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da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Nel ventiduesimo anniversario della scomparsa di Dante Bighi (Copparo, 18 marzo 1926 / Milano, 18 maggio 1994), il sindaco Nicola Rossi, amministratori e amici ricordano il concittadino artista e amico mercoledì 18 maggio 2016, alle ore 10.30, presso il Cimitero di Copparo, invitando i cittadini a partecipare.
Grafico e pubblicitario, Dante Bighi è famoso a livello nazionale per campagne e marchi come Pam supermercati, Ibm, Illy caffè, Domenica Sportiva, e molti altri, mentre si ricorda anche per l’innovativo formato di libri contenenti tavole a colori, stampati in pochissimi esemplari, cosiddetti “libri oggetto”, libri fotografici con formati insoliti e copertine formate da vari tipi di materiale, risultato di molti viaggi in vari continenti, alla scoperta di culture e spiritualità di popoli lontani.
Numerose opere, quadri e sculture di artisti famosi tra cui Remo Brindisi, Christo, Lucio Fontana, Andy Warhol, sono state donate da Dante Bighi al Comune di Copparo, insieme a “Villa Bighi”, la sua abitazione con lo splendido parco in via Carletti, ora sede del Centro Sudi Dante Bighi (studio di architetti associati Uxa) e centro culturale dove sono esposte le sue opere.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it