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da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Per la prossima stagione balneare, in via sperimentale le zone a traffico limitato dei lidi di Comacchio (Lido degli Estensi, Lido delle Nazioni e Lidi Scacchi e Pomposa) saranno soggette ad un calendario uniforme, con inizio fissato all’11 giugno prossimo e termine all’11 settembre 2016. Questa è una delle decisioni emerse questa mattina, durante il Tavolo del Turismo convocato in Sala Consiglio, in presenza dei rappresentanti delle associazioni di categoria. Nello specifico durante il periodo invernale in viale Carducci si applicherà la zona a traffico limitato nei giorni della domenica, dalle ore 15 alle ore 20, mentre in estate sarà vigente l’interdizione al traffico veicolare dalle ore 15 alle ore 01.

Analogamente, in viale Leopardi al Lido degli Estensi la ZTL sarà in vigore nella fascia oraria 20/01 in estate, mentre le fasce orarie applicate ai lidi nord (Nazioni-Scacchi e Pomposa) resteranno invariate rispetto agli scorsi anni. Il Sindaco Marco Fabbri, dopo il confronto con i rappresentanti delle associazioni di categoria, presente anche Davide Michetti (capogruppo della lista civica L’Onda), quale esponente di minoranza, ha spiegato che “l’indirizzo dell’Amministrazione Comunale, alla luce dei 20milioni di euro stanziati dalla Regione Emilia Romagna per la riqualificazione del distretto turistico, è quella di promuovere un concorso di idee per riqualificare l’asse Carducci-Querce del Lido Estensi. Ciò comporterà la facolta per il vincitore, di aggiudicarsi la progettazione successiva.”

Il secondo punto, oggetto dell’incontro odierno, verteva attorno al marchio “Top quality” da assegnare agli appartamenti ad uso turistico. Il Dirigente al turismo e cultura Roberto Cantagalli ha esposto i passaggi burocratici già espletati dall’Amministrazione Comunale, attraverso la costituzione di una commissione allargata alle associazioni di categoria e agli ordini professionali. L’intento è quello di avviare “processi virtuosi di riqualificazione su tutto il mondo del ricettivo – ha sottolineato Cantagalli -, anche attraverso il coinvolgimento delle agenzie.” Da Nicola Bocchimpani, presidente di Asbalneari è giunta l’adesione della propria associazione, che prevede il lancio di una convenzione con sconto del 20% applicato dagli stabilimenti balneari aderenti agli appartamenti che beneficeranno del marchio “Top Quality”.

L’ultimo punto all’ordine del giorno è stato illustrato dal sindaco Marco Fabbri, a seguito della comunicazione trasmessa dal Ministero delle Finanze che, pur riconoscendo la piena legittimità del Bilancio di previsione adottato dal Comune di Comacchio il 14 dicembre 2015, “ha sospeso l’efficacia dell’applicazione della tassa di soggiorno, in forza delle norme introdotte dalla Legge di stabilità.” La problematica interessa anche altre località turistiche che si sono attivate, come il Comune di Comacchio, ad adottare il bilancio di previsione prima dell’entrata un vigore della predetta Legge di Stabilità. Per non incidere su settori nevralgici, quali Servizi Sociali e Pubblica Istruzione, il Sindaco ha rimarcato come l’Amministrazione Comunale sia intensamente all’opera per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, andando a sopperire alle minori entrate, per l’eventualità che la tassa di soggiorno non possa essere applicata.

Il gettito previsto dal 1° aprile al 1° ottobre dalla citata imposta di soggiorno, pari a 730mila euro dovrà essere compensato con nuove valutazioni, che interessano altri ambiti della pressione fiscale, intorno alla quale gli Enti Locali sono tenuti ad intervenire. Durante il Tavolo del Turismo è emersa l’ipotesi di incidere sulle aliquote Imu a carico delle seconde case. Il Sindaco ha illustrato dettagliatamente come il prelievo complessivo alle casse comunali includerà anche la quota di compartecipazione al Fondo di solidarietà Nazionale, ulteriormente incrementata rispetto alle previsioni iniziali. La somma che da Comacchio confluirà direttamente a Roma supererà i 12.000.800 euro. Alla luce dei numerosi tagli, mantenendo fermo il proposito di continuare l’opera di promo-commercializzazione del territorio intrapresa con successo da 3 anni a questa parte, anche gli imprenditori presenti, Ted Tomasi, Vice presidente del Consorzio Visit Ferrara e Gianfranco Vitali, Presidente locale di Ascom, hanno assicurato impegno e sforzi necessari in tale direzione.

In particolare Ted Tomasi ha ribadito che “ci sono i presupposti perché le imprese e le associazioni diano il loro contributo e dopo le azioni efficaci compiute sinora non ci tireremo indietro per la difficoltà insorta con la mancata applicazione della tassa di soggiorno.” Gianfranco Vitali invece ha aggiunto “che è nostra volontà fare e rafforzare l’evento Comacchio Summer Fest. Non avrebbe senso fermare un discorso di promo-commercializzazione ben avviato e nei prossimi giorni andremo proprio a definire la programmazione della terza edizione del Comacchio Summer Fest.” Da parte di tutti i partecipanti al tavolo del Turismo è scaturita la volontà di tenere aperto il confronto, mediante aggiornamenti periodici su tutti i temi trattati.

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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