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Da ufficio stampa Redazione Ella

Piatti ispirati al patrimonio ittico locale e ai prodotti tipici ferraresi, il 14 e 15 aprile 2018, nella prima edizione del festival nazionale dedicato al fiume Po, all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR)
Gli studenti dell’Istituto Orio Vergani di Ferrara, in occasione del Po Festival, la prima edizione del grande festival nazionale dedicato al fiume Po, che si terrà all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR) dal 14 al 16 aprile 2018, prepareranno sabato 14 e domenica 15 aprile deliziosi menu legati al patrimonio ittico locale e ai prodotti tipici ferraresi, nell’ambito della manifestazione che vedrà tra i protagonisti relatori di fama internazionale, uomini di scienza e rappresentanti del popolo del Grande Fiume. Negli spazi trecenteschi dove nasce il ristorante dello Chef stellato Massimo Spigaroli, gli studenti prepareranno durante la cena di sabato 14 aprile un menu a base di storione: pavè di storione marinato e corolla di patate viola, passatelli integrali al ragù di storione, asparagi verdi della Val Giralda e lenticchie rosse, filetto di luccio perca in guazzetto con pomodorini confit e tortino di taglione. Il pranzo di domenica 15 aprile sarà a base di anguilla: cheesecake all’anguilla, gnocchi di verza con ragù di anguilla, filetto di storione terre ittiche in crosta di mandorle con peperoni all’uvetta e zuppa inglese della tradizione ferrarese. Per la cena di domenica il menu prevede: tartare di storione con pesto leggero di basilico e noci con mela verde, risotto Igp famiglia Zangirolami ai porri con anguilla di terre ittiche laccata all’aceto balsamico, turbante di persico trota con crema di zucchine a specchio e fiori di zucca croccanti e il tiramizucca.

Per informazioni: Relais Antica Corte Pallavicina
Strada del Palazzo Due Torri, 3 – 43010 Polesine Parmense (PR)
Tel. 0524 936539
E-mail: relais@acpallavicina.com
Sito web: www.acpallavicina.com/relais
Ufficio stampa -> http://www.elladigital.it

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


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