da: organizzatori

Domenica 29 maggio, in occasione della 20esima Borsa del Turismo delle 100 Città D’Arte, Visit Ferrara – quasi a voler riaffermare la motivazione della scelta del proprio nome – organizza nella città estense un educational tour dedicato agli addetti ai lavori. Dopo il workshop di Bologna del giorno precedente, a essere coinvolto nella scoperta della storia, dell’arte, del teatro e del cinema che hanno puntato i riflettori su Ferrara, sarà un gruppo di 20 tour operator provenienti da Australia, Canada, Corea del Sud, Danimarca, Finlandia, Francia, Giappone, Israele, Lettonia, Lituania, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Stati Uniti. Soggiorneranno una sola notte a Ferrara.
I partecipanti all’appuntamento imbastito dal Consorzio – che unisce circa 90 operatori turistici di tutta la Provincia – avranno la possibilità di entrare, a piedi e in bicicletta, nei luoghi che hanno incantato Antonioni, Visconti, Vancini, Montaldo, De Sica e Wenders, a partire dal profilo medievale della città, da Piazza Castello, alla Cattedrale, fino al Ghetto Ebraico.
Nel programma del tour, anche la visita all’esposizione “L’Arte per l’Arte”, un tuffo nella parte Rinascimentale di Ferrara, con la possibilità di assistere al Palio più antico del mondo, tra putte, putti, asini e cavalli in Piazza Ariostea e una cena tipica in un ristorante del centro storico.
Per la partenza, è stato scelto di fare testare agli ospiti l’utilizzo della navetta “Bus&Fly”, servizio di linea importantissimo per la città, che garantisce la comunicazione diretta con l’aeroporto di Bologna in 1 ora esatta.