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da: Nuove Idee Nuove Imprese

Il Forum a Innovation Square di Rimini
Importanti novità, a partire dalla sede, al 4° Forum di Nuove Idee Nuove Imprese in programma nel pomeriggio del 5 Novembre a Rimini.
Quest’anno l’evento si terrà infatti nella nuovissima sede di INNOVATION SQUARE nel palazzo Buonadrata in Corso d’Augusto 62 a Rimini. Nel corso del Forum verranno presentati i 16 progetti finalisti della competizione 2015, dai quali usciranno i 3 vincitori dei premi, per un totale di 38.000 euro.
Nuove Idee: 14 anni di storia
Una storia ormai di 14 anni, partita nel 2002, Nuove Idee Nuove Imprese è una business plan competition promossa e sostenuta da: Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini – Camera di Commercio Rimini – Fondazione San Marino Cassa di Risparmio S.U.M.S. – Unindustria Rimini – Uni.Rimini SpA – Camera di Commercio della Repubblica San Marino – Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese – Università degli Studi della Repubblica di San Marino. Con il patrocinio della Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio – Segreteria di Stato per il Lavoro, la Cooperazione e le Poste.
Inoltre, all’iniziativa Banca Carim offre da alcuni anni il contributo e il sostegno finanziario ai progetti vincitori, raddoppiando i premi in denaro, senza garanzie né interessi.
Dal 2002 hanno partecipato 2.516 giovani, 1015 le idee di business presentate, confluite in 326 business plan completati, dai quali sono nate e attive 46 aziende. In totale, sono stati assegnati 500.000 euro di premi.

Concetti chiave al Forum
Per Nuove Idee Nuove Imprese sono tre i concetti chiave al Forum di quest’anno:
Innovazione – Sostenibilità – Territorio inclusivo.
Per quanto riguarda i primi concetti chiave (innovazione e sostenibilità), sappiamo che le aziende con i migliori risultati economici ottenuti dai loro progetti di sostenibilità (ambientale) sono quelle che innovano costantemente il proprio modello imprenditoriale.
Lo sottolinea l’ENEA (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), rilevando il fatto che “un cambiamento radicale della value proposition e del modello operativo arriva proprio grazie alla decisione di considerare la sostenibilità al centro dei propri orientamenti strategici”.
Questo è quanto emerge dalla ricerca del MIT Sloan e Boston Consulting Group, tesa ad aggiornare la conoscenza di cosa stanno facendo le migliori imprese (dove gli intervistati sono i protagonisti della Business Community globale) in termini di innovazione e sostenibilità.
L’ENEA ne deduce che “non è la sostenibilità ad avere bisogno dell’innovazione per perseguire i suoi fini, ma in realtà la relazione causa effetto è rovesciata, in quanto è invece l’innovazione ad avere oggi bisogno della sostenibilità, dei suoi valori e delle sue metodologie, per ottenere gli effetti più significativi sullo sviluppo economico e sociale”.
Per quanto riguarda il Territorio e inclusività, è ormai condiviso il concetto che gli stakeholders (portatori di interesse nel territorio) assumono un ruolo strategico per il raggiungimento di risultati concreti di sviluppo sostenibile e in particolare nello sviluppo dell’innovazione nei settori vocazionali. Per questo è fondamentale la connessione fra i vari settori strategici e fra questi e i settori complementari, allo scopo di favorire una crescita inclusiva. A questo proposito è evidente che determinanti risulteranno le strategie per armonizzare le politiche a livello locale.
Non è infatti casuale che le Smart City (o anche le Smart Community, cioè le unioni di Comuni in un territorio caratterizzato da valori omogenei o coerenti e dall’adozione di strategie condivise), dimostrano un ruolo trainante nella ricerca e nell’affermazione di esperienze di innovazione sostenibile.
E le startup che concorrono alla Business Plan Competition di Nuove Idee Nuove Imprese a Rimini e San Marino possono diventare protagoniste di questo processo di crescita.

I relatori al Forum
Innovazione e sostenibilità sono due facce dello stesso tema e quindi sono da considerare unitariamente. Ascolteremo testimonianze di grandi imprese nelle quali l’approccio è coordinato. Conduce la tavola rotonda la giornalista Chiara Albicocco Giornalista di Radio24, nota per la competenza sui temi dell’innovazione e delle smart city.
Innovation Square e Nuove Idee Nuove Imprese
Maurizio Ermeti, Presidente Forum Rimini Venture.
Il contributo dei giovani imprenditori all’innovazione territoriale
Maria Teresa Colombo, Presidente dei Giovani Imprenditori Unindustria Rimini e Componente del Consiglio Generale di Confindustria.
Testimonianze sull’innovazione sostenibile
Luciano Tommasi
Project manager di Enel Lab e Responsabile dell’Incubatore delle Startup Enel.
Alla domanda su cosa manca alle startup italiane, Tommasi risponde: “Alle startup italiane, agli imprenditori e ai loro progetti non manca assolutamente nulla. Bisogna capire cosa non va nell’ecosistema intorno a loro, e i problemi principali sono una burocrazia soffocante e la difficoltà di accedere ai finanziamenti”.
Ruggero Frezza
Cofondatore e presidente dell’incubatore M31 Italia ed M31 USA (California). Dopo avere insegnato a Padova e presso importanti Università e Centri di Ricerca in Europa ed USA, si dedica interamente alla trasformazione di idee in imprese tecnologiche di successo. M31, acceleratore e incubatore di imprese high-tech sarà partner gestionale di Innovation Square a Rimini.
Giacomo Biraghi
Esperto internazionale di strategie urbane, specialista nella gestione strategica di progetti territoriali complessi e Digital and media PR di Expo 2015. E’ tra i fondatori di Secolo Urbano (www.secolourbano.com), il primo gruppo italiano di urban consultant che unisce competenze tecniche e creative.
Paolo Fabbri
Presidente di Punto 3 società che realizza progetti per lo sviluppo sostenibile, specializzata in acquisti verdi, analisi di sostenibilità, stakeholder dialogue, ecoristorazione, turismo sostenibile, comunicazione ambientale.

Sedici finalisti in gara
Nella competizione 2015 sono pervenuti 102 progetti da 306 giovani candidati imprenditori (ogni progetto ha 3 partecipanti). I gruppi finalisti che si contenderanno i premi sono 16. Ecco i numeri principali della 14a edizione di Nuove Idee Nuove Imprese.
La media di tutti i partecipanti è stata di 34 anni, il più giovane è un sedicenne mentre il ‘meno giovane’ è un 76enne, 201 gli uomini e 105 le donne, un altro segnale che l’impresa rosa sta guadagnando terreno molto rapidamente.
Per quanto riguarda la provenienza, 208 sono i partecipanti della provincia di Rimini (164) e della Repubblica di San Marino (44), mentre 45 sono partecipanti che provengono dal resto della Regione.
Gli altri 53 partecipanti provengono dal resto dell’Italia, con la Lombardia regione prevalente (17) e il più ‘lontano’ da Ragusa, a 1.300 km da Rimini.
I finalisti si disputeranno, al Forum del 5 Novembre, i premi per un totale di 38.000 Euro (20.000 € il primo, 12.000 € il secondo e 6.000 € il terzo), a cui si aggiungerà un prestito d’onore equivalente al valore del premio, concesso da Banca Carim.
Inoltre, Techno Science Park, Incubatore San Marino, ospiterà gratuitamente per 6 mesi una società che sia già costituita (o abbia intenzione di costituirsi) a San Marino. Infine le due Associazioni Industriali di Rimini e San Marino offriranno l’iscrizione e l’assistenza gratuita per 2 anni alle aziende premiate.

Nuove Idee Nuove Imprese a Expo
Il Premio “Nuove Idee Nuove Imprese” ha fatto tappa all’Expo di Milano. Nello stand di Confindustria Emilia Romagna, a “Emilia-Romagna Start Up Lab”, forum organizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Romagna a Palazzo Italia, hanno presentato i loro progetti due vincitori di Nuove Idee Nuove Imprese: Giacomo Arcaro (fondatore e Ceo di Customapp, il cui business plan ha vinto la competizione nel 2014), e Gabriele Palmieri della società Heureka, vincitore 2° premio 2014.
La partecipazione all’Expo ha dato l’opportunità di raccontare l’esperienza di Nuove Idee Nuove Imprese, davanti ad investitori e imprese, con due testimonianze concrete di due imprenditori premiati per le loro idee diventate impresa.
Giacomo Arcaro ha definito la propria azienda, “il supermercato dei preventivi”. Tutte le aziende iscritte a www.cercaclienti.it potranno acquistare nuovi clienti in base alle loro esigenze scegliendo per provincia, prezzo e richiesta. Oggi 4 persone lavorano in Azienda, ma raddoppieranno in dicembre. Ad oggi Customapp, anche grazie alla partnership con il numero 1 al mondo del settore ed il numero 1 in Italia, gestisce oltre 2.000 richieste di preventivo al giorno con più 12.000 aziende iscritte.
Anche Gabriele Palmieri ha presentato la propria azienda che opera nel settore peritale e di consulenza ambientale per la costruzione di prototipi del sistema automatico di messa in sicurezza. L’azienda, con 2 soci e 2 dipendenti, ha avviato la fase di commercializzazione con la presentazione al parco clienti potenzialmente interessato. Due esempi di clienti che hanno recentemente manifestato interesse concreto verso la nuova azienda sono un importante gestore consortile di irrigazione e depurazione Italiano, oltre alla compagnia petrolifera rumena Rompetrol.

Prestito d’onore di Banca Carim ai vincitori 2015
Banca Carim crede nei giovani di talento, espressione tra le più creative del nostro territorio, e rinnova convintamente, per il nono anno consecutivo, il sostegno a Nuove Idee Nuove Imprese, un progetto che è diventato, al contempo, affermata realtà nei territori della provincia di Rimini e della Repubblica di San Marino.
Nuove Idee Nuove Imprese offre infatti ai giovani più intraprendenti e a più spiccata vocazione imprenditoriale, le credenziali per affrontare ed interagire positivamente con il mondo economico circostante, con un collaudato format che fa della tutorship e del confronto con gli imprenditori del territorio la chiave di volta del programma didattico proposto.
La gratuità dell’offerta formativa, la definizione degli obiettivi strategici da perseguire in azienda, la collaborazione con esperti nella redazione del business plan, la premiazione delle idee imprenditoriali più convincenti, sono tra gli elementi più apprezzati dai partecipanti alla competizione.
E poiché Banca Carim crede nelle potenzialità delle start-up, oltre a sostenere Nuove Idee Nuove Imprese, riserva ai vincitori un prestito d’onore di importo pari ai premi assegnati: un buon viatico per tutti i giovani che si sono distinti per creatività e capacità manageriali.

Impegno per l’innovazione dall’Anis, Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese
L’innovazione industriale è senza dubbio uno degli asset strategici per competere nei mercati mondiali. Per questo l’Associazione Nazionale Industria San Marino, che rappresenta circa 300 aziende associate e circa 6 mila dipendenti, da tempo è impegnata in prima linea nella ricerca e sviluppo di tecnologie per le aziende, focalizzando l’attenzione su ricerca industriale, sviluppo, risparmio energetico e altre innovazioni.
Nonostante la normativa di riferimento sia piuttosto recente – è solo dal 2006 che la Repubblica di San Marino si è dotata di uno strumento legislativo, la Legge 27 gennaio 2006 numero 19 per la “promozione dell’attività di ricerca industriale, lo sviluppo precompetitivo, l’innovazione e il trasferimento tecnologico” – l’Associazione degli Industriali ha sempre sostenuto le innovazioni di prodotto e di processo.
Più che di “innovazione” quindi, forse è più corretto parlare di “innovazioni”: quelle dei prodotti e dei processi produttivi e quelle legate ai processi operativi.
L’innovazione tecnologica per l’impresa quindi si sviluppa in più direzioni: le caratteristiche dei prodotti, le tecniche di gestione aziendale (oggi è fondamentale ragionare in un’ottica di approccio sistemico dei processi), le strategie e gli strumenti legati al marketing, ma anche le strategie d’impresa e l’organizzazione interna.
L’Associazione, tra le mission che porta avanti da tempo, ha nell’assistenza alle nuove imprese uno degli obiettivi primari: sviluppo dei business plan, consigli pratici per muoversi nel dedalo delle normative. Il recente accordo siglato da Anis con Kpmg, giusto per fare un esempio, si muove in questa direzione. La segreteria degli Industriali è sempre a disposizione per sviluppare i progetti imprenditoriali delle aziende locali, con un occhio altrettanto attento agli investitori internazionali.
Come naturale proseguimento di questo modus operandi, anche quest’anno l’Associazione Nazionale Industria San Marino, da sempre vicina al mondo economico, prosegue l’impegno nella sinergia iniziata molti anni fa con il concorso “Nuove idee nuove imprese”, incrementando il proprio sostegno.
Per gli associati Anis il concorso ha un nobile obiettivo, ossia quello di creare imprese. Serve però anche la concretezza del sostegno economico, per agevolare gli investimenti.
L’Associazione quindi, nonostante il periodo di crisi economica non ancora superato e, soprattutto, credendo nei valori e nell’importanza dell’iniziativa, per la prossima edizione di “Nuove idee nuove imprese” ha deciso di impegnarsi ulteriormente con un contributo straordinario.
I numeri della competizione sono di particolare rilievo in quanto parlano di una realtà – quella di Rimini e di San Marino – molto vitale, densa di idee che vogliono diventare grandi. Che vogliono diventare imprese.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

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