Ultimo Rosso
Da: Comune di Fiscaglia
Alle 18:00 dell’1 agosto 2019, l’ufficio del Sindaco presso il Municipio di Migliarino ha ospitato la conferenza stampa relativa la 72esima edizione della Fiera di Settembre. Presente tutta la Giunta, le Associazioni organizzatrici, alcuni cittadini e alcuni ospiti d’eccezione.
Fabio Tosi ha dato il benvenuto ai presenti, sottolineando come il percorso organizzativo sia stato concretamente aperto a tutte le identità territoriali e come questo abbia premiato. “Le serate di elaborazione del programma fieristico hanno visto un crescendo di partecipazione che non si vedeva da anni, ci hanno fatto discutere, confrontare e progettare prima in una decina poi in oltre una cinquantina di persone, fino ad arrivare ad oggi, speciale ed emozionante momento in cui mi trovo a presentare insieme al mio gruppo di lavoro l’edizione 2019 della Fiera.” ha dichiarato il sindaco.
Soddisfatto del risultato raggiunto e soprattutto della partecipazione attiva dei giovani locali, ha ringraziato ogni associazione e gruppo che ha reso possibile rinnovare una fiera storica che però necessitava di rendersi più attrattiva. Soddisfatto del risultato raggiunto ha ringraziato
ogni associazione e gruppo che ha reso possibile rinnovare una fiera storica che però necessitava di rendersi più attrattiva.
Successivamente è intervenuta l’Assessore Monica Chiarini, che ha illustrato il percorso fieristico, molto più esteso rispetto le passate edizioni e che si concentrerà in tre giornate piuttosto che cinque.
Diviso in 13 punti di interesse, distinti per tema e target di visitatori: Luna Park (p.1 piantina), aperto tutti i giorni; attività commerciali aperte (p. 2 piantina), con una proposta di shopping in un percorso floreale e sfilata di moda; mostre d’arte presso il Museo del Trotto(p.3 piantina);
Incontri con gli autori (p.4 piantina) e musica Blues; Allestimento fotografico (p.5 piantina) atto a riqualificare un edificio abbandonato; area giovani in darsena (p.6 piantina) dotata di un palco per l’esibizione di musica dal vivo; streetfood (p.7 piantina) con proposte di ristoratori locali e non;
calcio balilla umano e Tatami per dimostrazioni di Krav Maga (p.8 piantina) a disposizione tutti i giorni per chi ama lo sport; Gimkana (P.9 piantina) appuntamento imperdibile di ogni edizione; zona dedicata agli amici a 4 zampe (p.10 piantina) con proposte e informazioni a cura di appassionati e associazioni; parco comunale allestito (p.11 piantina) con un palco per le esibizioni serali che spazieranno dal teatro al musical; ancora al parco zona dedicata ai laboratori creativi (p.12 piantina) per bambini; Stand Gastronomico (p.13 piantina) curato dalla Pro-Loco, che proporrà piatti di cucina tradizionale.
Francesco Sovrani, Assessore alle Politiche Giovanili, ha ribadito come questo evento ha coinvolto numerosi ragazzi nell’organizzazione degli spazi e delle attività e come, in questa occasione, le P.za XXV Aprile Migliaro n. 8 – 44027 FISCAGLIA (FE) C.F. e P.IVA: 01912970389 -0533/654150/53102/649611
Pec: comune.fiscaglia@cert.comune.fiscaglia.fe.it protocollo@comune.fiscaglia.fe.it – www.comune.fiscaglia.fe.it associazioni abbiano collaborato costruttivamente. Sovrani ha ricordato cche il DarsenaRock è un evento già sperimentato in passato ma che poi non ha trovato seguito, rilanciando la speranza che a partire dalla Fiera di Settembre si dia continuità agli eventi dei giovani per i giovani.
Della sicurezza ha parlato il vicesindaco Renato Bertelli, spiegando come ogni zona è stata oggetto di studio da parte degli uffici tecnici comunali per garantire il rispetto delle norme vigenti.
La comunicazione e la promozione della Fiera sono i temi affrontati dall’Assessore Alessandra Giaquinto, che ha sottolineato come si è scelto di non chiedere sponsorizzazioni alle attività locali per la produzione del materiale pubblicitario spronandole, piuttosto, a contribuire direttamente con
iniziative finalizzate all’ottimizzazione e abbellimento degli spazi antistanti le proprie attività.
Grande novità di questa edizione sarà l’installazione di sistemi di marketing innovativi.
Il Comune di Fiscaglia offerti in dimostrazione dall’azienda Hendo srl per l’utilizzo di beacon, ovvero dispositivi che permetteranno a ogni visitatore, scaricando un app, di essere avvisato su appuntamenti fieristici e news del territorio direttamente sul proprio smartphone.
Queste tecnologie verranno presentate alle PA del Delta in una conferenza il 29 agosto.
Ospite della conferenza Gian Luca Beccari, docente presso la Scuola Cinematografica Vancini che inaugurerà a Ferrara il primo anno accademico il prossimo autunno. La sua presenza nasce dalla stretta collaborazione che l’attuale amministrazione ha instaurato con il fondatore della scuola Stefano Muroni.
Il 31 agosto alle 18:30 presso il Museo del trotto sarà possibile di partecipare a un Open Day della scuola per conoscere tutti i dettagli su corsi, docenze e possibilità lavorative. Una grande opportunità per i giovani del territorio del Delta.
La presentazione è proseguita con il contributo delle Associazioni e dei commercianti impegnati in questa nuova sfida.
“Sono contento del percorso fatto con la nuova Amministrazione” ha dichiarato Giorgio Manarini, presidente dell’A.S.D. Atletico Fiscaglia, “quest’anno per una serie di vicissitudine è nata l’opportunità di organizzare la tombola e l’abbiamo accolta volentieri, infatti abbiamo deciso di rilanciare e portare il premio dai consueti 3.000 euro a 10.000. Fiduciosi del sostegno e dell’aiuto di tutte le anime di questa organizzazione, diamo il nostro contributo anche
con eventi sportivi come il calcio Balilla e auguriamo a questa nuova Fiera un grande in bocca al lupo.”
“Siamo terra degli Estensi” ha detto con entusiasmo Sandra Scaroni, commerciante storica di Migliarino, “non siamo solo una piccola località lontana dalla città! Siamo il luogo in cui gli Estensi venivano a caccia. Abbiamo un patrimonio enorme e una storia importante e vanno ricordati e rilanciati.”
La conclusione è stata opera del sindaco Tosi, che ha nuovamente ringraziato tutti, rilanciando l’invito a visitare Migliarino il 30, 31 agosto e 1 settembre.
Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Caro lettore
Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.
Se già frequentate queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.
Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani. Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito. Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.
Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta. Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .
Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line, le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.
Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e di ogni violenza.
Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”, scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.
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