Skip to main content

Comunicato stampa Università degli studi di Ferrara.

Il caso Ilva al centro dell’evento di lancio della nuova laurea in Scienze Giuridiche della Sicurezza e della Prevenzione. Tra diritto ambientale, del lavoro, procedura penale e responsabilità delle imprese.

Giovedì 6 maggio in diretta streaming.

L’Ilva di Taranto è al centro dell’evento di lancio della nuova laurea in Scienze Giuridiche della Sicurezza e della Prevenzione, che prenderà il via presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara a partire dall’anno accademico 2021-2022.

Nel corso dell’iniziativa “Dialoghi sul caso Ilva”, che si terrà in streaming giovedì 6 maggio a partire dalle ore 10docenti ed esperti di settori che vanno dal diritto ambientale, al diritto del lavoro, dal diritto penale e processuale penale, al diritto dell’organizzazione e alla responsabilità civile dell’impresa, affronteranno il caso Ilva da ogni angolatura, con particolare attenzione al dibattimento in corso presso la Corte d’assise di Taranto e alle conseguenze che potrà avere per altri casi analoghi e per la loro possibile prevenzione.

Il caso Ilva, infatti, mette in evidenza la difficoltà del bilanciamento tra beni in conflitto: da un lato, l’iniziativa economica e il diritto al lavoro (peraltro, nell’ambito di stabilimenti di rilevante interesse nazionale, che godono di uno speciale status giuridico); dall’altro, la salute e l’ambiente. Un conflitto che fa riflettere su una pluralità di questioni sociali e giuridiche che sorgono quando stabilimenti industriali, situati in contesti abitativi, espongono la popolazione a sostanze tossiche. Diventa significativo, allora, non solo il tema della salute dei lavoratori ma anche dei cittadini e, in senso ampio, la salubrità dell’ambiente esterno.

Obiettivo dell’evento è applicare l’approccio multidisciplinare del corso di laurea innovativo in “Prevenzione e Sicurezza” per confrontarsi con il caso Ilva in tutta la sua complessità: affrontando sia l’attuale procedimento penale per associazione a delinquere finalizzata a  commettere un disastro sanitario e ambientale, ma anche la problematica valorizzazione delle indagini epidemiologiche nel documentare l’aumento delle patologie oncologiche tra gli abitanti, fino alle questioni sollevate dagli strumenti nuovi e straordinari di tutela economica della continuità produttiva, a partire dai più volte riproposti provvedimenti governativi noti come “Salva Ilva”.

Il nuovo corso di laurea in Scienze Giuridiche della Sicurezza e della Prevenzione, infatti, nasce proprio dalla necessità di affrontare fenomeni sempre più complessi e interconessi, per i quali molto spesso non esistono strumenti di analisi o titoli di studio adeguati. Il Dipartimento di Giurisprudenza di Ferrara, che già può vantare il riconoscimento del Ministero come “Dipartimento di Eccellenza” (al primo posto in Italia per la qualità della ricerca e ai vertici per la didattica innovativa) darà, invece, alle proprie studentesse e ai propri studenti la possibilità di specializzarsi in indirizzi unici nel panorama accademico e formativo italiano: Scienze giuridiche per la polizia, le indagini e i servizi alla giustizia; Sicurezza sul lavoro, ambientale e dei prodotti; Prevenzione e gestione dei rischi d’impresa.

Una laurea concepita su misura per il mondo del lavoro, che in soli tre anni fornirà a laureate/i il titolo e gli strumenti per fare carriera e ricoprire il ruolo a cui aspirano, ma che nell’attuale contesto, messo alla prova da sfide ed emergenze inedite, assume un valore particolare, nonché strategico per formare la classe dirigente dell’immediato futuro.

 

tag:

UNIVERSITA’ DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it