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Da Organizzatori

Dove Ferrara incontra il suo fiume
Programma luglio e agosto | Imbarco in via Darsena, 57 (Ferrara)
Dopo la grande aspettativa di domenica scorsa, in occasione della Festa delle luminarie sul Po che ha segnato in pochissimo tempo un entusiastico sold out, tornano per l’estate 2017 le escursioni fluviali con il Battello Nena.

Già domenica 16 luglio con Nena si viaggia Sulle acque del Mulino del Po, con un’escursione con imbarco da Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) e navigazione panoramica in battello sul Po Grande, ripercorrendo i luoghi del romanzo storico di Bacchelli, fra anse sabbiose e pioppeti, sino a raggiungere il Mulino di Ro, fedele ricostruzione di uno dei tanti mulini descritti nel famoso libro. Sulla sponda veneta, la piazza di Polesella che ospita il mercato dell’antiquariato verrà raggiunta da Nena traghettando i passeggeri alla ricerca di curiosi oggetti da collezionare. È prevista la possibilità di caricare la propria bicicletta sul battello per percorsi sulla ciclabile Destra e Sinistra Po (ritrovo in via Darsena 57 a Ferrara alle ore 10. Rientro alle ore 17).

Il 5 agosto è il momento di sfoderare occhiali, cappelli e mise da crociera per Venezia Mon Amour, viaggio sulle vie d’acqua che collegano il centro storico di Ferrara a Piazza veneziana di San Marco, tra canali e fiumi per arrivare in laguna, sulla scia delle rotte dei barcari, gli zingari del fiume, che trasportavano un tempo le merci (crociera dalle 7.30 alle 17.30).

Martedì 8 agosto l’invito è per la Sagra di Baura in barca, con il viaggetto serale che parte dalla darsena di Ferrara e attraversa il Po di Volano sino a Baura, per visitare la storica Sagra di San Lorenzo, che tutti gli anni offre un ricco programma tra gare di pesca, musica, stand gastronomici con specialità ferraresi di carne e pesce, conferenze, letture per bimbi, osservazione delle stelle ed esibizioni di danza sportiva (dalle 18 alle 22.30).

Sarà invece un viaggio alla ricerca delle stelle cadenti dal centro di Ferrara attraverso il Po di Volano sino a Sabbioncello San Vittore, quello previsto per giovedì 10 agosto con Notte di San Lorenzo a Villa Mensa, con una grigliata nella Delizia Estense di Villa Mensa, preparata dai volontari della Pro Loco di Sabbioncello, e navigazione di ritorno attraverso l’oscurità della notte della campagna ferrarese (dalle 18 a mezzanotte).

In compagnia degli astrofili alla ricerca delle stelle cadenti si procede con una navigazione notturna sul Po, venerdì 11 agosto con Anzul delle stelle sul Po Grande. A metà percorso si getterà l’ancora e si accenderà il Cine Po, la proiezione del documentario Anzul dalle Stelle (2016), regia di Giuseppe Di Bernardo, che racconta la passione per l’astronomia di Angelo Fiacchi, personaggio leggendario della cultura ferrarese (h 21.30).

Il battello fluviale Nena, attraccato nella Darsena san Paolo a Ferrara e con Fiumana tra le realtà consorziate a Wunderkammer, è nato nell’intento di ricongiungere la città al suo fiume, di riprendere quel filo tenace e vitale – ma interrotto da almeno un secolo – che legava la città al suo territorio percorso dalle vie d’acqua. Un tempo vecchio vaporetto veneziano in disarmo, ora Nena è stata completamente ricostruita e restaurata. Un discorso a sé merita la scelta del nome. «Abbiamo chiamato il nostro battello Nena – raccontano Georg Sobbe e Antonella Antonellini – in ricordo di Nazarena Casini, l’ultima traghettatrice del Po, una donna divenuta mito popolare, che come il pittore Ligabue ha vissuto in solitudine sulle rive del Po e che considerava il fiume il suo sposo».

Per informazioni su costi e viaggi: 328.2161442 o 347.7139988, info@lanena.it. Per scoprire le prossime escursioni, consultare il sito su www.lanena.it. Le gite di luglio potrebbero subire variazioni se il Po continuasse a rimanere in secca. Gli organizzatori provvederanno in tal caso a comunicare tempestivamente eventuali cambiamenti.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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