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da: MLB home gallery

Martedì 9 dicembre alle 18 la MLB home gallery di Corso Ercole d’Este 3 ha organizzato una visita guidata gratuita alla mostra in corso di Dacia Manto “Terre silenziose”, alla presenza dell’artista e del Direttore Stefano Mazzotti. In occasione dell’Anno Internazionale dell’Agricoltura Famigliare, Dacia Manto ha collegato un museo, una suggestiva casa-galleria e una piccola oasi di coltivazioni biologiche immersa nel verde per un progetto sul tema della protezione della biodiversità e degli orti a conduzione “familiare”.
Chi entra nella raffinata casa-galleria di Maria Livia Brunelli, la MLB home gallery, si troverà davanti a una poetica selva verde, realizzata attraverso disegni, piccole sculture e teche piene di piccoli oggetti ispirati al mondo della natura: api, farfalle e altri insetti che favoriscono l’agricoltura. Protagonista è Dacia Manto, artista che ha esposto nei più noti musei italiani, da sempre appassionata di specie vegetali e animali.

“Ci sono sempre più persone che pensano che nutrirsi in modo sano, biologico, aiuti il benessere personale, oltre che far bene alla salute –spiega Maria Livia Brunelli-. Ritornare agli orti familiari, veder nascere i pomodori o l’insalata nel giardino casa o sul balcone, rispettare i cicli naturali, creare piccole oasi di verde in città, comprare frutta e verdura a km zero, magari senza additivi chimici, sono tendenze sempre più diffuse, e gli artisti hanno proprio il compito di farci riflettere su questi cambiamenti in atto nella società”.

Un progetto espositivo che collega, sul tema della biodiversità e degli orti urbani, la MLB home gallery al Museo di Storia Naturale e alla BioPastoreria Terraviva Bio.

“Il titolo del progetto, ‘Terre silenziose’ – racconta l’artista Dacia Manto-, rimanda al fondamentale libro di Rachel Carson, che per prima, negli Stati Uniti degli anni Settanta, con il suo saggio Primavera silenziosa puntò il dito contro l’uso massiccio dei pesticidi e concimi chimici che, nell’interesse del profitto delle multinazionali, stava impoverendo in modo irreversibile la fauna e la flora. Il progetto mette in relazione tre luoghi nel cuore della città di Ferrara unendoli in una riflessione sulla biodiversità come elemento fondamentale per i cicli naturali e il suo stretto rapporto con l’agricoltura, soprattutto nelle forme urbane o familiari”.

Alla MLB Maria Livia Brunelli home gallery protagoniste le api: sono La loro drastica diminuzione, dovuta all’ uso di pesticidi ed elementi chimici, nonchè alla riduzione delle colture a favore dell’agricoltura estensiva, porterebbe all’impoverimento di tutto il mondo vegetale con gravi ripercussioni anche sull’alimentazione umana.

Al Museo di Storia Naturale l’artista ha realizzato una suggestiva installazione di grandi dimensioni con le numerose specie di uccelli del territorio ferrarese e del Delta del Po, accompagnata da video, disegni, mappe e da un evocativo percorso sonoro.

Nell’area della BioPastoreria TerravivaBio, che da diversi anni porta avanti un progetto di agricoltura biodinamica nel rispetto del territorio e delle specie arboree, Dacia Manto ha installato una ‘postazione’ di laboratorio in cui le persone potranno sostare, osservare piante ed animali e lasciare ‘traccia’ delle loro osservazioni.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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