Skip to main content

LinuxDay 2016, la manifestazione su Software Libero e Open Source a Ferrara.

Da: Ferrara LUG

L’edizione ferrarese della manifestazione Linux Day 2016, giornata nazionale dedicata a Linux e al Software Libero e Open Source, si svolgerà Sabato 22 Ottobre 2016 con registrazione a partire dalle ore 9:00 presso il Cinema S.Benedetto Via Don Enrico Tazzoli, 11.
Il Linux Day (http://www.linuxday.it/) è una giornata nazionale di promozione del Software Libero e Open Source (SLOS), con eventi organizzati simultaneamente in più di 100 città in tutta Italia.
L’evento ferrarese è oramai diventato un appuntamento irrinunciabile e punto d’incontro per tecnici ed appassionati di informatica.
E’ organizzato dal Ferrara LUG (http://www.ferrara.linux.it), sono previsti numerosi interventi su argomenti professionali, culturale-filosofici e hobbystico-ludici, gli interventi sono rivolti ad una platea vasta non necessariamente tecnica.
Lo scopo dell’evento ferrarese, che segue il successo delle edizioni precedenti, è di far conoscere a un pubblico il più vasto possibile la realtà del sistema operativo Linux e del Software Libero e Open Source, nonché i vantaggi ed i benefici che ne derivano.
L’evento a ingresso libero si svolgerà unicamente al mattino.
Durante la manifestazione Linux Day, i volontari del Ferrara LUG saranno a disposizione dei partecipanti per rispondere a quesiti inerenti Software Libero, Open Source, Linux.
Il Linux Day è un’iniziativa senza scopi di lucro, aperta a chiunque voglia assistere ai lavori e a ingresso gratuito.
Lo stesso ente che organizza l’evento, Ferrara LUG, è un’associazione senza scopo di lucro, da anni impegnata nella diffusione del Software Libero e Open Source.
Per ulteriori dettagli, programma completo della giornata, registrazione, si rimanda al sito ufficiale della manifestazione: http://linuxday.ferrara.linux.it

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)