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Non solo comicità, ma anche contenuti di livello, associati all’indiscussa qualità artistica dei nomi che calcheranno il palcoscenico della sala polivalente “San Pietro” di Palazzo Bellini, sono gli ingredienti dell’edizione 2018 della rassegna teatrale invernale “Comacchio a teatro.” Sette spettacoli, a cadenza bi-settimanale, si susseguiranno dal 21 gennaio prossimo, spaziando tra differenti linguaggi teatrali, dalla comicità al musical, sino alla prosa e al cabaret, per offrire il meglio della produzione nazionale.
“E’ un progetto che è stato in grado di crescere e rinnovarsi, in questi anni – ha evidenziato durante la conferenza stampa svoltasi oggi nell’archivio storico comunale, il direttore artistico e organizzativo Massimiliano Venturi -, assestandosi a pieno titolo per numeri e qualità della proposta al pari di tante altre realtà di ben più lungo corso, presenti in provincia ed oltre. La rassegna in più occasioni ha ospitato anteprime nazionali, tra le quali gli spettacoli di Debora Villa e Giorgio Comaschi.”

Il cartellone dunque prenderà il via a gennaio con sette appuntamenti, gran parte dei quali connotati da un’impronta tutta al femminile. Il nuovo spettacolo di Serena Dandini “Serendipity. Memorie di una donna difettosa” aprirà la rassegna il 21 gennaio alle ore 21, per passare poi il testimone, domenica 4 febbraio, al pluripremiato ‘Vecchia sarai tu!’ di Antonella Questa, riflessione agrodolce sul tempo che passa.

L’esilarante e dinamicissimo ‘Romeo e Giulietta’ di Stivalaccio Teatro, giovane compagnia che si sta affermando nei teatri nazionali, andrà in scena sabato 17 febbraio, mentre venerdì 2 marzo sarà la volta del frizzante spettacolo musicale ‘Topolini, mici e pinguini. Storie dal fantastico zoo dello swing italiano’ delle Sorelle Marinetti. Giro di boa venerdì 16 marzo con ‘Doppio Brodo Show’ di Maria Pia Timo, a metà tra comicità e arte culinaria.

Il cartellone proseguirà infatti sino ad aprile, dando spazio, venerdì 6/04 al nuovo originale lavoro della compagnia comacchiese ‘Briciole di Teatro’, proseguendo sino al gran finale, affidato all’ultimo spettacolo di Giobbe Covatta ‘La divina commediola’, in programma venerdì 20 aprile.

“Per garantire la qualità e l’originalità della proposta, per la prima volta dal 2014 – ha aggiunto Massimiliano Venturi -, applicheremo un piccolo aumento del costo dei biglietti d’ingresso. Questo interesserà di conseguenza anche gli abbonamenti, che continueranno comunque a proporre condizioni di grande vantaggio, con prezzi tra i più bassi in regione. I 159 abbonati alla stagione scorsa, – ha sottolineato il direttore artistico -, così come le diverse decine di sottoscrittori del mini-abbonamento a 3 spettacoli dedicato ai soci di Coop Alleanza 3.0 (convenzione che si rinnova anche quest’anno) hanno ricevuto il programma in anteprima già da una settimana, e molti di loro ci stanno già contattando per il rinnovo. Contiamo quindi di confermare anche quest’anno la presenza, in stragrande maggioranza, di pubblico fidelizzato ad occupare i 230 posti della Sala Polivalente.”

Da quest’anno la porgrammazione teatrale comacchiese andrà ad integrarsi con la stagione del Teatro Barattoni di Ostellato, curata anch’essa da Venturi, con l’obiettivo di mettere da subito in rete i due teatri in un’unica strategia di programmazione diffusa, che punta ad una circuitazione virtuosa del pubblico. A settimane alterne infatti si potrà assistere nell’una e nell’altra sala a spettacoli sempre diversi, con la possibilità di usufruire di tariffe d’ingresso dedicate e particolarmente agevolate.

Approccio analogo per gli appuntamenti domenicali per ragazzi e famiglie, componente caratterizzante della linea artistica portata avanti da Venturi in questi anni. La rassegna ‘Junior! Pomeriggi a Teatro’ continuerà ad articolarsi in maniera diffusa sul territorio, gemellandosi con appuntamenti analoghi ma sempre diversi, che avranno luogo a settimane alterne nelle frazioni di Ostellato. In particolare a Comacchio la programmazione sarà improntata in gran parte sul teatro dei burattini, nelle varie declinazioni e tradizioni regionali: si comincia domenica 21 gennaio a San Giuseppe, con il ritorno, richiesto da tanti spettatori, della compagnia fiorentina ‘I Pupi di Stac’, in scena al teatrino parrocchiale con il grande classico ‘Cappuccetto Rosso’.

Il 3 febbraio, eccezionalmente di sabato per lasciar spazio al Carnevale sull’Acqua, a Porto Garibaldi andrà in scena la compagnia bellunese ‘Bambabambin’, con le maschere della commedia dell’arte protagoniste di Arlecchinate. Domenica 18 febbraio a Vaccolino largo ai burattini del teatrino dello stesso Venturi, con lo spettacolo ‘Sganapino contro lo Scheletro’, mentre il 4 marzo 2018 a Volania un altro ritorno auspicato da molti, quello de ‘I Burattini di Mattia Zecchi’, in scena con ‘Fagiolino dottore suo malgrado’.

Per l’Assessore alla Cultura Alice Carli “il lavoro svolto in questi anni da Massimiliano Venturi con la nostra collaborazione è eccellente. L’obiettivo era ed è quello di far comprendere l’importanza di avere sul territorio un teatro, non solo per bambini e comico, come si sta continuando a fare con la rassegna itinerante di burattini, ma lavorando anche per un teatro di riflessione e di attualità. La cultura non deve essere uno scrigno chiuso – ha aggiunto l’Assessore Carli -, ma per tutti, con un linguaggio comprensibile, capace di stimolare ad avere un occhio sempre più critico. La stagione teatrale è l’esempio vincente di questa formula.”
Ha partecipato alla presentazione della rassegna anche il consigliere comunale Giovanni Bandini.
Gli spettacoli per ragazzi e famiglie saranno tutti offerti ad ingresso gratuito. Per quanto riguarda quelli serali, l’ingresso singolo è fissato a 12 euro, ridotto 8 euro per ragazzi fino ai 18 anni. L’abbonamento a sette spettacoli è proposto a 65 euro, ridotto 60 euro per over 65 e convenzioni, 40 euro per ragazzi fino ai 18 anni. E’ confermata anche quest’anno la promozione natalizia, che fino al 09 gennaio 2018 offe la possibilità di sottoscrivere 2 abbonamenti completi per la stagione serale (per un totale di 14 ingressi) al costo totale di 115 euro (70 euro per doppio abbonamento ragazzi fino ai 18 anni). Il miniabbonamento a 3 spettacoli a scelta, dedicato ai Soci Coop Alleanza 3.0, è proposto a 30 euro. Confermate le convenzioni con Carta del Docente e Bonus Diciottenni 18app. Gli abbonati alla scorsa stagione hanno tempo fino a martedì 12 dicembre compreso, per esercitare la prelazione e, a seguire, scatterà lo spazio per i nuovi abbonati. Biglietteria e informazioni disponibili ogni martedì (dalle ore 15 alle ore 18) e sabato (dalle ore 10 alle ore 12:30) in Biblioteca a Palazzo Bellini.
Il programma completo della rassegna è scaricabile sul sito www.comacchioateatro.it . Per informazioni 349-0807587.

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COMUNE DI COMACCHIO


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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