da: ufficio stampa Partito Democratico Ferrara
I flussi enormi di persone, gli spostamenti in corso, sono imponenti ed epocali e stanno avvenendo nell’ignavia di gran parte dei Paesi europei (salvo quelli che sono coinvolti con gli sbarchi o con i salvataggi di migliaia di vite umane) e nell’inefficacia delle politiche europee.
Si sta consumando il dramma dell’immigrazione ed ora le reazioni sono quelle di una revisione, da subito, del regolamento di Dublino. C’ è voluto il filo spinato dell’Ungheria, il transito dei derelitti attraverso il tunnel sulla Manica, la chiusura della frontiera macedone, la morte straziante di 71 persone in un container in Austria o l’indifferenza -se non l’irritazione- per i migranti ancora bloccati sugli scogli di Ventimiglia.
Ci sono voluti i drammi scoppiati nel cuore dell’Europa per accorgersi che le guerre, la povertà, gli aguzzini scafisti e le bande organizzate speculano e lucrano sulla pelle delle persone. L’Italia ed anche la Grecia, finora inascoltate, lo dicevano da molti mesi ai governanti, sordi, e a volte irresponsabili di alcuni Paesi europei.
Abbiamo assistito alla speculazione sulla paura di Grillo e Salvini per guadagnare consensi politici sulla falsa propaganda che gli immigrati sarebbero un pericolo per la stabilità e la sicurezza della nostra società.
Stiamo assistendo, qui a Ferrara, alla farsa riproposta dai nostrani leghisti che ripetono il ritornello all’infinito senza vergogna , condendolo con un dramma tutto locale riferito ai terremotati che poco centra ma che fa molta speculazione politica. Il dramma dei terremotati non è concluso ma è stato affrontato dalla nostra Regione e dalle Istituzioni locali con forza e vigore e che sta impegnando ancora le strutture di governo locali per mettere termine al disagio fino dell’ultimo cittadino colpito dal sisma di tre anni fa.
Ricominciamo a dare un senso ai drammi che stanno succedendo. Basta con le strumentalizzazioni politiche a fini speculativi elettorali. Solo una efficace politica europea sull’immigrazione, cancellando la vergognosa legge Bossi-Fini, un contrasto del traffico di esseri umani aiuti verso i Paesi di origine, può permettere di governare questa crisi umanitaria gigante e scongiurare la dissoluzione dell’Europa.
Renato Finco
Segretario PD Comunale
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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.
Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it