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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Da: Organizzatori

Sono state decisamente lunghe queste settimane di “stop” di tutte le nostre attività, e inaspettate, ma necessarie: se, per prima cosa, abbiamo dovuto pensare alla salute (nostra e degli altri), è appena iniziato il momento in cui dobbiamo riprendere le nostre attività lavorative, e questo è giustamente il centro delle attenzioni nostre e di chi ci amministra e governa.

In questa situazione, è purtroppo ovvio che le attività culturali, ricreative, ludico-didattiche, specie se legate al volontariato, siano penalizzate, rientrando in “seconda linea”, e occorre portare ancora un pò di pazienza.

Tuttavia, quello che ci sentiamo di dire adesso, pur nella generale incertezza, è che “NOI CI SIAMO”.

Se quest’emergenza sanitaria ha interrotto tutte le nostre attività legate al Museo, alla divulgazione e alla ricerca (e, quando dico “tutte”, intendo proprio tutte)..beh, essa ci ha fatto anche capire quanto sia importante “respirare cultura”, e quanto noi tutti, in quanto persone, abbiamo bisogno di conoscere, confrontare opinioni, saperne di più (ma con strumenti seri e con considerazioni verosimili e documentate, non “bufale” o “fake news” da facile condivisione), instaurare un dialogo con le altre persone tramite l’arte, vedere le cose da prospettive nuove, sentirci raccontare storie e aneddoti, riscoprire. Semplicemente, riscoprire.

Per questo motivo, noi di Gruppo Archeologico di Bondeno e Associazione Bondeno Cultura, unitamente all’associazione Bondeno e Identità con la quale collaboriamo proficuamente ormai da anni, stiamo già pensando al “DOPO”, per proporvi tantissime attività per scoprire e vivere la storia, l’archeologia, l’arte, il territorio.

Certamente, c’è la necessità di adattarsi a nuove situazioni, per non violare le norme igienico-sanitarie prescritte, ma stiamo già studiando, assieme al Comune di Bondeno e alle associazioni di Stellata, nuove soluzioni, che permettano a tutti coloro che lo desiderano di partecipare ad ogni tipo di attività, in tutta sicurezza.

Purtroppo, stando la situazione, non possiamo ancora permetterci di programmare delle date certe..ma è sicuro che, appena sarà possibile, redigeremo una vasta proposta di eventi che ci accompagneranno senza interruzioni – speriamo sia possibile – fino al 2021!!

Ecco un elenco delle attività che abbiamo intenzione di proporre nei prossimi mesi:
innanzitutto, il Museo Civico Archeologico “Guerrino Ferraresi” riaprirà già da SABATO 23 MAGGIO, dopo la necessaria sanificazione e seguendo gli orari consueti; vi chiederemo soltanto un pò di attenzione alle norme sanitarie in vigore (uso di mascherina, sanificazione delle mani all’ingresso, ingresso contingentato, percorsi prestabiliti, distanza interpersonale..) e alle istruzioni dei nostri operatori, preparati in merito;

  • ARCHEOLOGIA
    appena sarà possibile, saremo molto felici di poter inaugurare ufficialmente il nuovo deposito archeologico della Soprintendenza in fase di istituzione presso il Museo “G. Ferraresi”, luogo di custodia e studio dei materiali archeologici del territorio che stavamo aspettando da tempo;
    entro l’autunno, salvo imprevisti, verrà ultimato e pubblicato il volume che, grazie al contributo del comune, raccoglie le ricerche effettuate negli ultimi sei anni di campagne di scavo alla terramara di Pilastri, che diventerà un punto fermo per la conoscenza del sito e – questo è l’auspicio – una tappa fondamentale negli studi sull’età del Bronzo padana e non;
    sempre grazie al supporto del comune di Bondeno, il G.A.B. effettuerà, nel corso dell’estate, due sondaggi di scavo, in continuità con quelli svolti nel 2019 a Burana, per approfondire la conoscenza del popolamento del territorio in età romana lungo i tracciati dei fiumi estinti che lo percorrevano;
  • STORIA
    nel 2020 cade il 200esimo anniversario della scomparsa di Teodoro Bonati, una delle personalità più illustri di Bondeno: a lui saranno dedicate varie iniziative, volte a scoprire l’uomo e i suoi studi su idraulica ed idrostatica;
    come preannunciato, continuerà la collaborazione con l’associazione Bondeno e Identità, nell’organizzazione delle conferenze ad argomento storico per il ciclo “L’Aquila e il Leone”, che toccheranno i più diversi temi (la IV Crociata, i Borgia, l’età napoleonica, il brigantaggio..), ma abbiamo intenzione di inaugurare anche altri cicli a tema storico-archeologico;
    passando al 2021, si terranno iniziative in occasione del 700esimo anniversario degli Statuti della Comunità di Bondeno, la cui prima redazione viene fatta risalire al 1321;
  • ETNOGRAFIA
    riprenderanno anche incontri ed iniziative del ciclo “Urècia par Mastèl”, che ha l’obiettivo di aprire lo sguardo sul dialetto e sugli usi e tradizioni del territorio bondesano e bassopadano in generale;
  • ARTE
    quando sarà possibile, verrà organizzata, presso il Museo, la mostra -ALO +TASSI xPACH =MINARELLI, omaggio all’artista centese Enzo Minarelli, a livello internazionale uno dei più apprezzati autori di poesia sonora e videoarte, già autore di una pionieristica performance alla Rocca Possente nel 1979;
    infine, si trasferiranno a Stellata e Bondeno le personali di Stefano Tassi (“Fotografia Anemica”) e di Carlo “Alo” Andreoli, dopo il passaggio alla Galleria del Carbone di Ferrara.
    Le iniziative non si esauriscono qui: molte infatti ci vengono periodicamente proposte dai nostri soci e collaboratori e molte sono le idee che emergono durante le discussioni…
    Insomma, il “materiale” non manca!!
    Per adesso, mancate “solo” voi…e ci auguriamo di poterci, se non riabbracciare, reincontrare presto!

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it