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da: Sottodiciotto Film Festival

Sotto18 OFF, la sezione competitiva di Sottodiciotto Film Festival riservata ai cortometraggi realizzati autonomamente dai ragazzi under 18, si conclude con la proclamazione dei vincitori, premiati nel corso della cerimonia in svolgimento lunedì 8 dicembre, alle ore 17.30, alla Sala conferenze della Mole Antonelliana.

La giuria ufficiale del Concorso nazionale Sottodiciotto Off, composta da Stefano Giorgi, pittore e videoartista, Laura Halilovic, regista, Paolo Ceretto, regista, assegna:

il I PREMIO al film:
Odio a morte la vita, realizzato da Damiano Bedini (Ostra, Ancona)
con la seguente motivazione: “Opera che dimostra una buona maturità nella scrittura, recitazione e messa in scena, affrontando il mondo dell’adolescenza in modo autentico e originale”.

il II PREMIO al film:
Ciao Adama, realizzato dai ragazzi del Laboratorio professionale di informatica multimediale, gestito da ATI con capofila ForCoop, all’interno dell’Istituto Penale Minorile “Ferrante Aporti” (Torino), coordinati da Sara Guidi e Claudia Pietrantuoni
con la seguente motivazione: “Un bel messaggio di speranza e volontà di cambiare in direzione di un mondo migliore”.

il PREMIO SMEMORANDA al film:
Gabbia-no, realizzato da Edoardo Pappi (Ferrara)
con la seguente motivazione: “Un’opera che affronta il tema dell’onirico con freschezza e semplicità, un invito verso la libertà”.

il PREMIO SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO al film:
Il vero mistero di Dante, realizzato da Ruggero Romano (Torino)
con la seguente motivazione: “Opera ben riuscita sul piano della scrittura e della messa in scena, nonostante la leggerezza dei contenuti”.

La giuria della Targa DAMS Dipartimento Studi Umanistici Università degli Studi di Torino – Concorso nazionale Sotto18 OFF, composta da Amira Abdel Alim, studentessa DAMS, Alessandro Canoci, studente DAMS, Luciana Canoci, studentessa DAMS, Cristina Colet, dottoressa di ricerca DAMS, Matteo Merlano, studente DAMS, assegna:

la TARGA DAMS – FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, UNIVERSITÀ DI TORINO al film:
Gabbia-no, realizzato da Edoardo Pappi (Ferrara)
con la seguente motivazione: “Per la perizia tecnica nell’uso della fotografia contrastata e di un montaggio serrato, la bravura attoriale dell’unico protagonista nell’esprimere emozione e tensione, e per l’aver espresso un messaggio chiaro e di impatto in una breve durata: vera sintesi del lavoro di cortometraggio e di videoclip”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it