Spettacolo dal vivo. La Regione finanzia con 8 milioni e 700 mila euro i progetti per il 2019.
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Da: agenzia stampa regione Emilia-Romagna
Stanziati 700 mila euro in più rispetto al 2018. Le domande di contributo dal 18 al 29 marzo via web. Il 15 marzo in viale Aldo Moro incontro pubblico per illustrare il bando
Bologna – Teatro, musica, danza, attività multidisciplinari, arte di strada e circo contemporaneo, di qualità e innovativi. C’è tempo dal 18 al29 marzoper presentare progetti e attività di spettacolo dal vivo per il 2019. La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna aumenta gli investimenti destinati al settore, assegnando 7milioni e 700 mila euro per il 2019, 700 mila in più per ciascun anno rispetto al Piano triennale precedente.
“Abbiamo aumentato le risorse a favore dello spettacolo- afferma l’assessore alla Cultura Massimo Mezzetti- nella consapevolezza della sua importanza per la comunità regionale, come fattore di identità per il territorio e di sviluppo di un sistema culturale che è tra i più articolati e dinamici a livello nazionale, con 352 sedi di spettacolo. Con la cultura e lo spettacolo si produce lavoro oltre che cultura, soprattutto per una regione al secondo posto in Italia per numero di presenze e per volume d’affari, e al terzo posto per numero di spettacoli e ingressi. Per questo motivo il settore rimane al centro delle politiche culturali della Regione e oggetto di investimenti significativi da parte degli enti pubblici e privati”.
Per illustrare i contenuti dell’iniziativa e facilitare gli interessati nella compilazione delle domande è previsto un incontro venerdì 15 marzo, dalle ore 15 alle 17,30, nella Sala “20 maggio 2012” della Regione Emilia-Romagna (Terza Torre, piano ammezzato) – Viale della Fiera 8, a Bologna.
Tipologia dei progetti
I progetti dovranno essere orientati ad attività di produzione e distribuzione di spettacoli di elevata qualità artistica e culturale; all’organizzazione di rassegne e festival in ogni ambito dello spettacolo, che abbiano originalità, valore artistico e capacità organizzativa; allo sviluppo e al consolidamento delle residenze; a iniziative di comunicazione, informazione, formazione e ampliamento del pubblico.
I fondi regionali sono destinati anche a iniziative di promozione delle differenti forme di espressione artistica contemporanea e all’attività creativa dei nuovi autori, con progetti di interesse regionale che possano valorizzare anche i giovani artisti. Inoltre, verranno finanziate iniziative che, integrando risorse e competenze di più soggetti, consentano ai teatri e cinema e sale da concerto di città medio piccole di poter essere operativi, per il ruolo fondamentale che le attività di spettacolo rivestono per la crescita culturale e sociale della comunità.
Le domande
Possono presentare domanda i soggetti pubblici e privati che operano nel settore dello spettacolo, di norma senza fini di lucro, organizzati sul piano giuridico-amministrativo e che rispondano ai requisiti previsti per le diverse modalità di intervento. Per la prima volta vengono ammessi ai contributi per la produzione lirica i teatri delle città capoluogo non ancora riconosciuti come ‘teatri di tradizione’ e che intendano nel triennio intraprendere la via del riconoscimento.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica, accedendo alla piattaforma on-line dedicata, dal 18 marzo al 29 marzo 2019 (entro le ore 14.00) al seguente indirizzo.
L’assistenza tecnica per la compilazione della domanda potrà essere richiesta all’interno della procedura on line o alla casella di posta elettronica spettacolo@regione.emilia-romagna.it.
Il bando è disponibile sul portale emiliaromagnacreativa.it./CL
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(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
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