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da: Ufficio Stampa Pallacanestro Vigarano

Per una stagione da ricordare, un’altra presto da programmare

Il mese di giugno porta con se gli ultimi allenamenti di squadra ufficiali nella lunghissima stagione 2015/2016 di Basket Academy. Dopo la cena sociale di qualche giorno or sono, è ormai tempo di vacanze.

Una stagione che ha portato due titoli regionali, due secondi posti e due partecipazioni alle Finali Nazionali, oltre a tanta partecipazione e numeri sempre in crescita all’interno del Minibasket. Il presidente Benatti guarda già al futuro ed è al lavoro con il consiglio granata per gettare le basi programmatiche 2016/2017. Di contro Pall. Vigarano continua il proprio supporto a 360° all’attività del vivaio, cercando di aiutare ove possibile lo svolgimento dell’attività: un connubio reciproco che ha visto un primo anno insieme molto soddisfacente.

Il prossimo anno saranno tre i campionati giovanili cui il team granata parteciperà (Under 18, Under 16 e Under 14), oltre a tutte le categorie interne al Minibasket e alla Serie C, campionato senior scelto al posto dell’U20 per non disperdere nessuna atleta per limite d’età, dando a tutte la possibilità di poter giocare e divertirsi.

Il primo nucleo giovanile sarà composto dal super gruppo U18/U16 (classi ’99/00/01/02/03). Confermatissimo dopo un’ottima stagione Marco Castaldi, protagonista in stagione sia con il team U14/Elite M. Vis Ferrara che con l’U16 Elitè di Academy. Il coach ferrarese proseguirà nel doppio impegno: da un lato con l’U15 Eccellenza maschile, dall’altro ancora riferimento per le atlete granata. Due i rinforzi in arrivo per competere al meglio nelle due categorie; saranno a disposizione infatti sia coach Massimo Annunziata che coach Luca Andreoli, entrambi al lavoro anche in prima squadra, percorso che effettuerà in maniera inversa anche Castaldi.

La formazione Under 14 (classi ’03/04/05) troverà in panchina Emanuela Benatti con Massimiliano Fabbri fidato vice. Per “Manu” dopo aver conquistato per due stagioni consecutive il Titolo Regionale U14 e portato la propria esperienza con il Team U16/elite (da vice) e U16/regionale è tempo di ripartire con il gruppo under più verde di Academy alla caccia del triplete. Massimiliano Fabbri invece guiderà ancora anche la Serie C. Nicola Govoni ha invece deciso di concentrarsi al 100% all’interno del Settore Minibasket.

Lo sviluppo fisico vedrà il medesimo riferimento della prima squadra, ovvero la Palestra Fitness Light di Mirabello con i preparatori Giulio Grossi e Matteo Candini. L’area sanitaria, come già efficacemente operato a partire dalla fase interzonale vedrà l’esperta Maria Pia Torri e il Dr. Luigi Giordano coordinare come per la Serie A recuperi fisici e esigenze sanitarie.

Prosegue infatti, tracciata e ben chiara, la strada per il settore giovanile di sviluppo verso la prima squadra, con il chiaro intento attraverso lavoro e impegno di poter dare uno sbocco nel medio periodo alle atlete via via maggiormente pronte.

Rebecca Ferraro (ala, 2000) sarà da subito in prima squadra a tempo pieno, i suoi sedici anni ne consentono il tesseramento; pronta a disposizione di coach Solaroli, oltre a disputare con un ruolo di importante anche l’Under 18. Saranno invece almeno altre cinque le aggregate alla Meccanica Nova, obiettivo ampliare i punti di contatto della stagione appena trascorsa, che hanno permesso a molte giovani di testare il livello e confrontarsi da vicino con la 1° squadra. Saranno impiegate sia durante l’anno in allenamento che già nel corso della preseason: Silvia Nativi (play, 2002), Dafne Gianesini (ala, 2001), Alice Prisco (play/grd, 2002), Caterina Gilli (ala, 2002) e Giulia Natali (grd, 2002). Il tutto naturalmente all’interno di un progetto condiviso che mantenga il focus sul settore giovanile e sui campionati under che andranno a disputare (U18 e U16).

Nel corso dell’anno anche altre atlete hanno già avuto i primi contatti al piano di sopra e saranno nuovamente chiamate a rotazione, il tutto soppesando impegni, scuola, partite e sviluppo fisico individuale, che resta prioritario. A tal proposito si stà ragionando per venire incontro agli spostamenti delle atlete e a un lavoro più specifico ed analitico settimana per settimana.

Infine grande conferma e ancora maggiore spazio per Nicola Govoni che potenzia il suo tempo in favore del Minibasket di cui sarà responsabile. Curare nuovamente il lavoro sui più piccoli tra il PalaVigarano e la Pal. Bianchi di Mirabello (pulcini, scoiattoli, aquilotti ed esordienti), con i gruppi di giovanissimi/e scatenati, pronti a portare tutta la loro energia. Insieme a Ilaria, Laura ed al team di istruttori si preannuncia un’altra annata ricca di entusiasmo e tanta voglia di giocare.

Il ringraziamento sin d’ora va alle famiglie che hanno reso possibile con la loro passione ed il loro impegno a supporto dei figli, lo svolgimento dell’attività. L’obiettivo è come sempre fare ancora meglio; il club è al lavoro proprio in questa direzione, un passo dopo l’altro.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Cari lettori,

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Tanto che qualcuno si è chiesto se  i giornali ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport… Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

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Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi “ci si incarta il pesce”. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di  50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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