa (da 300 passeggeri con sede a Gorino) di Luigi Schiavi per un riammodernamento ambientale e motoristico dell’imbarcazione, punta diamante di un’attività che dagli anni ’80, grazie a Vincenzo, padre dell’attuale proprietario, intuì le potenzialità del turismo fluviale nel Delta.

Nel terzo caso si tratta dell’ Holiday Village Florenz (che funziona con successo dal 1965 agli Scacchi) di Gianfranco Vitali che ha presentato un progetto di un nuovo parco gioco per i più piccini. Il Florenz è una struttura ricettiva da sempre all’avanguardia nell’ospitalità accessibile ed ecosostenibile, peraltro pluripremiata per i continui e concreti aggiornamenti su questi temi.

“Per noi è motivo di grande soddisfazione avere contribuito all’affermazione di queste tre realtà imprenditoriali in un’ area cruciale come quella del Delta e della Costa, dove l’escursionismo ed il cicloturismo sono strumenti vincenti per attrarre flussi nuovi e sempre più consistenti di presenze dall’Italia e dall’Estero” conclude Urban.

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ASCOM FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it