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Da:Ufficio Stampa Lega Bergamini Referente Provinciale Ferrara

Grande soddisfazione per i risultati delle elezioni a Bondeno e Comacchio: il centrodestra unito si conferma una garanzia di successo e di buona amministrazione e la Lega raccoglie i frutti del grande lavoro di ascolto e di presenza tra la gente.

L’elezione di Simone Saletti a sindaco di Bondeno conferma il legame forte che la Lega riesce a creare con i territori che amministra. 

I cittadini infatti hanno scelto con percentuali importanti di premiare, nel nome della continuità, il buon governo delle amministrazioni guidate da Alan Fabbri prima e da Fabio Bergamini, poi. Ora con Saletti la sfida sarà fare ancora meglio rimanendo sullo stesso solco tracciato che tante cose positive ha portato al territorio come la tutela delle eccellenze e la valorizza delle novità e dei giovani. Un sentito grazie a tutti i bondenesi che hanno saputo apprezzare i risultati di un buon governo.


Per quanto riguarda Comacchio, è un risultato importante che non era scontato, frutto della voglia di cambiamento e del programma messo in campo da Negri e dalla sua squadra. Per tutti i territori la parola d’ordine è stata ascolto e capacità di comprendere le esigenze reali e ora per questo Comune, tanto ricco di possibilità di sviluppo a livello turistico ed economico, si apre un futuro nuovo, di crescita e di valorizzazione.


Come Lega siamo molto soddisfatti dei risultati  raccolti, che confermano il fatto che la politica della Lega e del centrodestra è apprezzata dagli elettori e allo stesso tempo da questi risultati si parte per un cammino di ulteriore  consolidamento e di crescita di un territorio che ha ancora tanta voglia di partecipare e tanto valore da esprimere.

Da Referente provinciale auguro a entrambi i nuovi primi cittadini un buon lavoro.


Alle dichiarazioni di Bergamini si unisce anche la voce di Luca Cardi coordinatore provinciale Lega Giovani
“Grande soddisfazione per i risultati raggiunti e per l’impegno dei giovani che ha contribuito in modo importante. Simone Saletti è riuscito ad intercettare anche il voto dei giovani rappresentando e dando spazio a quella voglia di partecipare che ha reso possibile la realizzazione di tanti momenti di confronto. E anche a Comacchio la partecipazione delle giovani generazioni è stata determinante.

Il gruppo giovani ha dimostrato di avere tanta voglia di fare e tante energie da investire in una politica di ascolto e di buon senso e siamo convinti che sia questa la strada giusta da seguire”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it