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Da: Gruppo Partito Democratico

Premesso che In più occasioni tramite interpellanze e mozioni il gruppo consiliare del PD ha evidenziato la necessita di mettere in campo risorse e misure straordinarie per sostenere le famiglie che si trovino in difficoltà con il pagamento dei canoni di locazione; sempre in più occasioni abbiamo sollecitato la convocazione di un tavolo di crisi con la presenza e la partecipazione attiva delle associazioni di rappresentanza degli inquilini, dei proprietari e degli studenti universitari; • La risposta della giunta e della maggioranza rispetto a queste richieste è sempre stata negativa.
In data 27 maggio è stata richiesta la convocazione urgente della 3° commissione consiliare alla presenza dell’assessora Coletti e delle associazioni di rappresentanza degli inquilini, dei proprietari e degli studenti universitari; la commissione è stata convocata una prima volta per il 2 luglio per poi essere riconvocata per il 21 luglio, a quasi due mesi di distanza dalla richiesta di convocazione urgente; che in entrambe le occasioni l’assessora Coletti senza alcuna giustificazione non ha ritenuto opportuna la presenza delle associazioni di rappresentanza di inquilini, proprietari e studenti universitari, venendo meno alle legittime richieste di informativa e di pluralità cosi come invece previsto dal Regolamento Comunale.
Considerato che anche nei giorni scorsi le associazioni Sicet, Sunia e Uniat hanno pubblicamente denunciato: i troppi ritardi nell’assegnazione dei bonus per aiutare chi paga l’affitto di casa; i ritardi nell’erogazione dei contributi a favore dei proprietari che hanno o intendono abbassare il canone di locazione a causa dell’emergenza Covid-19; la non ancora avvenuta erogazione dei contributi 2019 del Fondo sociale per gli affitti, con i bandi chiusi nel mese di marzo con oltre 1000 domande nei tre distretti provinciali; a fronte del fatto che la Regione Emilia-Romagna abbia stanziato 15 milioni di euro per gli inquilini in difficoltà a causa del Covid-19, non sia stata (come invece hanno già fatto i comuni di Bologna e Modena) ancora firmata la convenzione con ACER per uscire con i bandi e erogare i contributi, con il rischio di alimentare l’avvio di procedure di sfratto per morosità; Il perdurare di questa situazione di stallo e di indeterminatezza rischia di aumentare le situazioni di disagio e gli sfratti; anche in questa occasione l’amministrazione Fabbri esclude le organizzazioni sindacali da qualsiasi momento di confronto, facendo venir meno non solo le forme di tutela nei confronti degli utenti ma anche il confronto democratico.
Si chiede, quindi, al sig. sindaco quali sollecite risposte e atti amministrativi l’amministrazione intenda mettere in campo per rispondere alle richieste avanzate dalle associazioni; di sollecitare la convocazione del Tavolo Provinciale delle politiche abitative, tavolo di crisi nel quale affrontare i problemi della casa e delle locazioni anche commerciali che siano presenti, come invece non previsto nella convocazione del 21 luglio e come invece domandato nella richiesta di convocazione urgente di quasi due mesi fa, anche i rappresentanti delle associazioni degli inquilini, dei proprietari e degli studenti.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it