L’incontrollabile pericolo
Che cosa cataloghiamo come pericoloso o rischioso? E quando ci sentiamo in tale stato emotivo?
Punto comune sta nel percepire il pericolo in maniera intuitiva, senza legarlo a dati o concetti troppo scientifici. Siamo spinti a classificare una determinata attività in base a ciò che ci suscita: può provocare piacere oppure creare uno stato di paura e allerta. Chi fuma conosce bene i rischi, che comporta tale attività ma ciò che ne trae è piacere e non paura o timore.
Quando assistiamo, o veniamo a conoscenza di avvenimenti catastrofici, spesso di origine naturale, ci sentiamo destabilizzati e colpiti: ecco un pericolo e la serie di danni e perdite che ne conseguono, che non possono essere evitate. Sfuggono dal nostro controllo e producono effetti che tutti noi giudichiamo come devastanti.
Forse è davvero pericoloso ciò che non possiamo evitare e del quale nemmeno ci preoccupiamo finché non si compie.
“I più pericolosi nemici sono quelli da cui l’uomo non pensa a difendersi.”
Arturo Graf
Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la settimana…

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Francesca Ambrosecchia
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)