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Concluso il corso organizzato da Cna Pensionati e Istituto Bachelet, che ha permesso ai partecipanti di apprendere l’uso del computer. Una bella esperienza realizzata grazie alla partnership di Fondazione Mondo Digitale e Google Italia

Non solo “Nonni su internet”, ma anche nonni – amici, quelli che i ragazzi dell’Istituto Bachelet di Ferrara si sono ritrovati, al termine di una bella esperienza di formazione che ha lasciato il segno. Il progetto, partito a inizio anno, ha permesso ad un gruppo di pensionati ex artigiani della nostra provincia di imparare ad usare il computer grazie agli insegnamenti di 15 studenti di terza, quarta e quinta classe, di età compresa tra i 16 e i 18 anni, coordinati dall’insegnante Milena Bellantone.

L’iniziativa è stata promossa da Cna Pensionati e Istituto Tecnico Commerciale Bachelet (per merito della disponibilità assicurata dalla preside prof.ssa Paola Zardi), con la partnership di Fondazione Mondo Digitale e Google Italia. Durante 30 ore di lezione, attraverso il tutoraggio attento e premuroso dei giovanissimi insegnanti, programmi di scrittura, posta elettronica, navigazione internet e uso dei social network sono ora a portata di mano di tutti gli anziani studenti che hanno partecipato al corso.

Ne hanno parlato insieme, pensionati e ragazzi del Bachelet, dopo la classica pizza, all’incontro informale che si è tenuto presso la sede della Cna di Ferrara, in via Caldirolo.
Niente frasi di rito, ma anzi voglia di conoscersi meglio e, tra i giovani, curiosità di saperne di più su quel sistema di conoscenze pratiche, che gli ex artigiani possiedono sul mondo del lavoro e sull’impresa.
Come si manda avanti un’attività professionale per tanti anni? Cosa è che fa scattare la passione per il proprio lavoro? Ma questa è un’altra storia, magari da rimandare ad un nuovo progetto, nel quale i “nonni” allievi possono trasformarsi in insegnanti.

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CNA FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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