Skip to main content

da organizzatori

Mercoledì 26 aprile alle 19.30 in alta definizione nelle sale di tutta Italia (distribuito da QMI/Stardust), dal Metropolitan di New York arriva al cinema il gioiello dell’opera russa “Eugene Onegin” con Anna Netrebko.

L’adattamento firmato da Tchaikovsky dell’intramontabile romanzo in versi di Pushkin sarà messo in scena nella versione di Deborah Warner e diretto dal Maestro Robin Ticciati impreziosito dalla voce della soprano Anna Netrebko
Dal Metropolitan di New York arriva nei cinema di tutta Italia Eugene Onegin, l’indimenticabile opera di Tchaikovsky che sarà proiettata in alta definizione dal prestigioso teatro di Manhattan mercoledì 26 aprile alle ore 19,30 distribuita da QMI Stardust.
La storia di Evgenij Onegin, che scopre di amare Tatiana solo quando non può più averla, sarà messa in scena nella versione della pluripremiata regista inglese Deborah Warner, con la direzione del Maestro Robin Ticciati. Nel cast, la celebre soprano russa Anna Netrebko nel ruolo della protagonista e il baritono svedese Peter Mattei in quello del suo pretendente, rivale e poi assassino dell’amico Lenski, interpretato dal tenore Alexey Dolgov.
Il sipario si alza sulla residenza di campagna in cui la vedova Larina vive con le figlie: Olga e Tatiana. Le tre conducono un’esistenza tranquilla, fino a quando il giovane Lenski, pretendente di Olga, non fa loro visita insieme a un amico: Onegin. Tatiana se ne innamora subito, venendo tuttavia respinta con sufficienza. I due uomini si trovano di colpo coinvolti in un duello l’uno contro l’altro a causa dell’atteggiamento eccessivamente spavaldo di Onegin, che finirà per uccidere l’amico e intraprendere un lungo viaggio per riprendersi dall’accaduto. Al ritorno rincontrerà Tatiana, scoprendosene innamorato, ma a questo punto sarà lui a essere respinto dalla ragazza, orgogliosa e ormai sposata.
Il ruolo di Tatiana valorizza la completezza artistica di Anna Netrebko, combinando la maturità vocale con una splendida prova d’attrice. Sul palco, la ragazza timida, affascinata dal bel vicino di casa, si trasforma in una donna appassionata con il cuore spezzato, e infine in un’eroina fiera che respinge l’uomo che ama ricordando il modo in cui lui l’ha umiliata in passato, e come ha distrutto la storia d’amore della sorella. Il suo canto è ora sommesso e sottile, ora corposo ed emozionante, raggiungendo momenti di esplosiva emozione affiancati a pianissimo mozzafiato.
La stagione lirica 2016/2017 del Met si inserisce, insieme a quella di danza del Teatro Bolshoi di Mosca, nell’ambito di Stardust Classic: sette opere e sette balletti, tra classici intramontabili e nuove sorprendenti produzioni interpretate dai grandi nomi della danza e dell’opera, direttamente dai palcoscenici più prestigiosi del mondo allo schermo del cinema più vicino a casa. Il prossimo appuntamento sarà con Der Rosenkavalier (16/05), nuovo allestimento del capolavoro romantico di Strauss, diretto da Robert Carsen e con la signora della lirica Renée Fleming nel cast.
Costo biglietto: 15-10 euro
Per l’elenco completo dei titoli e delle sale coinvolte: www.stardustclassic.it

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it