Skip to main content

Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Da ufficio stampa MoVimento5Stelle Ferrara

Spettabile Assessorato competente
Con la presente comunicazione chiedo agli organi competenti dell’Amministrazione comunale che si attivino ai fini della cancellazione immediata di tutti i graffiti e scritte (alcune delle quali già probabilmente attenzionate dalla Digos) visibili sulle pareti della scuola elementare Corrado Govoni, sia in via Fortezza che in via Castel Tedaldo, nonché sulle pareti delle case del lato ovest di piazza XXIV Maggio e sulla adiacente piazzetta dove si trova la giostrina per i bambini – area peraltro frequentata da spacciatori di colore, già segnalati, di sera.
All’uopo si allegano le fotografie delle scritte delle quali si chiede la rimozione, non solo perché già segnalate dai cittadini residenti in via Fortezza in più occasioni, sia con lettere e comunicazioni mail, sia sul sito Fedro (nelle seguenti date 25/6/17, 14/6/17, 24/9/17, 21/10/17, 9/11/17, 14/12/17, 13/1/18 e 7/2/18 … quindi segnalate già sette volte all’Amministrazione), ma anche perché, come facilmente immaginabile e come assodato da letteratura specifica, il degrado aumenta ed è favorito dalla presenza, in una zona già a rischio di degrado, di graffiti e scritte sui muri. La stessa letteratura informa che, in contesti urbani dove il decoro e il monitoraggio dello stesso è elevato, vi sono meno atti di vandalismo e vi è un maggiore rispetto della proprietà privata e delle strutture pubbliche.
Il fatto poi che tali scritte continuino ad essere apposte su una struttura scolastica ne rende ancora più urgente la cancellazione, anche se ciò implica costi di intervento.

Ferrara film corto festival

Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it

dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it