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Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

MUSEO RISORGIMENTO – Martedì 5 e mercoledì 6 dicembre inaccessibile per interventi di restauro dei Diamanti. Apertura regolare da giovedì 7 dicembre

Museo del Risorgimento e della Resistenza chiuso per due giorni a causa lavori

29-11-2017

Si comunica che nelle giornate di martedì 5 e mercoledì 6 dicembre 2017 il Museo del Risorgimento e della Resistenza, in corso Ercole I d’Este 19 a Ferrara, resterà chiuso al pubblico a causa dei lavori di restauro del Palazzo dei Diamanti che interessano il cortile del Museo stesso.

Scusandoci per il disagio procurato a turisti e cittadini, informiamo che da giovedì 7 dicembre il Museo del Risorgimento e della Resistenza tornerà nuovamente visitabile ai consueti orari: aperto dal martedì alla domenica ore 9-13 e 15-19.

(Comunicato a cura del Museo del Risorgimento e della Resistenza)

Per info: biglietteriamrr@comune.fe.it, tel. e fax 0532 244922, pagina web www.artecultura.fe.it/147/museo-del-risorgimento-e-della-resistenza,

PARI OPPORTUNITA’ ISTRUZIONE E SANITA’ – Prosegue la campagna di sensibilizzazione promossa dalla rete attiva sul territorio.

“HIV – Proteggiamoci dal virus e dallo stigma”, ancora tante iniziative in calendario per la ‘Giornata mondiale contro l’AIDS’

29-11-2017

Entra nel vivo, in concomitanza con la giornata celebrativa dell’1 dicembre – Giornata mondiale contro l’AIDS, il calendario annuale degli appuntamenti della campagna 2017 “HIV – Proteggiamoci dal virus e dallo stigma – siamo tutti coinvolti“.

L’iniziativa è organizzata dagli attori sociali ed istituzionali, pubblici e privati, coinvolti nella promozione della salute e nella corretta informazione per la prevenzione del contagio da HIV:  assessorati del Comune di Ferrara alle Pari Opportunità, Servizi alla Persona, Pubblica Istruzione, aziende Usl e Ospedaliero-Universitaria, Università degli Studi, Afm Farmacie Comunali Ferrara, Federfarma, Avis Provinciale in collaborazione con associazione LGBTI di Ferrara: Circomassimo, Arcigay e Arcilesbica, AGEDO, Famiglie Arcobaleno, Circoli ARCI: Alice Bolognesi, Renfe, Black Star, CDG, AIDM Associazione Italiana Donne Medico, Prom3co, UISP Provinciale, Sonika, Media Partner, Contra RockMylan, Associazione Famiglie contro la Droga, sindacati confederali CGIL E UIL.

QUESTI I PROSSIMI APPUNTAMENTI:

>> Giovedì 30 novembre alle 20.30 presso la sede delle associazioni lgbti RIPAGRANDE12 ( via Ripagrande 12 a Ferrara ) verrà proiettato il film + o – il sesso confuso. Racconti di mondi nell’era AIDS di Andrea Adriatico

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>> Venerdì 1 dicembre
– Ore 8  – I Dirigenti degli Istituti scolastici di secondo grado di tutto il territorio provinciale saranno invitati a far leggere nelle classi, nella prima ora di lezione, una lettera aperta sui rischi del contagio da HIV e sull’importanza di avere rapporti sessuali protetti.
La stessa lettera sarà diffusa presso la popolazione universitaria di Ferrara.

– Ore 8.30-12.30 sala Boldini – Incontro informativo e formativo dedicato alle studentesse e agli studenti degli Istituti Scolastici di Secondo grado della città di Ferrara sul tema HIV, rischi, prevenzione e pregiudizi HIV “Proteggiamoci dal virus e dallo stigma – Siamo tutti coinvolti -Programma Write Aids 2017”. L’incontro è coordinato dalle professioniste medico-ospedaliere della Commissione Interaziendale AIDS e da appresentati delle Associazioni che aderiscono alla Campagna di sensibilizzazione 2017. Le scuole aderenti sono Einaudi, Ariosto, Roiti e Bachelet per un totale di 360 partecipanti tra studenti e professori che accompagnano.

(allegato a fondo pagina il calendario della giornata)

– Ore 15-20 Presidio somministrazione Test salivare presso Ripagrande 12.
Con la collaborazione del Reparto di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, sarà possibile sottoporsi al test salivare, senza prescrizione medica, gratuitamente, in forma anonima e in totale privacy. L’importante è non mangiare, assumere alcol, fumare sigarette o masticare gomme nella mezzora precedente al test.

– Dalle ore 22 ai Circoli Arci Bolognesi, Renfe e Black Star verranno distribuiti profilattici e materiale informativo sulla prevenzione dal contagio HIV e sull’autotest di screening dell’HIV.

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>> Sabato 2 dicembre alle 21

Alla sala Estense si terrà lo spettacolo teatrale “TANGO, MONSIEUR” a cura della Compagnia Teatrale Fa’ Brodway. Evento di beneficenza il cui ricavato sarà destinato alle iniziative della Campagna di sensibilizzazione.

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Da CronacaComune di martedì 21 novembre 2017

Si è svolta martedì 21 novembre, nella residenza municipale, la conferenza stampa dedicata alla campagna 2017 “HIV – Proteggiamoci dal virus e dallo stigma – siamo tutti coinvolti – 1 dicembre Giornata mondiale contro l’AIDS“.

L’iniziativa è organizzata dagli assessorati del Comune di Ferrara alle Pari Opportunità, Servizi alla Persona, Pubblica Istruzione, aziende Usl e Ospedaliero-Universitaria, Università degli Studi, Afm Farmacie Comunali Ferrara, Federfarma, Avis Provinciale in collaborazione con associazione LGBTI di Ferrara: Circomassimo, Arcigay e Arcilesbica, AGEDO, Famiglie Arcobaleno, Circoli ARCI: Alice Bolognesi, Renfe, Black Star, CDG, AIDM Associazione Italiana Donne Medico, Prom3co, UISP Provinciale, Sonika, Media Partner, Contra RockMylan, Associazione Famiglie contro la Droga, sindacati confederali CGIL E UIL.

Sono intervenuti all’incontro l’assessore comunale alle Pari Opportunità Massimo Maisto, Laura Sighinolfi (Dip. Malattie Infettive Az. Ospedaliero-Universitaria Ferrara), Luisa Garofani e Silvia Barbaro (Azienda USL Ferrara), Marco Sandri (Dir. Medica Az. Ospedaliero-Universitaria Ferrara), Alessandro Contato (Federfarma), Roberta Russo (Unife), Riccardo Zavatti (AFM), Manuela Macario (Circomassimo), Enrico Balestra (UISP Provinciale), Davide Brugnati (AVIS Provinciale), Paolo Marcolini (Arci Ferrara).

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(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Il 1° dicembre ricorre la Giornata Mondiale per la lotta contro l’AIDS. La data rilancia una sensibilizzazione che in realtà è attiva e presente in tutti i giorni dell’anno, ma che all’alba del 1° dicembre raggruppa tutti gli attori sociali ed istituzionali, pubblici e privati, coinvolti nella promozione della salute e nella corretta informazione per la prevenzione del contagio da HIV.

A Ferrara la rete di intervento in quest’ambito, negli anni, si è consolidata e rafforzata allo scopo di non distogliere l’attenzione sul rischio dell’HIV che ultimamente ha visto un aumento della casistica nella popolazione mondiale.

Per la campagna 2017 il Comune di Ferrara, l’Azienda USL, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria e l’Università degli Studi di Ferrara, hanno deciso di focalizzare l’attenzione non sono sulla prevenzione, ma anche sul contrasto alla discriminazione e allo stigma che colpisce le persone hiv- positive e che di conseguenza rende l’argomento hiv un tabù. Stigma che non solo fa male a chi lo subisce ingiustamente, ma che alimenta un clima di disinformazione e di silenzio sul virus, che è una delle cause dell’aumento costante, soprattutto tra i giovani, di nuovi casi di infezione. Al fianco delle istituzioni sono molte le realtà sociali ed associative ferraresi che quest’anno si sono alleate per una campagna di prevenzione e sensibilizzazione che vedrà nel 1 dicembre solo un punto di partenza. Lo slogan di quest’anno, condiviso da tutti gli attori coinvolti che si sono ritrovati attorno ad un tavolo per condividere i punti salienti del calendario delle attività è:
“HIV: proteggiamoci dal virus e dallo stigma, siamo tutti coinvolti”.
Molte le iniziative ed gli interventi sociali, scientifici e ludico-sportivi messi in campo per stimolare nella collettività un pensiero e una riflessione informata sulla problematica HIV/AIDS.
La sinergia tra queste realtà ha consentito di presentare oggi (in Conferenza Stampa) un calendario ricco di eventi che sono la sintesi delle singole esperienze pregresse maturate e migliorate nel tempo da parte dei soggetti promotori.

Questo il calendario delle attività organizzate che si svolgono in occasione del 1° dicembre:
>> Da lunedì 20 novembre al 7 dicembre sia sotto il Volto del Cavallo del Comune di Ferrara, che nell’atrio di ingresso del nuovo ospedale di Cona e sulla facciata della Facoltà di Economia dell’Università di Ferrara verranno esposti 3 banner di 3×3 metri il cui slogan recita:
FERRARA E’ CONTRO L’HIV-FOBIA SIAMO TUTTI HIV-COINVOLTI

>> Da domenica 26 novembre al Cinema Boldini e Apollo Cinepark e su Radio Web Giardino verrà mandato in onda lo spot della campagna #siamotuttihivcoinvolti che avrà una diffusione virale anche sui social network

>> Domenica 26 novembre Uisp provinciale organizza il 40° Memorial Cardinelli (Gara competitiva di Km 21,097 Camminata non competitiva di Km 6 Minipodistica di Km 2 Ore) e i partecipanti riceveranno una maglia sulla quale vi è stampato lo slogan “HIV: proteggiamoci dal virus e dallo stigma, siamo tutti coinvolti”.

>> Giovedì 30 novembre alle 20.30 presso la sede delle associazioni lgbti RIPAGRANDE12 ( via Ripagrande 12 Ferrara ) verrà proiettato il film + o – il sesso confuso. Racconti di mondi nell’era AIDS di Andrea Adriatico

>> Venerdì 1 dicembre
– Ore 8  – I Dirigenti degli Istituti scolastici di secondo grado di tutto il territorio provinciale saranno invitati a far leggere nelle classi, nella prima ora di lezione, una lettera aperta sui rischi del contagio da HIV e sull’importanza di avere rapporti sessuali protetti.
La stessa lettera sarà diffusa presso la popolazione universitaria di Ferrara.

– Ore 8.30-12.30 sala Boldini – Incontro informativo e formativo dedicato alle studentesse e agli studenti degli Istituti Scolastici di Secondo grado della città di Ferrara sul tema HIV, rischi, prevenzione e pregiudizi HIV “Proteggiamoci dal virus e dallo stigma – Siamo tutti coinvolti -Programma Write Aids 2017”. L’incontro è coordinato dalle professioniste medico-ospedaliere della Commissione Interaziendale AIDS e da appresentati delle Associazioni che aderiscono alla Campagna di sensibilizzazione 2017. Le scuole aderenti sono Einaudi, Ariosto, Roiti e Bachelet per un totale di 360 partecipanti tra studenti e professori che accompagnano.

– Ore 15-20 Presidio somministrazione Test salivare presso Ripagrande 12.
Con la collaborazione del Reparto di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, sarà possibile sottoporsi al test salivare, senza prescrizione medica, gratuitamente, in forma anonima e in totale privacy. L’importante è non mangiare, assumere alcol, fumare sigarette o masticare gomme nella mezzora precedente al test.

– Dalle ore 22 ai Circoli Arci Bolognesi, Renfe e Black Star verranno distribuiti profilattici e materiale informativo sulla prevenzione dal contagio HIV e sull’autotest di screening dell’HIV.

>> Sabato 2 dicembre alle 21
Alla sala Estense si terrà lo spettacolo teatrale “TANGO, MONSIEUR” a cura della Compagnia Teatrale Fa’ Brodway. Evento di beneficenza il cui ricavato sarà destinato alle iniziative della Campagna di sensibilizzazione.
SOGGETTI PROMOTORI:
COMUNE DI FERRARA:
-ASSESSORATO alle PARI OPPORTUNITA’
-ASSESSORATO SERVIZI ALLA PERSONA
-ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE
AZIENDA USL DI FERRARA
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI FERRARA
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FERRARA
AFM FARMACIE COMUNALI DI FERRARA
FEDERFARMA
AVIS PROVINCIALE
AVIS COMUNALE

In collaborazione e con il contributo di: Associazione LGBTI di Ferrara: CirComassimo, Arcigay e Arcilesbica, AGEDO, Famiglie Arcobaleno, Circoli ARCI: Alice Bolognesi, Renfe, Black Star, CDG – Centro Donna Giustizia, , AIDM Associazione Italiana Donne Medico, Promeco, UISP Provinciale, Sonika, Media Partner, Contra RockMylan, Web Radio Giardino, Associazione Famiglie contro la Droga, Sindacati Confederali CGIL E UIL, Compagnia teatrale Fa’ Brodway,

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1 DICEMBRE – GIORNATA MONDIALE CONTRO L’AIDS – Una lettera per le studentesse e gli studenti  
Di seguito il testo della lettera per le studentesse e gli studenti degli Istituti Superiori di II grado della provincia di Ferrara e dell’Università degli Studi di Ferrara “1 Dicembre – Giornata Mondiale contro l’AIDS HIV – Proteggiamoci dal virus e dallo stigma. Siamo tutti coinvolti”. A cura di: Comune di Ferrara, Assessorato alle Pari Opportunità, Assessorato Servizi alla Persona, Assessorato alla Pubblica Istruzione, Azienda Usl di Ferrara, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, Università degli Studi di Ferrara, AFM Farmacie Comunali di Ferrara, Federfarma, Avis provinciale e comunale.

Care Ragazze e Cari Ragazzi, anche quest’anno dobbiamo insistere sullo stesso argomento: l’HIV non è scomparso e non c’è ancora il vaccino. Dovete saperlo.
Ma perché vi allertiamo su questo? Perché ogni anno a Ferrara e in Italia si presentano nuovi casi di infezione da HIV che riguardano giovani, soprattutto maschi.
Insistiamo perché questo problema riguarda i rapporti umani e in particolare l’intimità dei rapporti sessuali: tutti desiderano che questo incontro sia piacevole, consapevole, una scelta libera dalle possibilità di contrarre l’HIV e altre pericolose infezioni.
E una raccomandazione ci viene spontanea prima di proporvi ogni altra riflessione: se avete dei rapporti occasionali usate sempre il preservativo dall’inizio alla fine del rapporto, solo così potrete rispettare il vostro e l’altrui corpo vivendo fino in fondo il piacere dell’incontro.
E ancora, non meno importante, se avete qualche dubbio abbiate il coraggio di recarvi presso il reparto di malattie infettive più vicino. Vi accoglieranno con gentilezza e – in maniera del tutto anonima e gratuitamente – vi proporranno di fare il test.
Per darvi un’idea di cosa stiamo parlando siamo costretti a citare alcuni numeri perché nel contesto della ricerca sociosanitaria i dati sono fondamentali per comprendere le dimensioni di un fenomeno, interpretarlo, tentare di porvi rimedio e prevenirlo.
In Italia sono oltre 100mila i casi accertati; quasi 4 mila i nuovi ogni anno. E le persone contagiate sono sempre più giovani. Il 10% ha tra i 14 e i 24 anni e un altro 20% tra i 25 e i 29. I maschi in percentuale sono più del doppio rispetto alle femmine.
A differenza degli esordi degli anni ’80, ad infettarsi non sono esclusivamente i tossicodipendenti e gli omosessuali ma anche e soprattutto gli eterosessuali. E sempre i numeri dimostrano quanto sia necessario mantenere alto il livello di attenzione: ogni anno muoiono meno persone ma, al contempo, verifichiamo nuove infezioni e il numero totale dei soggetti contagiati aumenta in termini assoluti.

Nonostante questo dato di fatto abbiamo dimenticato che un’intera generazione è vissuta nel terrore del contagio e qualche miliardo di persone ha modificato le proprie abitudini sessuali mentre decine di migliaia di scienziati lavoravano freneticamente alla ricerca di una soluzione che è arrivata con la scoperta di nuovi farmaci capaci di contrastare – non vincere, è necessario ribadirlo – il virus.

E’ iniziata un’amnesia collettiva, un desiderio insormontabile di rimuovere la malattia.
Governi, media, grandi centri di divulgazione scientifica hanno smesso quasi completamente di prestare attenzione, di informare, di aggiornare le nuove e le vecchie generazioni su quanto avviene sul pianeta HIV- AIDS. Una sorta di time-out che si è protratto negli anni interrotto da scampoli di attenzione quando un nome noto perdeva definitivamente la propria battaglia e la propria vita.
Così siamo qui oggi a ricordarvi che l’infezione può essere completamente priva di sintomi anche per molti anni, dal momento del contagio a quando compaiono le prime tracce della malattia; la persona non sa di avere contratto l’infezione e può contagiare chiunque entri in relazione sessuale con lui o lei; se non viene adeguatamente e tempestivamente curata si perde la possibilità di metterla sotto controllo; quando la diagnosi arriva in una fase già avanzata le cure potrebbero non essere più efficaci.
I farmaci da soli non bastano per darvi una vita normale se siete sieropositivi. La terapia è una catena stretta attorno alla qualità della vostra vita senza contare gli effetti collaterali di una cura che si protrarrà per tutta la vita.
A questo proposito vogliamo ricordarvi che sifilide e gonorrea, malattie apparentemente relegate a un passato remoto si sono riaffacciate in grande stile. Per la sifilide si parla di un aumento del 400% dal 2000 ad oggi.
Tutelare la propria salute significa quindi non abbassare mai la guardia, non sottovalutare il problema o addirittura rimuoverlo, pensando semplicemente “tanto a me non capiterà”.

Nessuno può sentirsi al sicuro dalla trasmissione di queste infezioni in caso di rapporti sessuali non protetti.

Una leggerezza, una dimenticanza, un in/giustificato imbarazzo o semplicemente la voglia di mostrasi sicuri possono costare cari.

Imparare a rispettare se stessi ed a rispettare gli altri è un cammino a volte scomodo, ma necessario al proprio benessere, da qualsiasi punto di vista lo si consideri.
E ricordate “HIV, proteggiamoci dal virus e dallo stigma: siamo tutti coinvolti”

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CONFERENZA STAMPA – Venerdì 1 dicembre alle 10.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione della “Serata in ricordo del regista Vitaliano Teti” e di due rassegne di cortometraggi

29-11-2017

Venerdì 1 dicembre 2017 alle 10.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione della “Serata in ricordo del regista Vitaliano Teti”, con proiezione del film “Inseguendo il Cinema che spacca i cuori” di Vitaliano Teti e Alessandro Raimondi (che verrà proiettato martedì 5 dicembre alle 21 al cinema Boldini, via Gaetano Previati 18 a Ferrara), e della presentazione in anteprima della 2.a edizione della rassegna di cortometraggi Ferrara-Roma Film Corto in gemellaggio con il Festival internazionale Roma FilmCorto (che si terrà alla Sala Estense il 12-13-14 gennaio 2018) e della 1.a edizione del Ferrara FilmCorto, un concorso quest’anno dedicato ai registi e film maker di Ferrara e provincia.

All’uincontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale alla Cultura Massimo Maisto, il presidente dell’Associazione Ferrara Film Commission Alberto Squarcia, il giornalista, scrittore, critico cinematografico e presidente onorario della Ferrara Film Commission Paolo Micalizzi.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Presentazione volume giovedì 30 novembre alle 17 in via Scienze

‘Il racconto dell’Orlando Furioso’ rivisitato da David Mugnai

29-11-2017

Ripropone i canti dell’Ariosto in un linguaggio moderno e più immediato il volume di David Mugnai ‘Il racconto dell’Orlando Furioso’ che giovedì 30 novembre 2017 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Assieme all’autore, saranno presenti all’incontro l’illustratore Leo Magliacano e Hans Honnacker, esperto di letteratura cavalleresca.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il libro è la proposta di lettura di un grande classico, attraverso una scrittura accattivante e divertente, che riduce ma non tradisce l’originale. I quarantasei canti dell’Ariosto sono qui diventati venti capitoli; le gesta di Orlando, Angelica e Astolfo sono raccontati in un linguaggio agile e moderno, adatto a qualunque fascia d’età. Appare quindi come un testo utile per accompagnare lo studio dell’originale e per gustarsi la storia nella sua interezza, con l’arricchimento delle tavole illustrate da Leo Magliacano.
David Mugnai, nato a Firenze nel 1970, è docente di storia e materie letterarie all’Istituto Calamandrei di Sesto Fiorentino. Laureato in storia contemporanea, ha pubblicato saggi all’interno della rivista Economia & Lavoro. È autore del progetto didattico „Storia della repubblica di Firenze” selezionato nell’ambito dell’iniziativa Stati Generali della Scuola (2011) pubblicato su www.slideshare.net. Ha ideato e realizzato il sito web di storia contemporanea www.storiacontemporanea.eu
Leo Magliacano, nato a Napoli, inventa e illustra giochi, vignette e storie a fumetti. Ha collaborato con Sorrisi e canzoni TV, Cioè, L’Unità, Focus Magazine (Junior e Pergioko). Pubblica anche in germania, Grecia, Spagna e nell’edizione sudamericana di Muy Junior.
Hans Honnaker, nato a Bonn (Germania) nel 1966. Docente di materie letterarie, vive e lavora a Firenze. Dal 2002 al 2010 ha insegnato  Lingua – Traduzione tedesca presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato vari saggi sui problemi della traduzione e sulla letteratura rinascimentale, in particolare su autori come Leon Battista Alberti, Ludovico Ariosto, Pietro Bembo, Baldassarre Castiglione, Pietro Aretino e Erasmo. Insieme al collega Marco Romanelli ha curato un’edizione integrale della Divina Commedia (Società Dante Alighieri Editrice).

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara è consultabile alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Venerdì 30 marzo 2018 il concerto inaugurale. In programma musiche di Johann Strauss Jr., Mozart e Brahms

Con ‘Ferrara Musica’ al via il progetto di residenza triennale della EUYO – European Union Youth Orchestra

29-11-2017

Si è svolta in mattinata (martedì 28 novembre) nella residenza municipale, a cura di ‘Ferrara Musica’, la conferenza stampa di presentazione del progetto di residenza triennale della EUYO – European Union Youth Orchestra.

All’incontro con i giornalisti erano presenti Tiziano Tagliani sindaco di Ferrara, Massimo Maisto vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marshall Marcus Chief executive officer EUYO, Roberta Ziosi presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Dario Favretti vicedirettore artistico di Ferrara Musica.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

IL PROGETTO DI RESIDENZA 2018/2020 DELLA EUROPEAN UNION YOUTH ORCHESTRA

Venerdì 30 marzo 2018 il concerto inaugurale. In programma musiche di Johann Strauss Jr., Mozart e Brahms

Sarà venerdì 30 marzo il concerto straordinario che la European Union Youth Orchestra terrà a Ferrara come inaugurazione ufficiale del progetto di residenza triennale.
Come è stato già annunciato all’inizio di ottobre, la EUYO, in trasferimento da Londra per via della Brexit, troverà “casa” proprio nella città estense, attraverso un progetto di residenza triennale (2018/2020) che sarà strutturato attorno a due periodi di circa due settimane ciascuno, in autunno e in particolare in primavera (indicativamente ottobre/novembre e marzo/aprile), per diventare così fulcro artistico del programma della stagione concertistica di Ferrara Musica. Il progetto sarà curato da Dario Favretti, che è attualmente vicedirettore artistico e che diventerà dal 1° gennaio 2018 il direttore artistico di Ferrara Musica.
È notizia dei giorni scorsi che l’orchestra giovanile avrà un cofinanziamento europeo di 600mila euro all’anno per tre anni, dal 2018 al 2020. La decisione è stata presa a grande maggioranza a Bruxelles dalla commissione Cultura dell’Europarlamento; in dicembre si pronuncerà definitivamente il Consiglio dei ministri della cultura europei. Questo importante finanziamento deliberato dalla Commissione si aggiunge alle risorse già stanziate dall’Italia e agli interventi degli altri Stati membri.
Dal punto di vista logistico, fin dal marzo 2018, le prove dell’orchestra si terranno, nell’arco di una decina di giorni per ciascuno dei periodi previsti, al Teatro Comunale e in sale cittadine che ospiteranno i momenti precedenti le prove di assieme.
Fondamentale sarà la collaborazione organizzativa fornita dal Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, che metterà a disposizione aule attrezzate per le prove a sezioni. Il Conservatorio e le principali istituzioni e associazioni musicali cittadine saranno coinvolti nello sviluppo di progetti e collaborazioni con l’orchestra durante il periodo di residenza.
Il nuovo progetto si inserisce nella tradizione più autentica di Ferrara Musica, contribuendo a valorizzare l’eredità spirituale di Claudio Abbado, dei valori più profondi della socialità dell’esperienza musicale, dell’educazione e della conoscenza. La residenza sarà inoltre occasione di rilancio e rafforzamento di legami istituzionali e di tutte le relazioni culturali avviate nella città in questo trentennio, a partire dalla fondazione di Ferrara Musica nel 1989.
Il concerto straordinario del 30 marzo vedrà la EUYO e il suo direttore principale Vasily Petrenko impegnati in un bel programma che comprende il Valzer “Voci di primavera” di Johann Strauss Jr., il Concerto per pianoforte e orchestra K. 595 di Mozart – solista Till Fellner -, e nella seconda parte la Sinfonia n. 2 di Brahms.
I biglietti saranno in vendita a partire da oggi martedì 28 novembre per gli abbonati di Ferrara Musica e della stagione Lirica 2017/2018 del Teatro Comunale di Ferrara, per i quali sono previste significative agevolazioni sull’acquisto. Per tutti gli altri la vendita comincerà martedì 12 dicembre.

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EUROPEAN UNION YOUTH ORCHESTRA

Insieme in un’unica orchestra i giovani musicisti più talentuosi di tutti gli stati dell’Unione Europea, uniti da un sentimento condiviso della tradizione culturale europea e da una costante ricerca di eccellenza e innovazione

La European Union Youth Orchestra è una delle più eminenti orchestre sinfoniche. Il quotidiano britannico Guardian l’ha descritta come un’orchestra “che ha un modo di suonare avvincente, inebriante, coinvolgente, energico, capace di una precisissima messa a fuoco musicale, piena di audacia collettiva e con, in aggiunta, un’abilità tecnica straordinaria”.
Jean-Claude Juncker, Presidente delle commissione Europea l’ha definita come il miglior ambasciatore possi-bile per l’Unione Europea. Questo ha permesso un eccezionale ponte tra la musica giovanile e il mondo mu-sicale professionistico per generazioni di eccellenti musicisti europei sin dalla fondazione nel 1976.
L’orchestra ha lavorato con molti dei migliori musicisti del panorama internazionale, come Daniel Barenboim, Leonard Bernstein, Sir Colin Davis, Herbert von Karajan, Svlatislav Rostropovich e in particolare con i suoi tre direttori musicali: il direttore d’orchestra – e fondatore della EUYO – Claudio Abbado, l’ex direttore musicale Vladimir Ashkenazy, l’ex direttore musicale e attualmente Conductor Laureate Bernard Haitink, e l’attuale di-rettore principale Vasily Petrenko.

Vero brand mondiale, l’orchestra ha suonato nelle maggiori sale da concerto e nei migliori festival, la Royal Albert Hall di Londra, la Carnegie Hall di New York, il Musikverein di Vienna e la Boston Symphony Hall. Da Amsterdam ad Abu Dhabi, da Mosca a Mumbai, da Seul fino a San Paolo del Brasile, l’orchestra è apparsa in più di duecento città attraverso quattro continenti.

I tremila alunni della EUYO si sono tutti confrontati con le rigorose audizioni annuali dell’orchestra tenute in tutti i 28 Stati Membri dell’Unione Europea. Oggi molti di loro sono direttori d’orchestra, solisti, insegnanti e strumentisti degni di nota e impegnati nelle maggiori orchestre di tutto il mondo, tra cui la London Symphony Orchestra, i Berliner Philharmoniker, la Boston Symphony Orchestra e l’Orchestra del Concertgebouw di Am-sterdam. La resistenza estiva della EUYO e la sua sede principale sono a Grafenegg in Austria, dove nel 2014 è stato organizzato per la prima volta l’European Music Campus.

Fondata da Joy e Lionel Bryer nel 1976, la European Union Youth Orchestra è Ambasciatore Culturale dell’Unione Europea da più di 40 anni. Tra i suoi Patroni Onorari ci sono infatti i capi di governo di tutti gli stati membri dell’UE, il presidente della Commissione Europea e il presidente del Parlamento Europeo.

Negli ultimi anni l’orchestra ha rafforzato la sua posizione con nuove leadership artistiche e nuovi fiduciari, un consiglio consultivo e un nuovo consiglio direttivo. Ha inoltre sperimentato una serie di nuovi e innovativi programmi di apprendimento che aiutano a far acquisire ai propri membri le competenze necessarie per an-dare incontro alle sfide che costantemente la società del Ventunesimo secolo e il suo pubblico propongono.

ASSESSORATO ALLA SANITA’ – Un’Ordinanza del Comune di Ferrara guida alla prevenzione dei rischi

Lotta alla “Processionaria del pino” nel territorio comunale, gli accorgimenti da adottare tra ottobre e gennaio

29-11-2017

E’ stata pubblicata nei giorni scorsi l'”Ordinanza del Comune di Ferrara in materia di sanità e igiene per la prevenzione dei rischi da “Processionaria del pino” (Thaumetopoea pityocampa) nel territorio comunale“.

La “Processionaria del pino” è un lepidottero defogliatore che attacca i pini, in particolare il pino nero e il pino silvestre. Il danno è causato dalle larve che inducono defogliazioni delle piante sulle quali compiono il loro sviluppo. Le larve sono dotate di peli urticanti che le rendono pericolose per le persone e gli animali soprattutto nel momento in cui fuoriescono da nidi invernali.

Dal 2007, su tutto il territorio nazionale, è obbligatoria la lotta contro la “Processionaria del pino”, proprio in quanto costituisce una minaccia per alcune specie arboree e un pericolo concreto per la salute delle persone e degli animali.
Data la presenza costante di questo parassita da diversi anni nel territorio comunale, e viste anche le indicazioni pervenute dalla Regione Emilia-Romagna, il Comune di Ferrara nel provvedimento ordina a tutti i proprietari o conduttori di aree verdi e boschive del territorio comunale di effettuare, preferibilmente tra ottobre e gennaio di ogni anno, opportune ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà, al fine di accertare la presenza di nidi di Processionaria del pino. Tali ispezioni andranno effettuate in particolare sulle specie di pino, ma anche su querce, olmi, castagni e robinie. Nel caso si riscontrasse la presenza di nidi di Processionaria si dovrà intervenire, prima della metà del mese di febbraio, con il taglio dei rami infestati e la loro distruzione anche mediante il fuoco. Qualora, terminata la schiusa dei nidi, si riscontrasse la presenza di colonie di larve o bozzoli di crisalidi nel terreno o negli anfratti, si dovranno effettuare adeguate disinfestazioni eventualmente rivolgendosi a ditte specializzate.

Tutte le operazioni andranno effettuate adottando idonee misure di sicurezza. Nell’ordinanza si ricorda inoltre che oneri e spese per gli interventi sono a totale carico dei proprietari interessati e che è vietato abbandonare impropriamente sul territorio rami con nidi di Processionaria.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it