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La settimana di programmazione all’Apollo Cinepark

da: ufficio stampa Apollo Cinepark

Arriva l’atteso “Captain America: Civil War”, sequel di Captain America: the Winter Soldier e tredicesimo film del Marvel Cinematic Universe, è diretto da Anthony e Joe Russo.  In Captain America: Civil War, Captain America (Chris Evans) e Iron Man (Robert Downey Jr.) si ritrovano a capo di due opposti schieramenti di supereroi in seguito all’approvazione di una legge che regola le attività super-umane.

Da giovedì in sala anche “Florida”,  il nuovo film di Philippe Le Guay con Jean Rochefort e Sandrine Kiberlain, una commedia amara sull’avanzare dell’età e l’intermittenza della memoria, con Jean Rochefort  e Carole; “The Dressmaker – Il diavolo è tornato”, scritto e diretto da Jocelyn Moorhouse, basato sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham, con Kate Winslet e Liam Hemsworth; “Lo Stato contro Fritz Bauer”, un film di Lars Kraume con Burghart Klaußner, Ronald Zehrfeld, Sebastian Blomberg, Lilith Stangenberg.

Lunedì 9, martedì 10 e mercloedì 11 maggio alle 21.00 “WHERE TO INVADE NEXT” di Michael Moore, che torna al cinema sempre più pungente e provocatorio. “WHERE TO INVADE NEXT” è una commedia effervescente, divertente e sovversiva, in cui Michael Moore, interpretando il ruolo dell’“invasore”, fa visita ad una serie di nazioni per prenderne spunto e migliorare le prospettive degli USA.

Restano in cartellone “ll libro della giungla”, remake con attori in carne ed ossa dell’omonima pellicola di animazione del 1967, in lingua originale lunedì 9 alle 21.00, “Le confessioni” , diretto da Roberto Andò, con Toni Servillo e Daniel Auteuil.

Per gli eventi speciali legati ad “Apollo Arte e Cultura” mercoledì 11 alle ore 20.00. in diretta dal Teatro alla Scala di Milano, “La Fanciulla del West” di Giacomo Puccini.

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)