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Mese: Settembre 2019

Harlem Gospel Choir – 9 dicembre 2019 – Teatro Comunale (Fe)

Da: Organizzatori

Lunedì 9 dicembre al Teatro Comunale di Ferrara, grazie a CAOS Organizzazione Spettacoli, arrivano l’Harlem Gospel Choir con un concerto speciale in tributo a Prince, il re indiscusso della pop music. Originario di New York, Harlem Gospel Choir è il coro gospel più famoso d’America e uno dei più celebri in tutto il mondo.

Fondato nel ‘86 da Allen Bailey per le celebrazioni in onore di M. L. King, il coro è composto dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle Chiese Nere di New York. Sono l’unico coro gospel al mondo ad essersi esibito per importanti personalità come Nelson Mandela, la Famiglia Reale, Elton John, il Presidente Obama e due Papi, oltre alle loro collaborazioni con artisti dalla fama mondiale, tra cui Diana Ross, Pharrell Williams, Jamie XX, Gorillaz ed altri ancora.

L’Harlem Gospel Choir, attraverso la propria musica, ha condiviso il messaggio di amore, pace e armonia con migliaia di persone di nazioni e culture diverse. Il Coro cerca di rendere il mondo un posto migliore, pieno di amore e di pace, e lo fa attraverso la sua musica e le sue dinamiche e coinvolgenti performance, in cui la cultura africana della Black Church si fonde a quella americana del gospel, dimostrando come questo possa essere auspicabile anche nella realtà. Le canzoni dell’Harlem Gospel Choir arrivano sin nel profondo dell’anima di chi le ascolta, diffondendo un messaggio di gioia e speranza, messaggio ancora più sentito durante il clima natalizio, periodo in cui il Coro si esibirà in Italia, quest’anno con uno speciale tributo a Prince, il re indiscusso della pop music. In ogni esibizione, Harlem Gospel Choir diffonde la rinascita della cultura di Harlem, trascinando il pubblico che, sempre più numeroso, partecipa alle loro coinvolgenti performance!

Biglietti in vendita presso:
Biglietteria del Teatro Comunale di Ferrara (Corso Martiri della Libertà 5 – FE) – Orario di apertura: dal lunedì al venerdì ore 15,30-19,00 sabato 10,00-12.30 e 15,30-19,00
On-line e nei punti vendita Ticketone

Per informazioni: 0532 202675 – biglietteria.teatro@comune.fe.it

Tutto il programma della Sagra della patata e terzo fine settimana del Festival della Natura con Francesco Moser

Da: Ufficio Stampa Comune di Codigoro

Si preannuncia ricchissimo di iniziative anche l’ultimo week-end del Festival della Natura, rassegna dedicata alle escursioni, al birdwatching e alla gastronomia, fra i territori di Codigoro, Mesola e Goro. L’evento clou è certamente la Sagra della Pa tata, gi unta, nel parco abbaziale di Pomposa, alla tredicesima edizione. Per festeggiare il proprio decimo compleanno, il Gruppo Ciclistico Mezzogoro ha organizzato, nell’ambito del Festival della Natura, il Cicloraduno del Prosecco, in testa al quale parteciperà un testimonial d’eccezione, il campionissimo Francesco Moser, leggenda vivente del ciclismo italiano. La pedalata ciclo-turistica di 55 chilometri, prenderà il via, alle ore 10 di domenica 29 settembre, da Mezzogoro, per toccare luoghi di straordinario valore paesaggistico, quali il Castello di Mesola, la Sacca di Goro con il suo porto turistico, la millenaria Abbazia di Pomposa, la suggestiva Riviera Cavallotti a Codigoro, sulla quale si affacciano numerosi edifici storici in stile liberty, sino a fare ritorno in piazza Vittorio Veneto, a Mezzogoro. La sfilata cinofila “Quattro zampe nel parco”, organizzata alle ore 9.30 dall’Oipa è uno degli eventi che si susseguiranno durante tutto l’arco della giornata festiva di domenica 29/09. Alle ore 10 aprirà i battenti il Mercato ambulante e quello dei prodotti tipici con il Mercatino degli hobbisti. Non mancheranno il Tiro con l’arco e giochi di tiro al salame, a cura dell’associazione Arcieri di Lagosanto, la visita guidata (ad offerta libera) all’ex giardino benedettino, tra ortaggi, piante officinali e fiori e la visita guidata, alle ore 11.40 dell’Abbazia di Pomposa (per informazioni: IAT: TEL. 0533/719110, dalle ore 9.30 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18). Alle ore 11.45 si terrà la cerimonia inaugurale della Sagra della patata, in presenza delle autorità, mentre alle ore 12 è prevista l’apertura dello stand gastronomico, sempre all’interno del parco abbaziale, a cura del Gruppo Contadini, dell’Aido di Codigoro e della Pro-Loco. Alle ore 15.30 largo ad uno spettacolo per bambini, in compagnia dei Clerici vagantes, tra musici, giocolieri e alchimisti. Alle ore 16 partirà una visita guidata nell’Abbazia di Pomposa. In programma, dalle ore 10 alle ore 12.45 e dalle ore 15.30 alle ore 18.15 anche l’apertura e la visita al Campanile di Pomposa, a cura dell’associazione Pomposa Eventi. Ma il calendario delle iniziative dell’ultimo fine settimana del Festival della Natura, contempla anche una serie di iniziative, che animeranno la giornata di sabato 28 settembre. Alle ore 8 di sabato (28/09), prenderà il via dal piazzale del porto di Goro un’affascinante escursione di birdwatching con la guida esperta di Menotti Passarella. Ci si sposterà poi nella Valle Dindona, una golena all’interno dell’alveo del Po di Goro che, in questo periodo ospita una ricca avifauna, composta da aironi, ibis, cormorani, limicoli, anatre, rapaci e passeriformi. Si proseguirà con osservazioni nella Sacca di Goro, con svassi, marangoni minori, gabbiani e rondini di mare. Per informazioni e prenotazioni: Menotti Passarella, tel. 348-3963900. Sempre sabato 28 settembre, alle ore 15, in compagnia di Menotti Passarella, avrà luogo un itinerario guidato all’interno della riserva naturale del Gran Bosco della Mesola, per osservare i rapaci. Anche in questo caso per prenotazioni ed informazioni il recapito di riferimento è quello dello stesso Passarella. Appuntamento serale, alle ore 21, sabato 28/09, per una Passeggiata nel Sentiero natura, all’interno della Garzaia di Codigoro. Durante la passeggiata si potranno ammirare le falene e altre creature notturne, grazie all’ausilio di uno speciale lume, che consente di attirare, osservare e fotografare le farfalle notturne, che popolano questa piccola riserva, alle porte di Codigoro. L’entrata, per l’occasione, è ad offerta libera, Per informazioni: tel. 349-3592339. Domenica 29 settembre, alle ore 9, in attesa dell’inaugurazione della Sagra della Patata, si potrà partecipare ad una suggestiva Camminata nella Natura, con partenza dall’Oasi Garzaia di Codigoro. Di lì si raggiungerà il Bosco Spada ed infine l’Abbazia di Pomposa, dove ai partecipanti sarà offerta una degustazione di prodotti tipici locali. La passeggiata consta di circa 5 chilometri, tre dei quali all’interno della Garzaia, uno nel bosco Spada e l’ultimo per raggiungere l’Abbazia. Per informazioni e prenotazioni si suggerisce di contattare l’Oasi Garzaia al recapito 349-3592339. Il Festival della Natura per domenica 29/09 prevede anche un appuntamento di Orienteering alle dune fossili di Massenzatica, con inizio alle ore 10. Bambini e adulti, con l’ausilio di una mappa, proveranno ad orientarsi all’interno delle dune, per vivere un’esperienza unica a contatto con la natura. Per informazioni: IAT di Mesola (tel. 0533-993358).

Inaugurazione della XXI Sagra dell’Anguilla di Comacchio

Da: Organizzatori

Comacchio. Il sale è sempre stato, fin dall’antichità, merce di scambio. Più e meglio delle monete, sanciva ricchezza e povertà di un popolo. L’ “oro bianco” arriverà a in Piazzetta Trepponti a Comacchio sabato 28 settembre alle ore 12 a bordo delle antiche imbarcazioni lagunari, per aprire la XXI edizione della Sagra dell’anguilla, la cui organizzazione è stata affidata per il secondo anno consecutivo dal Comune di Comacchio all’ACD San Giuseppe, la quale si avvale della preziosa collaborazione di Visit Comacchio e Po Delta Tourism. Ad attendere i salinari ci saranno Marco Fabbri, sindaco di Comacchio, Marcella Zappaterra, Consigliere con delega Mab Regione Emilia Romagna, Maira Passarella, Presidente CADF e Silvia Tognacci, dirigente scolastica Istituto Remo Brindisi – Lido degli Estensi. A mezzogiorno aprirà anche il grande stand gastronomico allestito sull’Argine Fattibello al quale anche quest’anno si unisce un ristorantino con servizio al tavolo. Nel centro storico cittadino, lungo i canali e fino al Loggiato dei Cappuccini, sarà allestito un percorso espositivo con prodotti tipici locali e artigianato.
Sempre sabato 28 alle ore 16.00, presso il Museo Delta Antico, “Ambiente ed alimentazione nella Spina etrusca”, il primo di una serie di appuntamento storico-archeologici, che in questo caso vedrà come relatori Ursula Thun Hohenstein e Marco Marchesini dell’Università di Ferrara. Alle 17.00, in Piazzetta Trepponti, un coinvolgente tributo ad Aretha Franklin, a cura della Civica Scuola di musica di Comacchio e con il finanziamento di Coop Alleanza 3.0.
Domenica 29 alle ore 15, in Piazzetta Trepponti, imperdibile appuntamento con il cooking show di Alessandra Spisni, volto storico e amatissimo de La Prova del Cuoco di Rai Uno e presidente dell’associazione delle sfogline VSB Bologna. Alessandra preparerà degli appetitosi tortelli ripieni di anguilla, branzino, orata e pecorino stagionato: un vero e proprio mix tra la tradizione della sfoglia bolognese e quello del’anguilla “regina” indiscussa delle valli di Comacchio.
Alle ore 17.30, sui canali del centro storico, la prima manche della gara di Mamalucchi, tradizionali imbarcazioni condotte da abili barcaioli comacchiesi che si sfideranno per conquistare la finale del 13 ottobre.
Un evento, la Sagra, che coinvolge tutta la piccola città, con anche una serie di iniziative collaterali come quelle presso la Manifattura dei Marinati, una volta cardine dell’economia locale, dove si potrà assistere alla spiedatura, all’accensione dei camini nella Sala Fuochi e alla cottura della “Regina delle Valli”. I prodotti cucinati, si potranno inoltre gustare nell’area ristorativa allestita in loco.  Tante anche le escursioni tra centro storico e la spettacolare natura di inizio autunno del Parco del Delta del Po, come “Comacchio, a spasso fra storia e curiosità” (sabato ore 17 – domenica ore 11.30) o “La finestra dei fenicotteri” (sabato e domenica ore 9.30, 11.30, 15.00, 17.00). Info e prenotazioni: info@podeltatourism.it – 346/5926555 -0533 81302

L’inno svelato – chiacchierata briosa su “il Canto Degli Italiani”
sabato 28 settembre alle ore 10.00, prima dell’inaugurazione ufficiale della sagra, la sala polivalente di palazzo bellini ospiterà l’inno svelato. Chiacchierata briosa su “Il Canto degli Italiani” a cura dello storico Michele d’Andrea e organizzata dall’Associazione Nazionale Insigniti al Merito dell’Ordine della Repubblica Italiana Sezione Territoriale di Ferrara. Tutti conosciamo le parole del nostro inno, ma chi davvero ne conosce la storia? Un momento davvero interessante, per scoprire nascita, aneddoti e curiosità sul nostro inno nazionale, conosciuto come “Fratelli d’Italia” ma che ufficialmente è “Il Canto degli Italiani”. All’evento interverranno Stefano Orlandini, presidente Ancri Ferrara, Marco Fabbri, sindaco Comune di Comacchio, Silvia Tognacci, dirigente dell’Istituto Remo Brindisi di Lido Estensi, l’arcivescovo di Ferrara-Comacchio monsignor Giancarlo Perego, il prefetto di Ferrara, Michele Campanaro. Saranno presenti anche i rappresentanti di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, Capitaneria di Porto, oltre al questore di Ferrara, Giancarlo Pallini, la senatrice Paola Boldrini e il consigliere regionale Marcella Zappaterra, in rappresentanza della presidenza della Ragione Emilia Romagna.

Made Eventi – Ufficio stampa e comunicazione
Tel. 0532-094644 -cecilia.roversi@madeeventi.com

Prende il via sabato 28 settembre la XVII Sagra del Radicchio di Bosco Mesola

Da: Organizzatori

Bosco Mesola (Fe). Prende il via sabato 28 settembre – con una piccola anteprima nella serata di venerdì 27 – la XVII Sagra del Radicchio di Bosco Mesola, che quest’anno conta ben due stand gastronomici. Il primo è il tradizionale grande stand di 600 mq interamente dedicato al radicchio, gestito per il terzo anno consecutivo dalla Pro Loco locale: pavimentato e riscaldato, al suo interno verrà proposto un menù che spazierà da risotto al radicchio e lasagna al forno, passando per i piatti della tradizione “boscarola” come cervo, baccalà con polenta e pesce abbinato al radicchio, per arrivare ai dolci. Il secondo stand sarà invece gestito da “Più Felici”, associazione di promozione sociale che realizza progetti per ragazzi dai bisogni speciali sul territorio che comprende i Comuni di Goro, Mesola, Codigoro, Lagosanto, Comacchio e Fiscaglia: i ragazzi, seguiti dalle loro educatrici e volontarie, si occuperanno sia della cucina sia del servizio di sala.
La sagra con il suo percorso espositivo e le varie attività prenderà il via già dal mattino, mentre la vera e propria cerimonia inaugurale della manifestazione avrà luogo sabato 28 settembre alle ore 17 con l’esibizione del gruppo Majorettes Palladio Dance, attivo a livello nazionale ed internazionale, con varie medaglie vinte e un’importante presenza televisiva come semifinaliste del programma Italia’s Got Talent su Canale 5. Appuntamento imperdibile per i più piccoli sarà invece “La Tana dei Tarli”, ludoteca itinerante con giochi in legno. Già da sabato inizieranno anche le visite guidate nel territorio, uno dei punti di forza di questa sagra che ha come obiettivo non solo la promozione della gastronomia locale ma anche del territorio, inserito nella meravigliosa cornice della Riserva di Biosfera Delta del Po. La prima escursione sarà “Boscone al chiaro di luna” con partenza alle 20.30, una suggestiva passeggiata notturna nel Bosco della Mesola a cura del Corpo Forestale dello Stato (prenotazione obbligatoria al 370/3177478). Sempre sabato, nell’area spettacoli della Sagra, ci si potrà scatenare con The Serious Project 70-80 live music.
Domenica 29 spazio al rombo dei motori con la tradizionale “Motobenedizione del Radicchio”, realizzata in collaborazione con Gli Amici della Moto di Bosco, alle escursioni naturalistiche, all’estrazione della Tombola che mette in palio complessivamente 10.000 euro e, alle ore 20, lo spettacolo musicale Krissgroove: le più conosciute party hit di ieri e di oggi in uno spettacolo musicale non stop suonato e cantato 100% dal vivo da ascoltare, vedere, cantare e ballare Un primo week end ricchissimo che è solo l’inizio di una delle sagre storicamente più importanti del territorio, che quest’anno si concluderà lunedì 7 ottobre. Per informazioni sul programma completo, www.sagradelradicchio.it o su facebook la pagina “Associazione Turistica Pro Loco Bosco”.

Con il crowdfunding sostieni anche tu la ricerca Unife

Da: Ufficio Stampa, Comunicazione Istituzionale e Digitale Unife

Francesca Salvatori lotta per trovare una cura, oggi non ne esiste nessuna, all’atassia spinocerebellare. Donato Vincenzi utilizza l’energia solare per pulire le acque da antibiotici e droghe. Valentina Frighi cerca di rendere più ecologiche le case in cui abitiamo. Sono questi i giovani che con i loro team sono stati selezionati per lanciare il progetto di crowdfunding di Unife.

Il progetto è stata presentato lunedì 23 settembre 2019 nell’Auditorium del Rettorato dell’Università di Ferrara in conferenza stampa.

A introdurre l’iniziativa è stato il Prorettore Enrico Deidda Gagliardo: “Oggi stiamo scrivendo un’emozionante pagina nuova per la nostra Università. Devo davvero ringraziare tutti coloro che l’hanno resa possibile e soprattutto la collaborazione tra l’area comunicazione e marketing, la terza missione e la ricerca. I più importanti, sentiti ringraziamenti vanno alle nostre ricercatrici e ai nostri ricercatori. Quella che inauguriamo oggi non il crowdfunding è una sfida innovativa; significa rivitalizzare il nostro payoff ‘nel futuro da sempre’ e valorizzare i tanti talenti che abbiamo nei nostri laboratori. La ricerca ha bisogno di gambe per camminare, e per creare valore aggiunto per l’intera comunità”.

A descrivere il senso dell’attività di crowdfunding è stato Fulvio Fortezza, delegato al rafforzamento dell’immagine dell’Ateneo: “Crowdfunding è una parola magica; ormai se ne parla come di una soluzione miracolosa per raccogliere risorse finanziarie. Ma il suo concetto è semplice: rappresenta uno sforzo congiunto tra pari per realizzare un progetto. Non si tratta più di un rapporto tra istituzione e consumatori, abbiamo a che fare con persone che vanno coinvolte per creare un reale spirito di corpo. Vogliamo attivare in primis la nostra articolata community, composta da studenti, ex studenti, corpo docente, ma anche aprirci al mondo tramite il web. Sul mercato ci sono tantissimi soggetti, quindi è una sfida nella sfida, ma ripeto che non c’è solo il lato finanziario: il crowdfunding è un modo nuovo per raccontare la ricerca, anche verso un pubblico interno. Non è sempre facile capire cosa fanno i colleghi; e saperlo genera un reale senso di orgoglio”.

Quindi Fortezza è entrano nel dettaglio del meccanismo delle campagne di crowdfunding: “Da oggi è ufficialmente online il sito, realizzato da Dinamica Media, ed è attiva la prima campagna. È stato scelto un mood grafico accattivante, per dare l’idea di voler avvicinare la ricerca alla comunità. Il tutto sotto il cappello di Unifeel: una parola che esprime sentimento, condivisione, volontà di fare gruppo. Concretamente, ci sono due modi per sostenere i progetti: andando sul sito unifeel.it e decidendo come e quanto donare attraverso carta di credito; oppure andando fisicamente all’Unife Store per lasciare il resto in ricerca dopo ogni acquisto, o acquistando direttamente un prodotto #unifenomenale. Si tratta di una linea espressamente dedicata alla ricerca – il cui nome è il risultato di un laboratorio creativo svolto l’anno scorso nel corso di Design della Comunicazione – grazie alla quale una quota di ogni acquisto andrà nel salvadanaio della ricerca”.“Ci tengo a precisare – ha chiuso Fortezza – che questa attività di crowdfunding integra e non sostituisce l’impegno di Ateneo verso la ricerca. Va compresa soprattutto la dimensione promozione di questa sfida: noi facciamo cose straordinarie, che hanno un grande impatto sulla società, ma finora non le abbiamo raccontate tanto bene”.
Il professore Michele Pinelli, delegato alla Terza Missione, ha inquadrato il nuovo progetto all’interno di questo ambito  di attività dell’Ateneo: “Si tratta di un progetto complesso, che coinvolge diverse anime dell’Ateneo. Di fatto il crowdfunding rientra pienamente nei principi della Terza Missione, ovvero tutte le attività con le quali le università entrano in contatto con la società. Con esso vogliamo uscire dalle strutture accademiche per dialogare con la comunità e far conoscere le nostre eccellenze. Vogliamo, soprattutto, che le ricerche emergano e vengano percepite come un patrimonio di tutta la comunità, a cui chiediamo proattività per costruire un legame sempre più saldo”.
Come sono stati selezionati i primi progetti pilota? L’ha spiegato il delegato alla Ricerca Andrea Conti: “All’interno di un panorama fatto di ricerca avanzata in quasi tutte le discipline, abbiamo cercato di selezionare progetti che fossero pronti al public engagement. In questi tre progetti che fanno parte della sperimentazione crediamo molto: sono assolutamente credibili e sostenibili per i tempi e le modalità del crowdfunding”.

Quindi la parola è passata alle ricercatrici e ai ricercatori, che hanno presentato i propri progetti. Ha cominciato Francesca Salvatori del laboratorio di Biochimica, Immunologia e Microbiologia, la cui campagna è già online: “Ho svolto tutto il mio percorso di crescita all’interno di Unife, impegnandomi nello sviluppo di terapie all’avanguardia per le malattie neurodegenerative. Questo tipo di lavoro è interessante su due piani. Da un punto di vista scientifico, perché credo fortemente che le terapie geniche rappresentino il futuro della ricerca. E da un punto di vista umano: generalmente i ricercatori sono chiusi in laboratorio davanti ai propri microscopi, invece noi entriamo in contatto costante con i pazienti. Questo legame ci genera pressione, perché vorremmo trasformare le loro speranze in realtà, ma anche una straordinaria energia”.

Donato Vincenzi, professore associato di Unife, ha raccontato la genesi del suo progetto, nato nell’ambito di una collaborazione tra i dipartimenti di Fisica e Scienze della Terra e quello di Scienze Chimiche: “L’energia solare ha avuto un grande sviluppo a seguito della crisi petrolifera del ’79, mentre solo oggi cominciamo ad apprezzare un’altra grande risorsa naturale, l’acqua. Oggi l’acqua è considerata potabile in base ad alcuni parametri dati dalle istituzioni preposte sulla presenza di inquinanti. Esistono però altri inquinanti emergenti, non ancora normati, come antibiotici e droghe, il cui effetto è potenzialmente pericoloso. Noi vorremmo trovare un modo per aggredirli in maniera diversa da ciò che viene fatto per potabilizzare l’acqua: una tecnologia basata sui semiconduttori per disgregare le molecole degli inquinanti. Attraverso il crowdfunding possiamo trasformare questa ricerca di laboratorio, per cui già abbiamo chiesto il brevetto, in una soluzione per la società, ma soprattutto avremo la possibilità di sensibilizzare il mondo esterno su una problematica reale”.

Infine Valentina Frighi, dottoranda del laboratorio di tecnologia guidato dal prof. Roberto di Giulio, che si occupa di involucri edilizi: “Spesso gli elementi per l’edilizia presentano prestazioni elevate sulla carta, ma una volta posati in opera non rispondono alle prestazioni attese per colpa delle criticità di interfaccia. Noi miriamo a superare questo gap, e sviluppare con la campagna di crowdfunding un configuratore per fornire delle soluzioni sulle prestazioni reali: dati che danno indicazioni sul risparmio energetico, il ciclo di vita e lo smaltimento di alcuni materiali. Questo tipo di informazioni è pensato in funzione degli operatori del settore, ma anche degli utenti finali, che oggi sono sempre più consapevoli sul tema della lotta agli sprechi”.

Sostenere un progetto è semplicissimo, Basta collegarsi al sito web Crowdfunding Unife: è possibile donare con carta di credito o bonifico e persino diventare sponsor di un progetto. Oppure acquistando i prodotti a marchio #unifenomenale in Unife Store.

Francesco Colaiacovo (consigliere comunale Pd) – Interpellanza su trasferimento richiedenti Asilo a Ravalle.

Da: Segreteria Gruppo Consiliare Pd

Premesso che
da notizie apparse sui media cittadini sarebbe previsto il trasferimento di circa 35 richiedenti
Asilo nel paese di Ravalle;

Dato atto che
Ravalle è un paese di circa 300 abitanti dove, benché nel 2018 sia stato confermata la
presenza del medico Condotto, c’è una importante riduzione di servizi con la perdita di tutti i
centri di socializzazione compresa la chiusura dell’ultimo locale bar;
da voci circolanti nel paese, i 35 richiedenti Asilo verrebbero ospitati in locali fuori dal centro
abitato, acuendo il problema della carenza di collegamenti del paese con la città;
sussiste un serio problema di come impiegare i giovani che saranno ospitati in tali locali
isolati da qualsiasi opportunità di attività, a rischio di trascorrere il loro tempo in giro per il
paese.

Si chiede al sig. sindaco e all’assessore competente

– Se è confermato il trasferimento 35 richiedenti Asilo a Ravalle;
– nel caso fosse confermato, quali attività sono previste per garantire l’integrazione dei 35
immigrati con la piccola comunità locale;
– se sono previsti corsi di italiano e di formazione in che modo saranno raggiungibili i luoghi
di frequenza di tali corsi.

Ricordando Don Giuseppe Stoppiglia Cittadino onorario di Comacchio. Il 26 Settembre i funerali nella sua Pove del Grappa

Da: Comune di Comacchio – Segreteria Generale

È arrivata la notizia direttamente da Don Gaetano Farinelli, confratello e parroco originario di Comacchio che da sempre manteneva i rapporti con Don Giuseppe. Purtroppo ci ha lasciati (25-9) il Parroco di Pove del Grappa che con tanta passione ha lavorato per la nostra Città e per questo era stato insignito della cittadinanza onoraria.

Proprio in questo senso, il 21 marzo 2016, il Consiglio Comunale deliberò favorevolmente, a seguito della petizione trasmessa da alcuni cittadini, per il pubblico conferimento a Don Giuseppe Stoppiglia, nato a Pove del Grappa in provincia di Vicenza, il 20 agosto 1937.

Questa proposta venne avvalorata dall’intensa attività pastorale svolta a Comacchio negli anni ‘70, che è stata contrassegnata fin dall’inizio da una forte attenzione ai temi educativi e relazionali che il sacerdote approfondì durante il periodo in cui diresse la scuola professionale che aveva sede nell’edificio dell’oratorio Don Bosco.

Profondo cordoglio viene espresso dal Sindaco Marco Fabbri e da tutta l’Amministrazione Comunale, che si unisce al dolore delle sorelle suor Giuseppina, Adriana, Flora, Giacomina, con i coniugi Nico, Toni e Battista, i numerosi nipoti e gli amici della Associazione “Macondo Onlus”, della quale è stato fondatore e presidente, in cui Don Giuseppe svolgeva la sua attività pastorale.

I funerali si terranno a Pove del Grappa, nella chiesa parrocchiale di san Vigilio, giovedì 26 settembre 2019, alle ore 15:00.

Venerdì 27/9, al Teatro De Micheli di Copparo (FE), la Tower Jazz Composers Orchestra disvela il repertorio del disco d’esordio

Da: Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara

Già tra i dieci migliori gruppi dell’anno al Top Jazz 2018 di Musica Jazz, la Tower Jazz Composers Orchestra continua la brillante ascesa e si accinge ad esordire discograficamente. Il concerto in programma per venerdì 27 settembre al Teatro De Micheli di Copparo (Fe) costituisce la preziosa occasione per ascoltare dal vivo parte del repertorio che andrà a costituire l’album nuovo di zecca. La serata è realizzata in collaborazione con il Comune di Copparo, Bologna Jazz Festival e Overstudio Recording.

Già tra i dieci migliori gruppi dell’anno al Top Jazz 2018 di Musica Jazz, la Tower Jazz Composers Orchestra – apprezzata orchestra residente del Jazz Club Ferrara – continua la brillante ascesa e si accinge ad esordire discograficamente. Il concerto in programma per venerdì 27 settembre (inizio ore 21.30) al Teatro De Micheli di Copparo (Fe) – luogo eletto alla registrazione – costituisce la preziosa occasione per ascoltare dal vivo parte del repertorio che andrà a costituire l’album nuovo di zecca. La serata è realizzata in collaborazione con il Comune di Copparo, Bologna Jazz Festival e Overstudio Recording.
Affidati alla direzione di Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone, gli oltre venti elementi che costituiscono la TJCO mettono in gioco collettivamente le proprie idee musicali con creatività e sorprendente empatia, eseguendo partiture pensate per l’orchestra stessa e rivisitazioni di brani provenienti da varie tradizioni.
È così possibile definire l’orchestra come un’esperienza orizzontale a dimensione variabile e con un regime partecipativo. Ogni componente più o meno stabile dell’organico, in veste di compositore e improvvisatore, contribuisce alla ricerca a tutto campo che è propria dell’attitudine artistica di questa formazione.
Nella residenza al Jazz Club Ferrara, l’orchestra ha costruito un repertorio piuttosto vasto e variegato, dove le voci dei vari compositori si confrontano tra loro nella ricerca di un’identità riconoscibile e di un percorso teso a sconfinare oltre, pur attraversandolo in lungo e in largo, l’idioma classico della big-band jazzistica. Al di fuori del Torrione San Giovanni, in cui si esibisce mensilmente nell’ambito delle stagioni di “Ferrara In jazz”, la TJCO ha calcato i palcoscenici di prestigiosi festival quali Bologna Jazz Festival (a fianco di David Murray), Correggio Jazz nell’ambito di Crossroads jazz e altro in Emilia-Romagna ed Euphonie festival di suoni in natura, nella suggestiva cornice dei Trepponti di Comacchio.
L’ingresso è a offerta libera. Per informazioni www.teatrodemicheli.it. Il ricavato della serata contribuirà alla realizzazione di progetti artistici di giovani talenti copparesi.

L’attività della Tower Jazz Composers Orchestra è sostenuta dal contributo della Regione Emilia-Romagna “Legge Musica L.R 2/18, art. 8”.

The Tower Jazz Composers Orchestra
Alfonso Santimone – direzione, pianoforte, elettronica
Marta Raviglia – voce
Sandro Tognazzo – flauti
Gianluca Fortini – clarinetti, sax alto
Piero Bittolo Bon – sax alto, clarinetti, flauti
Filippo Orefice – sax tenore, clarinetto, flauto
Tobia Bondesan – sax tenore, sax soprano
Giulia Barba – sax baritono, sax alto, clarinetto basso
Mirko Cisilino – tromba, corno francese
Gabriele Cancelli – tromba, cornetta, flicorno
Paolo Malacarne – tromba, flicorno
Andrea Del Vescovo – tromba, flicorno
Federico Pierantoni – trombone
Lorenzo Manfredini – trombone
Max Ravanello – trombone
Fabio De Cataldo – trombone basso
Glauco Benedetti – tuba
Federico Rubin – pianoforte
Luca Chiari – chitarra elettrica ed acustica
Stefano Dallaporta – contrabbasso, basso elettrico
William Simone – percussioni
Simone Sferruzza – batteria
Andrea Grillini – batteria

Informazioni
www.teatrodemicheli.it
biglietteria@teatrodemicheli.it
tel. 0532 864 580-1

Dove
Teatro De Micheli
Piazza del Popolo, 11/A – 44034 Copparo (FE)

Costi e Orari
Ingresso a offerta libera

Inizio concerto ore 21.30

Porotto Insieme – Programma di domenica 29 settembre 2019

Da: Ufficio Stampa Porotto Insieme

La ripresa politica d’autunno passa per la festa di Porotto Insieme, nel campo sportivo di Via Petrucci a Porotto (Ferrara): domenica 29 settembre 2019, ultimo giorno della manifestazione porottese, sarà presente alle ore 12,30 nello spazio dibattiti della festa il vicesegretario nazionale del PD, Andrea Orlando: dopo il suo intervento sarà possibile pranzare insieme a lui (menù di carne o di pesce) prenotando ai numeri 338 4374175, oppure 348 4301210.
Prima dell’intervento di Orlando, alle 11, presso l’area verde della festa, il Gruppo cinofilo A.S.D. Diamantina sarà animatore di una esibizione canina dove sarà possibile vedere fasi di addestramento e passerelle di bellezza per cani di tutte le razze e taglie.
E per chi non volesse pranzare nel ristorante coperto della festa, è sempre possibile fare uno spuntino con bevande e patatine fritte, pinzini, piadine, affettati nel bar attiguo allo spazio dibattiti.
Porotto Insieme 2019 chiuderà i battenti nel pomeriggio di domenica 29 settembre.

Modificato il programma di Cna in festa per rispetto verso il Global Strike for Future

Da: Organizzatori

Le iniziative previste per la mattinata del 27 settembre saranno spostate al pomeriggio, nello spazio della Factory Grisù di via Poledrelli

“Non potevamo rimanere indifferenti di fronte alla grande mobilitazione prevista, in Italia, per venerdì 27 settembre, in occasione del terzo Global Strike for Future sul tema dei cambiamenti climatici”.

Il direttore di Cna Ferrara Diego Benatti spiega così la decisione di modificare il programma di “Cna in Festa”, la giornata-evento organizzata dall’associazione presso la Factory Grisù: “In segno di rispetto e vicinanza agli studenti, ai docenti e a tutti i cittadini che aderiranno alla manifestazione per il clima, abbiamo concentrato al pomeriggio le iniziative previste per la mattinata del 27 settembre: i laboratori di artigianato e creatività e i seminari dedicati alla creazione di impresa e alla ricerca attiva del lavoro – che erano destinati essenzialmente alle scolaresche della provincia di Ferrara – saranno comunque disponibili nel pomeriggio, a partire dalle 17.00, nello spazio della Factory Grisù”.

Restano confermate tutte le altre iniziative pomeridiane: ci sarà spazio per la musica e lo spettacolo, con il cantautore SimoDrive, la Banda Ariosto, il pianista e cantautore Thomas Cheval e il popolarissimo comico ferrarese Gianni Fantoni, che per l’occasione si definisce “Artigiano della comicità”. Non mancheranno animazione musicale e DJ Set a cura della web Radio Giardino.

Alla giornata presenzieranno il Presidente Provinciale Davide Bellotti ed i vertici di Cna, il Sindaco di Ferrara Alan Fabbri, l’assessore all’Istruzione e pari opportunità Dorota Kusiak e il Presidente della Camera di Commercio Paolo Govoni.

“Come ho già avuto occasione di sottolineare – conclude Diego Benatti – questa giornata è sicuramente una festa, ma anche un’occasione per riflettere insieme sulle scelte economiche determinanti che ci attendono e su cui Cna, con la propria autorevolezza, intende essere determinante”.

Programma di Cna in festa
Ore 17.00
Saluti delle autorità

Intervengono:
Diego Benatti – Direttore Provinciale CNA di Ferrara
Alan Fabbri – Sindaco del Comune di Ferrara
Davide Bellotti – Presidente Provinciale CNA di Ferrara
Paolo Govoni – Presidente Camera di Commercio di Ferrara
Dorota Kusiak – Assessore Istruzione, Formazione e Pari Opportunità Comune di Ferrara
Bruno Faccini – Presidente Giovani Imprenditori Cna Ferrara
Massimo Marchetto – Presidente Consorzio Factory Grisù

Palco Giardino Creativo
“Impara l’arte e …”: animazione e sottofondo Web – Radio Giardino

Ore 17.30-19.30
Apertura dei laboratori di artigianato e creatività

Ore 18.00 – Simo Drive
Vincitore Premio Cantautori a Corte 2019 – (Amf Associazione Musicisti Ferraresi)

Ore 18.45 – Banda Ariosto
(Scuola Ludovico Ariosto)

Ore 19.30
Aperitivo e DJ set – Web Radio Giardino inda house!

Ore 20.30
Thomas Cheval – Pianista e cantautore

Ore 21.00
Gianni Fantoni Live Show.
“Gianni Fantoni, artigiano della comicità”

Porotto Insieme – Programma di sabato 28 settembre 2019

Da: Ufficio Stampa Porotto Insieme

Doppio appuntamento con Ibo Italia e, a seguire, musica dal vivo sabato 28 settembre 2019 a Porotto Insieme, presso il campo sportivo di via Petrucci a Porotto (Ferrara).
Alle 18 presso il tendone del bar si disputerà il Torneo di Calcino aperto a tutti; iscrizioni (5 euro a persona) al cell. 340 2856299; l’iniziativa Ibo Italia proseguirà la propria attività alla 20,30 quando si presenterà con una comunicazione sul tema «Volontari si diventa.»
Alle ore 21,15 serata di musica irlandese dal vivo animata dalla band Good Night Irene.
Per la gastronomia, il ristorante di Porotto Insieme apre alle 19,30 e offre piatti e dolci tipici della cucina ferrarese preparati dalle volontarie; e anche menù di pesce curati dalla locale Pescheria del Buongustaio. Nel bar attiguo allo spazio dibattiti è possibile consumare anche patatine fritte, pinzini, piadine e affettati.
Info e prenotazioni al 338 4374175 oppure 348 4301210.

#Gustalafesta, è l’hashtag per l’evento in programma nel weekend all’agriturismo “La Florida”

Da: Ufficio Sindaco Comune di Bondeno

Fabio Bergmini e Simone Saletti: «Divertimenti per i bambini, con i volontari dell’arma aeronautica che li aiuteranno a realizzare gli aquiloni, ma anche un momento per riportare l’attenzione sul valore di una merenda sana e naturale, con i prodotti del territorio»
 
Bondeno (Ferrara), 25-09-’19.
In un momento in cui si fa un gran parlare di merendine e valori nutritivi per i bambini, il Comune di Bondeno prova a lanciare un suo messaggio (educativo) in tal senso. In occasione della Festa dell’Agricoltura itinerante, che si svolge nel contesto della giornata degli “aquiloni”, che avrà luogo domenica 29 settembre all’agriturismo La Florida, verrà offerta ai bambini una particolare merenda “Deco”. Ovvero, una merenda fatta con prodotti coltivati e lavorati a chilometro zero, che intende riportare l’attenzione sulla sana alimentazione dei bambini. «Naturalmente – avvertono il sindaco Fabio Bergamini e il vicesindaco Simone Saletti – intendiamo dare un messaggio positivo nel contesto di una bellissima festa, che verrà organizzata in collaborazione con La Florida e l’associazione Arma Aeronautica. I cui volontari insegneranno ai bambini a realizzare e fare volare i propri aquiloni, per un pomeriggio di divertimento, ma anche di sensibilizzazione». L’associazione Arma Aeronautica, peraltro, è stata recentemente ringraziata dallo stato maggiore del Corpo dello Stato, per via della meritoria attività con il simulatore di volo “Celestino”. Utilizzato per avvicinare i bambini al volo, includendo anche i diversamente abili. La giornata de La Florida si aprirà alle 15, con il mercato contadino itinerante, e con la merenda a base di prodotti Deco offerta ai bambini. Dalle ore 16,30, “Vola nel cielo”, con le coreografie di aquiloni in compagnia dell’associazione Arma Aeronatica sezione di Bondeno. Gran finale alle ore 18, con l’aperitivo e la degustazione di vini del territorio, a cura di Wine Meeting Er. Per l’occasione è stato coniato anche un hashtag, che è già virale #gustalafesta.

Giovani. Il punto di vista dei ragazzi: un camper in viaggio attraverso l’Emilia-Romagna per raccontare le esperienze della comunità della YoungErcard

Da: Agenzia Stampa Giunta Regionale Emilia-Romagna

L’assessore Mezzetti: “Qui il protagonismo giovanile ha buoni esiti ed è un esempio per la crescita culturale e sociale dell’intera comunità regionale”.
Trentacinque tappe da Piacenza a Ravenna. La testimonianza del viaggio e degli incontri sarà raccontata in un documentario

Bologna- Giovani protagonisti “on the road” che si raccontano attraverso incontri, iniziative, social media e un documentario. Da giovedì 26 settembre fino al 18 ottobre un camper, con cinque ragazzi under 35 a bordo, attraverserà l’Emilia-Romagna per incontrare e dare voce alle tante esperienze di protagonismo giovanile legate alla YoungErcard e, più in generale, per raccontare il punto di vista dei giovani e il panorama del volontariato in Emilia-Romagna. A bordo del camper ci sarà una piccola sala di registrazione e montaggio audio/video che consentirà ai ragazzi di testimoniare gli incontri con riprese e interviste. Il camper partirà da Piacenza, la città dove è nata l’iniziativa sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna, per approdare a Ravenna per il festival “YoungEr Community Days”.

“E’ un’iniziativa carica di energia, da vivere e da condividere anche sui ‘social’- afferma l’assessore regionale alla Cultura e alle Politiche giovanili, Massimo Mezzetti-, che ruota attorno alle varie attività della comunità di giovani iscritti alla YoungErcard. Attività che meritano di essere raccontate e portate all’attenzione di tutti anche come buone pratiche per la convivenza civile, la diffusione della cultura della legalità e di nuovi linguaggi. La Regione sostiene con convinzione questo e una serie di progetti legati al protagonismo giovanile. L’obiettivo è quello di valorizzare e dare voce a una gioventù attiva e impegnata su più fronti, gioventù protagonista che è anche di esempio per la crescita culturale e sociale del nostro territorio”.

In totale le tappe del camper saranno 35 lungo tutta l’Emilia-Romagna e toccheranno sia i comuni capoluogo che città come Faenza (Ra), Collecchio (Pr), Fidenza (Pr), Bagnacavallo (Ra), Verucchio (Rn), Coriano (Rn), Sala Bolognese (Bologna) e altri.
Inclusione sociale e culturale, cura delle fragilità e delle dipendenze, legalità, educazione ambientale, nuove competenze digitali e nuovi linguaggi, promozione dello sport e della cultura sono alcuni dei temi al centro degli incontri durante le tappe del camper, alla scoperta della comunità YoungER che da Piacenza a Rimini si impegna per il proprio territorio.

Grazie al camper attrezzato, tutti gli incontri saranno documentati attraverso i canali social del portale regionale Giovazoom e al termine di questo tour i cinque giovani racconteranno l’esperienza tramite un documentario.

Le tappe del tour
Il 26 e 27 settembre a Piacenza saranno dedicati ad incontrare le realtà di volontariato più radicate sul territorio e a partecipare alla premiazione in Comune dei giovani che hanno svolto attività di protagonismo giovanile in favore della comunità durante l’estate.

Dal 28 Settembre il camper si sposterà a Modena, dove, per due giorni, i ragazzi incontreranno i loro coetanei che stanno partecipando all’evento Modena Smart Life, per poi spostarsi nella limitrofa Reggio Emilia, dove, nella giornata del 30 settembre, documenteranno il lavoro di quattro realtà di volontariato, che si occupano di cultura, educazione e integrazione.

A Parma, che si prepara a diventare Capitale italiana della cultura, dall’1 al 4 ottobre, i ragazzi del camper si muoveranno alla scoperta di progetti svolti nella città capoluogo e di quelli delle città dell’area provinciale, come Collecchio e Fidenza dove conosceranno giovani e associazioni che si occupano di sport giovanile, il baseball in particolare, e di cura dalle dipendenze.

Il 5 ottobre il camper sarà presente al Mei (meeting delle Etichette indipendenti) di Faenza per l’intera giornata e si confronterà con molti giovani che, attraverso la YoungERcard, hanno svolto progetti legati alla promozione della creatività giovanile. I successivi tre giorni (dal 6 all’8 ottobre) saranno dedicati alla città di Ferrara: i ragazzi del Camper conosceranno i giovani che dedicano il proprio tempo alla cura degli animali, nel canile e nell’ippodromo della città, mentre il terzo giorno dialogheranno con coloro che hanno scelto di impegnarsi in prima persona negli ecomusei ferraresi, per promuovere la cultura e le bellezze del territorio e del paesaggio in cui vivono.

Il 9 ottobre sarà la volta di Bologna e della sua provincia. Il camper parteciperà ad incontri in cui verranno presentati i progetti di volontariato svolti durante l’estate dai ragazzi del capoluogo e, nei giorni 10 e 11 ottobre invece, si fermerà nell’Unione Terre d’Acqua per la nuova edizione del Giù di Festival, un progetto sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna che coinvolge gli Istituti secondari di primo e secondo grado, i centri di formazione, gruppi di giovani, Enti pubblici, associazioni e numerose aziende del territorio. Durante questa iniziativa ragazze e ragazzi dell’Unione avranno modo di conoscere le aziende del territorio e, anche attraverso modalità innovative, ottenere le informazioni necessarie per orientarsi nel mondo del lavoro, della formazione e della mobilità europea.

Da non perdere, a Bagnacavallo il 12 ottobre, la tappa al Radio Sonora Festival, il festival delle webradio di giovani dell’Emilia-Romagna. L’attenzione sarà poi rivolta alla provincia di Forlì-Cesena. Qui, dal 13 al 16 ottobre, il camper si fermerà ad incontrare giovani impegnati da attività di cura nei confronti degli anziani alla promozione dello sport, dalla tutela del territorio alla valorizzazione all’arte contemporanea. Durante la sosta forlivese non poteva poi assolutamente mancare l’incontro con i giovani attivi nella Fanzinoteca, l’unica presente in Italia.

Le giornate romagnole si concluderanno il 17 ottobre in provincia di Rimini, per conoscere i giovani protagonisti delle città tra Verucchio e Coriano, e poi il camper raggiungerà la destinazione di Ravenna, dove sosterà per i giorni 18 e 19 ottobre, incontrando durante gli “YoungER Community Days” i volontari e le volontarie della città e i giovani che arriveranno dal resto della regione.

Giovedì 26 settembre secondo appuntamento con l’Euyo Ferrara Chamber Academy

Da: Ufficio Stampa Ferrara Musica

Giovedì 26 settembre secondo appuntamento con i concerti dell’Euyo Ferrara Chamber Academy. Alle 20.30 – Teatro Comunale “Claudio Abbado” – sotto la guida del violinista e direttore Antti Tikkanen, a proporre una serata tutta incentrata sul Barocco italiano saranno oltre venti giovani musicisti dell’Euyo Chamber Ensemble: David Tobin, Miguel Erlich, Line Faber, Birgit Katriin Born, Inis Oirr Asano, Sara Molina Castellote, Liliana Pop erio, fondatore dell’ensemble Piano Circus, Richter ha mantenuto le sonorità originali degli archi di Vivaldi. Il fascino della novità nasce da piccole cose: a volte basta tagliare una sola nota per modernizzare l’atmosfera barocca, portandola ai giorni nostri. Le Stagioni di Vivaldi/Richter sono diventate in breve un CD cult della Deutsche Grammophon e hanno già ampiamente superato il milione di preferenze su Spotify.
Ai riflessi internazionali del Barocco italiano è dedicata tutta la prima parte della serata che prevede in apertura uno dei magnifici Concerti op. 6 di Corelli, seguìto dal Concerto op. 6 n. 12 di Händel, che frequentò Corelli durante il suo periodo romano, ricavandone grande lezione di stile; la completeranno infine due Concerti per quattro violini di Telemann, autore che sintetizza al meglio modelli italiani con tradizioni francesi e tedesche.
Alle 18, sempre in sala teatrale, è previsto il concerto anteprima dei giovani musicisti italiani che hanno partecipato alla seconda settimana della Euyo Ferrara Chamber Academy. Il programma è totalmente barocco è collegato a quello serale con quattro concerti grossi di Vivaldi, Geminiani, Corelli e Händel. Sono coinvolti nell’Accademia Emily Davis, Irene Lembo, Daniel Bossi, Angelica Bove, Sebastian Zagame e Guglielmo Ghidoli violini, Francesco Pignataro e Gaia Malandrin viole, Nicolò Zappavigna e Alexander Dimitrov violoncelli, Alessandro Leone contrabbasso e Doralice Minghetti clavicembalo.

Biglietteria: al concerto delle 18 si accede con l’abbonamento Large o acquistando il titolo di ingresso a 7 euro direttamente in biglietteria dalle 15.30 alle 18.
Il biglietto d’ingresso al concerto delle 20.30 va da 29 a 9 euro ed è compreso negli abbonamenti Large, Carnet e Pianochamber.
Per informazioni: 0532-202675, biglietteria@ferraramusica.it – www.ferraramusica.it.

Porotto Insieme – Programma di venerdì 27 settembre 2019

Da: Ufficio Stampa di Porotto Insieme

Giustizia e sport si susseguono nel doppio appuntamento di Porotto Insieme, venerdì 27 settembre 2019 presso il campo sportivo di Via Petrucci: alle ore 18,30 nello spazio dibattiti incontro sul tema «Giustizia, cittadini e speculazioni politiche» al quale parteciperanno l’avv.to Fabio Anselmi, Ilaria Cucchi e Michele Dalai; il dibattito sarà coordinato dal giornalista Filippo Vendemmiati.
Poco dopo, alle ore 21, sempre presso lo spazio dibattiti, entra il scena lo sport divenuto storia, grazie a un toccante monologo scritto e interpretato da Michele Dalai sulla figura mitica di Gino Bartali: Dalai racconterà con lo spettacolo “Il vecchio e il Tour” l’uomo, il campione, la gara del Giro di Francia nei giorni drammatici dell’attentato a Palmiro Togliatti del 1948, quando con una telefonata persino il presidente del consiglio Alcide De Gasperi chiese a Bartali una vittoria che potesse contribuire, dato l’impatto mediatico, a scongiurare la guerra civile in l’Italia, pericolo non effimero dato il clima generato nel paese dall’attentato al segretario del Partito Comunista.
Per la gastronomia, il ristorante di Porotto Insieme apre alle 19,30 e offre piatti e dolci tipici della cucina ferrarese preparati dalle volontarie; e anche menù di pesce curati dalla locale Pescheria del Buongustaio. Nel bar attiguo allo spazio dibattiti è possibile consumare anche patatine fritte, pinzini, piadine e affettati. Info e prenotazioni al 338 4374175 oppure 348 4301210.

“Rete donna”, approvato un progetto che dovrà servire a potenziare l’intera gamma di servizi “in rosa” del territorio

Da: Ufficio del Sindaco Comune di Bondeno

Francesca aria poltronieri e francesca piacentini: «fenomeno da constrare attraverso la sensibilizzazione e l’impegno di tutti»
 
Bondeno (Ferrara), 25-09-’19.
Una “rete” pronta ad accogliere tutte le esigenze delle donne del territorio, da quelle formative a quelle riguardanti le pari opportunità e, perché no, fornire assistenza a chi lavora ed ha bisogno di un supporto. Se un nome poteva essere trovato per raccogliere in un unico concetto tutto il panorama dei servizi “in rosa” del territorio, certamente “Rete Donna” – che è il nome scelto a livello regionale per le politiche del settore – pare quello più azzeccato e di immediato impatto. Se ne è discusso durante l’ultima riunione di Giunta, servita per l’appunto ad approvare l’insieme di servizi che entreranno a fare parte del percorso. «Il progetto – avvertono l’assessore alle Pari opportunità, Francesca Aria Poltronieri, e l’assessore alle Politiche sociali, Francesca Piacentini – intende valorizzare e agevolare il ruolo della donna nella vita economica e sociale della nostra comunità. Riaffermando un principio di parità tra i generi, migliorando l’accesso a percorsi lavorativi ed a tutte quelle forme di sostegno di cui la donna (che è anche moglie, madre e spesso anche la persona che si occupa delle persone necessitanti di aiuto, in qualità di care-giver; ndr) oggi necessita». Il progetto che verrà presentato nell’ambito di “Rete Donna”, cui Bondeno ha deciso di aderire, verrà presentato in sinergia con una pluralità di soggetti: Ial Emilia-Romagna di Ferrara, La Locomotiva, la Cooperativa sociale Serena, Coop sociale In Cammino e la Parrocchia di Scortichino, la quale già collabora con le imprese sociali del Terzo settore. Il costo complessivo del progetto presentato in Giunta è di 28mila euro, dei quali il 20% a carico del Comune per la valorizzazione delle risorse umane e altre necessità legate alla fattibilità del programma. «E’ nostra intenzione sviluppare all’interno di questo percorso anche un “albo” delle collaboratrici familiari (quelle che in gergo vengono definite “badanti”) e delle baby-sitter, che vorremmo poter formare con corsi specifici, dal primo soccorso, alla nutrizione e fino alla disostruzione pediatrica, attraverso il concorso con Ial. Istituto con il quale il Comune collabora già a diversi livelli. L’obiettivo – concludono Poltronieri e Piacentini – è arrivare a mettere a disposizione delle famiglie persone formate per fare fronte alle esigenze che si presentano continuamente mutate (pensiamo alla presenza degli anziani in assistenza domiciliare) per quanto riguarda le famiglie del nostro territorio».
 

Il nuovo Comandante provinciale dell’Arma colonnello Gabriele Stifanelli in visita istituzionale al Presidente di Ascom Ferrara, Giulio Felloni

Da: Ufficio Stampa – Ascom Ferrara

Visita istituzionale stamani (25/09) del nuovo Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri il colonnello Gabriele Stifanelli nella sede di Ascom Confcommercio Ferrara in via Baruffaldi. A fare gli onori di casa il Presidente provinciale dell’Associazione Giulio Felloni ed il Direttore generale Davide Urban.
Al centro del colloquio cordiale e proficuo i temi relativi all’economia, alla sicurezza ed al sociale in città e in provincia. E’ stata inoltre l’occasione per programmare nuove ed ulteriori attività di informazione e prevenzione e che hanno visto, a partire dal 2017, sintonia e collaborazione tra l’Arma ed Ascom: già realizzate tre iniziative legate alla prevenzione delle violenze di genere, ed ancora dei furti nelle imprese commerciali e nelle abitazioni.

Lopalco venerdì 27 Settembre presso libreria Libraccio di Ferrara

Da: Organizzatori

Venerdì 27 settembre
Ore 17:30
Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino

Libreria Libraccio di Ferrara
Pier Luigi Lopalco
Presenta

“Informati e vaccinati.
Cosa sono, come funzionano e quanto sono sicuri i vaccini”
(Carocci)

Dialoga con l’autore Muro Savrié

Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2018 Giancarlo Dosi. Sezione B – Scienze della vita e della salute

La storia della lotta fra l’uomo e i microbi inizia con la nascita delle prime civiltà. Una storia avvincente che nel corso del XX secolo subisce un’improvvisa e decisiva svolta proprio grazie alle campagne mondiali di vaccinazione. Il miglioramento delle condizioni igieniche e degli stili di vita, da solo, nulla avrebbe potuto contro flagelli come vaiolo o poliomielite. Oggi, paradossalmente, in tutto il mondo mentre la sanità pubblica insiste sulla necessità di promuovere le vaccinazioni, crescono la paura e la diffidenza nei confronti dei vaccini. Questa paura è spesso legata a scarsa conoscenza o disinformazione. Il libro aiuta a capire meglio che cosa sono, come funzionano e quanto sono sicuri i vaccini. Giusto per non darla vinta ai microbi!

È professore ordinario di Igiene all’Università di Pisa. È stato per anni a capo del Programma per le malattie prevenibili da vaccinazione presso lo European Centre for Disease Prevention and Control a Stoccolma

Resoconto visita delegazione Ritsumeikan University a Ferrara – 21 e 22 Settembre

Da: Yujo-Ufficio Stampa

È stata certamente caratterizzata dal successo la visita a Ferrara della delegazione studentesca della Ritsumeikan University di Kusatsu guidata dal professor Masayoshi Ishida con la preziosa collaborazione di Fernando Ferioli, cui va il merito di aver condotto questa accademica rappresentanza nella città estense. La delegazione, appartenente alla Facoltà di Gastronomia dell’ateneo nipponico, è stata formalmente accolta a Ferrara nel pomeriggio di sabato 21 settembre con un incontro presso il centralissimo Student’s Hostel Estense in Corso Biagio Rossetti (dove la delegazione ha alloggiato) cui hanno partecipato il Sindaco della città, Alan Fabbri, l’Assessore al Turismo Matteo Fornasini ed il Portavoce del Sindaco Michele Lecci ed una rappresentanza dell’Università degli Studi di Ferrara. Successivamente la delegazione ha fatto visita alla Societa’ Agricola Salvi Vivai, una delle eccellenze del territorio ferrarese. La giornata di sabato si è quindi conclusa a Scortichino a “Tramonto DiVino”, importante manifestazione dove gli ospiti nipponici hanno potuto degustare alcuni tra i migliori prodotti enogastronomici IGP e DOP emiliano-romagnoli. Domenica mattina, sempre presso lo Student’s Hostel Estense, sul cui ingresso campeggiava, oltre al Tricolore ed alla Bandiera Europea anche la Bandiera Nazionale Nipponica, si è svolto l’incontro con l’Università degli Studi di Ferrara, rappresentata dalla dr.ssa Maria Grazia Campanatico, che ha fatto da moderatrice, dal Prof. Vincenzo Brandolini, Ordinario di Chimica degli Alimenti ed il Prof. Davide Bassi del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra. Presenti all’incontro Zeno Govoni di Visit Ferrara e le Associazioni Culturali ferraresi “Salinguerra II” e “Yujo Ferrara”, rappresentate da Simone Zagagnoni e da Antonio Vaianella, che hanno fatto dono al prof. Masayoshi della fedele riproduzione anastatica di una delle pagine della preziosa Bibbia di Borso. A conclusione della giornata domenicale la delegazione ha avuto il piacere di visitare, grazie alla Direzione dello stesso nella persona della dr.ssa Ethel Guidi, il Castello Estense dove, dal 22 al 25 giugno 1585 quattro giovani giapponesi della storica ambasceria “Tensho” furono accolti ed ospitati da Alfonso II d’Este e da Margherita di Gonzaga. Si è trattato quindi di un primo importante incontro con la realtà universitaria di uno dei paesi più importanti dell’Oriente, la cui riuscita si deve soprattutto all’Amministrazione del Comune di Ferrara ed al lavoro profuso dall’Ufficio del Turismo ferrarese, nelle persone della dr.ssa Maria Teresa Pinna e della dr.ssa Ilaria Menegatti. Certamente questo fornirà l’occasione di sviluppare importanti rapporti tra Ferrara ed il Giappone. Lo speciale video sulla “due giorni nipponica” a Ferrara è stato interamente realizzato dal Network Habitat Channel (progetto d’informazione turistica dell’Ass.Salinguerra II) disponibile sul relativo canale youtube all’indirizzo https://www.youtube.com/c/habitatchannel.

Non c’è più tempo, tutti alla marcia per il clima

Da: Il Battito della Città

Non c’è più tempo, tutti alla marcia per il clima.

Lo sciopero globale per il clima è iniziato il 20 settembre, le persone in tutto il mondo escono dalle loro case e luoghi di lavoro per unirsi ai giovani scioperanti per le strade e insieme chiedere giustizia climatica e azioni di emergenza per affrontare la crisi climatica. Il battito della città parteciperà alla marcia mondiale per il clima del 27 settembre, promossa da Fridays for Future Ferrara, per chiedere ai governi (locali e non) di agire ora per proteggere acqua, clima e comunità.

Copparo – Violenza sulle donne, punto di ascolto sul territorio

Da: Gabinetto del Sindaco Comune di Copparo

I dati allarmanti sui continui casi di violenza sulle donne, rendono necessario un intervento concreto da parte di tutte le istituzioni: per questo motivo la Commissione Pari Opportunità di Copparo ha presentato, in occasione della seduta del Consiglio Comunale del 5 settembre scorso un Ordine del Giorno in merito a “Misure per prevenire e combattere la violenza contro le donne e i femminicidi”.
Tale documento, approvato all’unanimità da tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio, conferma l’impegno dell’Amministrazione Comunale a promuovere iniziative volte a contrastare la violenza di genere e a favorire la cultura della parità e del rispetto tra uomini e donne, anche attraverso attività di sensibilizzazione nelle scuole.
La Commissione Pari Opportunità tuttavia, oltre agli impegni nel campo della formazione e sensibilizzazione, ha ritenuto necessario fare qualcosa di più concreto di quanto fatto fino ad ora: la proposta è quella di istituire, all’interno del territorio di Copparo, un vero e proprio punto di ascolto e supporto rivolto specificatamente alle vittime di violenza di genere.
L’Amministrazione Comunale, nella persona dell’assessore Franca Orsini, sta già muovendo i primi passi per verificare la fattibilità del progetto antiviolenza la cui collocazione sarà verosimilmente all’interno dei locali della Casa della Salute. Si dovrà garantire il più possibile la privacy degli utenti, si dovrà necessariamente coinvolgere personale con specifiche competenze nel campo della violenza di genere, per poter offrire da un lato, il necessario supporto psicologico e dall’altro, indirizzare la vittima verso uno specifico percorso giuridico e di protezione, in stretta collaborazione con la rete dei Centri Antiviolenza presenti sul territorio provinciale.
È un progetto complesso, che dovrà coinvolgere diverse realtà associative e istituzioni; tra le quali potenzialmente anche l’Unione dei Comuni Terre e Fiumi.
La Commissione è fortemente motivata e vuole dare un segnale forte e chiaro alle vittime di violenza, perché non si sentano abbandonate a loro stesse e possano avere un riferimento vicino, in un ambiente protetto e con personale altamente specializzato proprio sul nostro territorio. La speranza è che le donne in difficoltà trovino così il coraggio di chiedere aiuto salvaguardando la propria incolumità.

Sabato 28 settembre Mora & Bronski in concerto al centro “sala 2000” di Bondeno

Da: Organizzatori

Sabato 28 settembre alle ore 20:30, Mora & Bronski saranno in concerto al Centro “Sala 2000” di Bondeno (Fe) per un’iniziativa a sostegno di Auxing, la storica Scuola di Musica del paese.

Mora & Bronski, power duo musicale in bilico tra folk, blues e cantautorato italiano, proporranno un viaggio tra le Americhe attraverso classici del Blues, Country, Folk e Rock’n’Roll, unitamente a brani originali di propria composizione estratti dalla loro discografia “Naif”, “2” e “50/50”. Dalla presentazione dell’ultimo album “50/50”, con il supporto di A-Z Blues, hanno iniziato un “neverendig tour” che li ha portati a realizzare più di 80 concerti, suonando in alcuni dei principali festival Blues italiani come Blues Made in Italy, Trasimeno Blues Festival, Rootsway e Levico Terme Blues Festival. Il duo, dal look total black con barba e capelli brizzolati, dal vivo mantiene un’impronta istintiva e radicale arrivando alla radice del patrimonio musicale afro-americano della tradizione, nonché di quello regionale locale, affondando e sporcandosi le mani nel fango della musica afroamericana, ripescando e mischiando le carte su di un tavolo dove si gioca – appunto – tra sfumature blues & folk a stelle e strisce e il cantautorato italiano. Intenzioni messe a nudo, senza fronzoli, perché il loro unico obiettivo è quello di arrivare dritti al cuore.

L’evento è organizzato da Lions Club di Bondeno e Comune di Bondeno in collaborazione con A-Z Blues.

Location: Centro “Sala 2000”
Via G. Matteotti, 10
44012 Bondeno (Fe)

Da venerdì 27 a domenica 29 settembre a Bologna il villaggio Coldiretti “alle origini del made in italy”

Da: Coldiretti

Da Piazza dell’Otto Agosto, alla Montagnola ed alla Piazza XX Settembre in vetrina l’agricoltura italiana con tante occasioni di incontro, degustazioni, iniziative. Anche Ferrara in mostra con eccellenze del territorio.

Per la prima volta si torna alle origini per scoprire le ragioni del successo del Made in Italy c on il Villaggio della Coldiretti dove vivere autenticamente un giorno da contadino tra le aziende agricole ed i loro prodotti, sui trattori, a tavola con gli agrichef, in sella ad asini e cavalli, nella stalla con mucche, pecore, capre, maiali, conigli e galline, o nelle fattorie didattiche e negli agriasili dove i bambini possono imparare a impastare il pane o a fare l’orto. Per l’appuntamento è stata scelta Bologna, nel cuore nella food valley italiana, dove si realizza oltre un terzo della produzione agricola nazionale e nascono le eccellenze del Made in italy alimentare che conquistano il mondo.

Nel centro città da Piazza dell’Otto Agosto al Parco della Montagnola fino a Piazza XX Settembre, accorreranno decine di migliaia di agricoltori dalle diverse regioni, assieme al presidente di Coldiretti Ettore Prandini, a partire dalle ore 9,00 di Venerdì 27 settembre, per far conoscere il lavoro, le produzioni e le ricette della tradizione nazionale. Alla giornata inaugurale saranno presenti, tra gli altri, il Ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova, il Governatore della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e l’arcivescovo di Bologna, monsignor Matteo Zuppi. Nei tre giorni della manifestazione si alterneranno esponenti istituzionali, rappresentanti della società civile, studiosi, sportivi e artisti che discuteranno su esclusivi studi e ricerche elaborate per l’occasione dalla Coldiretti sui temi dell’alimentazione, del turismo dell’ambiente, della scuola e della salute, ma non mancheranno spettacoli di animazione e concerti.

Ci sarà una vera e propria Arca di Noè dove scoprire le piante e gli animali della fattoria italiana messi a rischio dai cambiamenti climatici e dall’invasione degli insetti alieni che saranno mostrati per la prima volta.

Per la prima volta si potrà andare a scuola dagli agrichef per imparare a cucinare i piatti della nonna e le ricette salva clima usando i veri ingredienti Made in Italy, degustare olio extravergine, vini e birra agricola nell’Oil&wine bar del Villaggio, o seguire le lezioni di agricosmesi con i trucchi di bellezza della nonna.

Spazio al più grande mercato a chilometri zero con Campagna Amica dove acquistare direttamente dagli agricoltori provenienti da tutta Italia esclusivi souvenir del gusto per se stessi o da regalare agli altri. Saranno presenti aree dedicate alla solidarietà per aiutare le categorie più deboli, con i prodotti delle aziende terremotate di Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo e quelli prodotti dalle aziende di agricoltura sociale impegnate nel reinserimento socio lavorativo di soggetti disagiati, disabili o problematici, nell’educazione ambientale e nei servizi alle comunità locali. Per la prima volta nel Villaggio Coldiretti anche uno spazio completamente dedicato agli amanti dei prodotti Bio.

#Stocoicontadini è anche l’unico posto al mondo dove per l’intero week end tutti potranno vivere per una volta l’ esperienza da gourmet con il miglior cibo italiano al 100% a soli 5 euro per tutti i menu preparati dai cuochi contadini che hanno conservato i sapori antichi del passato, dal risotto Carnaroli al Lambrusco Igt o Arborio alla zucca emiliana ai tortellini in crema di parmigiano reggiano, dalla pasta di grano italiano all’amatriciana alle casarecce funghi e salsiccia, dalla carne servita nelle bracerie ai galletti fritti, ma sarà possibile gustare i più pregiati salumi e formaggi italiani a denominazione di origine (Dop). Una occasione unica anche per assaggiare nei diversi gusti la pizza autenticamente tricolore, dalla farina all’olio, dal pomodoro alla mozzarella, lo street food green dal cartoccio di pesce di mare, come alici e gamberi, allo gnocco fritto e alla tigella, dai dolci come il gelato al latte d’asina o allo sciroppo di rosa e pesca e la torta di riso fino alle arachidi tutte italiane tostate a legna e al raviggiolo col miele.

Un intero settore è dedicato alla pet therapy e al ruolo degli animali nella cura del disagio . Ma al Villaggio ci saranno anchegli orti con i tutor e il Villaggio delle idee con i giovani imprenditori agricoli fa fanno innovazione nel Paese.

Un’occasione anche per le aziende ferraresi che saranno presenti con alcuni dei prodotti di eccellenza del nostro territorio, come l’Aglio DOP di Voghiera, i salumi tipici ferraresi ed anche prodotti più originali come sugo di lumache e quinoa. Non mancherà il pane ferrarese e la buona frutta. Vi aspettiamo a Bologna per un week end all’insegna del gusto e della sostenibilità (il Villaggio sarà plastic free) che nasce dalla conoscenza dell’ambiente da parte degli agricoltori.

Al via la quinta edizione del premio Giovanni Grillo

Da: Organizzatori

Gli studenti chiamati a riflettere sul tema “Il valore della Memoria per sentirsi cittadini europei, liberi ed uniti, in nome del progresso dei popoli e delle nazioni”

Con la pubblicazione del bando prende il via la Quinta Edizione del Premio Giovanni Grillo, ideato e promosso dalla Fondazione omonima e realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – Direzione Generale per lo Studente, la Partecipazione e l’Integrazione, con il patrocinio morale e gratuito del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, dell’Aeronautica Militare e della Rai per il Sociale.
Il concorso è stato istituito dalla Presidente della Fondazione Michelina Grillo quale omaggio alla memoria del padre Giovanni, militare italiano deportato nei campi di concentramento tedeschi durante l’ultimo conflitto mondiale: “Il successo delle scorse edizioni, sia in termini di partecipazione che di impegno manifestato da parte degli studenti e dei docenti, testimonia una particolare attenzione e sensibilità da parte del mondo scolastico e delle nuove generazioni verso la memoria storica e, soprattutto, verso valori quali la dignità umana, la libertà, la pace – sono le parole della Presidente Grillo –. Per tale motivo abbiamo inteso proseguire il percorso intrapreso nell’intento di stimolare nelle nuove generazioni una riflessione profonda sugli eventi storici e le persecuzioni nazifasciste, e difendere i valori universali della libertà e della pace. Quest’anno, inoltre, abbiamo pensato di far riflettere gli studenti sul tema del valore della memoria nell’ambito di un contesto più ampio, quello dell’Unione Europea, nata dal filo spinato come ideale di progresso, democrazia e collaborazione pacifica tra Stati”.
La storia di Giovanni Grillo è stata raccontata nel libro “Giovanni Grillo da Melissa al lager – La vicenda di un deportato calabrese “ scritto da Gennaro Cosentino, sulla base dei documenti originali messi a disposizione dalla stessa Michelina Grillo, con l’obiettivo di alimentare la memoria, la conoscenza della storia e gli ideali di pace.
La quinta edizione del Premio, che negli scorsi anni ha visto coinvolti migliaia di studenti delle scuole secondarie, prevede la possibilità di partecipare con videoclip e racconti fotografici.
Al concorso, con cadenza annuale, possono partecipare i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia con la presentazione di opere originali, individuali o di gruppo, ispirate all’art.1/3 della Costituzione dell’Unione Europea “L’unione si prefigge di promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli” ed in particolare dovrà vertere sui seguenti temi:
1) Il dialogo tra gli Stati, base di civile convivenza e l’Europa come impegno per la pace, l’integrazione e la coesione;
2) Il valore della memoria per alimentarne l’impegno attuale. L’esempio di Giovanni Grillo e degli uomini che scelsero il sacrificio contro il totalitarismo (riflessioni dalla lettura del libro Giovanni Grillo da Melissa al lager – La vicenda di un deportato calabrese di Gennaro Cosentino, fruibile gratuitamente al link http://issuu.com/pubblisfera/docs/libro_grillo).

Le premiazioni si terranno nell’ambito di una manifestazione organizzata in occasione del Giorno della Memoria.
Il bando di concorso, pubblicato sul sito istituzionale del MIUR, è scaricabile sul link: https://www.miur.gov.it/competizioni-e-concorsi-per studenti ed è reperibile, altresì, sul sito della Fondazione http://www.fondazionepremiogrillo.it/ e sulla relativa pagina Facebook.

Bando V Edizione

Fiab Ferrara: Vigarano – 5 ottobre / Modena 6 ottobre 2019

Da: Fiab Ferrara

Nelle giornate del 4-5-6 ottobre, Vigarano sale alla ribalta con appuntamenti culturali e mobilità sostenibile.

Fiab Ferrara collabora con questo pacchetto di iniziative proponendo per sabato 5 ottobre un “BiciBus” da Ferrara a Vigarano Mainarda, con partenza dalla Darsena. Si possono noleggiare gratuitamente le biciclette e fare ritorno con mezzi diversi, barca, bus.

Raduno – Sabato 5 Ottobre
Darsena dalle ore ore 9 rilascio bici a noleggio

Partenza
ore 10

Programma
L’andata è in bicicletta, mentre il ritorno per chi prende la bici a nolo è solo in barca o bus.

Alle ore 18.30 “Premio Carlo Rambaldi – Effetto Cinema”
Info: Massimo 348 8645028
Assicurazione obbligatoria: soci 1€ e 3€ non soci.

Scarica il programma delle tre giornate

Domenica 6 ottobre proponiamo un’escursione con FIAB Modena e FIAB Trento. Filo conduttore i sapori della cucina emiliana e dei prodotti tipici di Modena.

Escursione nei Comuni dell’alto modenese per conoscere il territorio e gustare la eno-gastronomia locale.

Luogo di ritrovo: Mirandola (60 km da Ferrara) ore 9.
Partenza: Mirandola ore 9.30 – lunghezza: Km 60
L’itinerario riguarderà, tra gli altri, i Comuni di Quarantoli, Gavello e San Martino Spino.
L’andata e il ritorno da e per Mirandola vanno fatti con mezzi propri.
La manifestazione si concluderà entro le ore 17.

E’ richiesta prenotazione entro sabato 28 Settembre

Gli interessati devono comunicare la propria adesione con sms al numero 348 8645028 entro tale data.
Info: Massimo 348 8645028
Assicurazione obbligatoria: soci 1€ e 3€ non soci.

Nuovo passo in avanti per il Centro Unificato per l’Emergenza della Protezione Civile Regionale a Ferrara

Da: Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico

Zappaterra (Pd): Via libera dalla giunta regionale allo schema di convenzione per la regolamentazione dei rapporti tra Regione e Protezione Civile

La Giunta regionale ha deliberato lo schema di convenzione per la regolamentazione dei rapporti tra Regione e Agenzia regionale di Protezione Civile relativi alla realizzazione della nuova sede del Centro Unificato per l’Emergenza della Protezione Civile Regionale a Ferrara.

“Si avvicina quindi la realizzazione di questa nuova e importantissima sede che qualifica ulteriormente la rete della protezione civile a livello regionale e provinciale” commenta Marcella Zappaterra, consigliera regionale Pd.

È previsto un investimento complessivo di 4.800.000 euro da parte di Stato, Regione e Comune di Ferrara. I 4 milioni di risorse nazionali sono già stati individuati come i 400.000 euro del contributo dell’Emilia-Romagna. Il progetto prevede il trasloco dall’attuale sede di via Marconi al nuovo sito in via Bologna dove oltre agli uffici sarà possibile costruire magazzini e spazi per ospitare tutte le attrezzature e i mezzi della protezione civile.

“A Ferrara – ricorda Zappaterra – conosciamo bene l’importanza dei servizi offerti dalla protezione civile e tutto ciò che va nella direzione di potenziarli o di renderli più efficaci penso che non possa essere accolto che con soddisfazione”.

Prosegue il percorso di La Città Che Vogliamo e Coalizione Civica

Da: La Città Che Vogliamo

Lo scorso 16 settembre il gruppo civico La Città Che Vogliamo e la lista civica Coalizione Civica, hanno organizzato un’assemblea pubblica per proseguire il percorso condiviso iniziato un anno e mezzo fa.
Una cinquantina di persone hanno preso parte all’incontro tenutosi al Consorzio Grisù, durante il quale è stata fatta un’analisi del post elezioni, una valutazione dei primi mesi di operato della nuova amministrazione grazie al contributo della consigliera Roberta Fusari e sono state avanzate e votate proposte per il futuro.

Dai partecipanti all’assemblea è emersa la volontà di strutturare un’opposizione propositiva e costruire un’alternativa all’attuale governo locale.
Il primo passo in questa direzione è la ripresa dei gruppi di lavoro, in continuità con quanto fatto fino alle scorse elezioni.
La novità rispetto al passato è quella che, traversale a tutti i gruppi – che si riuniranno per approfondire tematiche diverse come lavoro, sviluppo, salute, paesaggio, inclusione, studio, eccetera – ci sarà la questione ambientale, indicato come prioritaria e ritenuta fondamentale per il presente ed il futuro.
La suddivisione in gruppi dei cittadini parte del percorso partecipato, ha l’obiettivo di approfondire in modo più capillare i temi di interesse per il nostro territorio e formulare proposte, per poi passare ad azioni concrete a beneficio della comunità.

Accanto a questo, l’assemblea ha votato un esecutivo provvisorio che traghetti La Città che Vogliamo e Coalizione Civica verso un assetto più strutturato nel corso dell’anno prossimo. Questa scelta è stata maturata per ragioni organizzative, politiche e di rappresentanza. Le persone che hanno accettato di impegnarsi per il futuro della città sono Adam Atik, Federico Battistini, Irene Bregola, Leonardo Fiorentini, Nicole Gallerani, Marco Gozzelino, Arianna Poli, Ingrid Prosser e Martina Turola.
Già in questi giorni, l’esecutivo civico è impegnato per riunire i gruppi ed organizzare un’iniziativa di festa e riflessione entro la fine dell’anno. Oltre che impostare una scuola di politica e ricostruire le relazioni con gli altri soggetti che hanno una idea di città aperta, inclusiva, felice, coraggiosa e gentile.Lo scorso 16 settembre il gruppo civico La Città Che Vogliamo e la lista civica Coalizione Civica, hanno organizzato un’assemblea pubblica per proseguire il percorso condiviso iniziato un anno e mezzo fa.
Una cinquantina di persone hanno preso parte all’incontro tenutosi al Consorzio Grisù, durante il quale è stata fatta un’analisi del post elezioni, una valutazione dei primi mesi di operato della nuova amministrazione grazie al contributo della consigliera Roberta Fusari e sono state avanzate e votate proposte per il futuro.

Dai partecipanti all’assemblea è emersa la volontà di strutturare un’opposizione propositiva e costruire un’alternativa all’attuale governo locale.
Il primo passo in questa direzione è la ripresa dei gruppi di lavoro, in continuità con quanto fatto fino alle scorse elezioni.
La novità rispetto al passato è quella che, traversale a tutti i gruppi – che si riuniranno per approfondire tematiche diverse come lavoro, sviluppo, salute, paesaggio, inclusione, studio, eccetera – ci sarà la questione ambientale, indicato come prioritaria e ritenuta fondamentale per il presente ed il futuro.
La suddivisione in gruppi dei cittadini parte del percorso partecipato, ha l’obiettivo di approfondire in modo più capillare i temi di interesse per il nostro territorio e formulare proposte, per poi passare ad azioni concrete a beneficio della comunità.

Accanto a questo, l’assemblea ha votato un esecutivo provvisorio che traghetti La Città che Vogliamo e Coalizione Civica verso un assetto più strutturato nel corso dell’anno prossimo. Questa scelta è stata maturata per ragioni organizzative, politiche e di rappresentanza. Le persone che hanno accettato di impegnarsi per il futuro della città sono Adam Atik, Federico Battistini, Irene Bregola, Leonardo Fiorentini, Nicole Gallerani, Marco Gozzelino, Arianna Poli, Ingrid Prosser e Martina Turola.
Già in questi giorni, l’esecutivo civico è impegnato per riunire i gruppi ed organizzare un’iniziativa di festa e riflessione entro la fine dell’anno. Oltre che impostare una scuola di politica e ricostruire le relazioni con gli altri soggetti che hanno una idea di città aperta, inclusiva, felice, coraggiosa e gentile.

Europa. 23 progetti per il sostegno e la promozione della cittadinanza europea: nuovo investimento della Regione per lo sviluppo dei territori

Da: Agenzia Stampa Giunta Regionale Emilia-Romagna

L’assessore Patrizio Bianchi: “Anche quest’anno una risposta ampia, diversificata e di qualità da parte degli operatori pubblici e privati”

Mostre, concorsi, seminari, spettacoli: via libera dalla Giunta all’assegnazione di 280mila euro complessivi per il 2019 (+40mila euro rispetto allo scorso anno). Obiettivo del bando: avvicinare i cittadini ai valori dell’Europa, rafforzare la partecipazione degli enti territoriali alle politiche comunitarie e la loro capacità di intercettare le risorse comunitarie

Bologna – Spettacoli, mostre, concorsi, seminari, ma anche attività per rafforzare la capacità degli enti territoriali di partecipare alla programmazione europea e di intercettare nuove risorse.
Prosegue l’impegno della Regione Emilia-Romagna per sostenere progetti finalizzati alla promozione della cittadinanza europea: 280mila euro per il 2019 (40 mila in più dello scorso anno) sono stati assegnati dalla Giunta regionale, in base alla legge 16/2008, per finanziare sul territorio 23 progetti di soggetti pubblici e privati selezionati attraverso uno specifico bando. I contributi erogati dalla Regione coprono il 65-75% della spesa prevista, pertanto ad essi vanno aggiunti i fondi propri dei soggetti vincitori, per circa 140mila euro. Risorse maggiori sono state previste per favorire la partecipazione delle aree regionali più svantaggiate, come i Comuni montani, quelli derivanti da fusione e quelli delle aree interne.
Obiettivo del bando era appunto quello di avvicinare i cittadini ai valori dell’Europa, promuovere la conoscenza delle radici storiche e di pensiero del progetto europeo e le tappe del processo di integrazione, rafforzare la partecipazione degli enti territoriali alle politiche comunitarie e la loro capacità di intercettare i fondi disponibili.
“Portiamo avanti e rafforziamo l’impegno della nostra Regione per sostenere la progettazione sul tema importante e variamente declinabile della cittadinanza europea- commenta l’assessore regionale al Coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, Patrizio Bianchi-. Anche quest’anno possiamo rilevare una risposta ampia, diversificata e di qualità, segno della vivacità del nostro territorio e dell’interesse per questo argomento, la valorizzazione dell’identità europea degli emiliano-romagnoli e l’importanza di appartenere all’Europa, che è uno dei fattori chiave per lo sviluppo dell’intero territorio regionale”.

I progetti finanziati, per provincia
Nel bolognese arrivano oltre 63 mila euro per i seguenti progetti: “Promuovere la cittadinanza europea attiva in tempi di crisi”, presentato dall’Università di Bologna, “EU Think-in Community”, presentato dal Comune di San Giovanni in Persiceto, “#essereuropei”, presentato dal Comune di San Lazzaro, “Creare capacità organizzativa e migliorare la partecipazione dell’area imolese ai progetti europei”, presentato dal Comune di Imola, ”L’Unione è Europea – Percorso di rafforzamento della capacità istituzionale dell’Unione Valli del Reno, Lavino e Samoggia per elaborare politiche di sviluppo territoriale in vista della programmazione 21-27 dei Fondi Europei”, presentato dall’omonima Unione, e “Avantour di “Oltralpe, l’avventura degli adolescenti per scoprire l’Europa”, presentato da Radio Immaginaria Hub.

Nel ferrarese sono previsti fondi per circa 22 mila euro per i progetti “Genius loci. Ri-conoscere il territorio attraverso l’Europa” presentato dal Comune di Argenta, “Re/Ecap – Rete Europa/Enti, Cittadini, Associazioni Partner”, presentato dal Comune di Ferrara e “Le politiche ambientali europee, palestra sperimentale di Federalismo: ambiente e sviluppo – tre casi in provincia di Ferrara”, presentato dall’Associazione di promozione culturale C.D.S. Centro Ricerche Documentazione E Studi Economico Sociali.

In provincia di Forlì-Cesena andranno quasi 34 mila euro per i progetti “Alfabeto Europa – Historytelling musicato e raccontato alla scoperta dell’Europa e delle sue identità” presentato dall’Unione dei Comuni della Valle del Savio e “A scuola d’Europa” dall’Unione Rubicone e Mare.

Nel ravennate circa 40 mila euro vanno a premiare i progetti “EuRoPe_2019 – Attraverso il Muro” presentato dal Comune di Ravenna, “#Europe No More Fake. Europa e Informazione” presentato dal Comune di Russi e “Mauerspringer cittadini d’Europa. Teatro e incontri per conoscere la cittadinanza europea e i valori dell’integrazione europea” presentato da Teatro Due Mondi.
Nel riminese è di oltre 50 mila euro il contributo per i progetti “Diritti e doveri della cittadinanza europea nella sfida al cambiamento climatico” del Comune di Misano Adriatico, “Comunicare l’Europa” presentato dal Comune di Santarcangelo e “L’UE e il mare: una nuova narrazione per rafforzare la cittadinanza europea” presentato dalla Fondazione Cetacea Onlus.

Nel modenese circa 19 mila euro sono destinati a due progetti: “Vista sull’Europa – Maranello Fiorano Modenese 2019” presentato dal Comune di Maranello congiuntamente a quello di Fiorano Modenese e “Europa Fake – Come le fake news sull’Europa influenzano le nostre vite” presentato dal Comune di Formigine.

Nel piacentino/parmense è di oltre 45 mila euro il contributo per il progetto “Appennino Resiliente – Ricerca intervento per azioni di contrasto al cambiamento climatico in Alta Val Nure e nel territorio della Strategia Appennino Smart (Snai) in raccordo con le politiche regionali e dell’Unione Europea” presentato dall’omonima Unione; “Promuovere la cittadinanza nell’Unione Europea attraverso una maggiore partecipazione alla progettazione europea” presentato dal Comune di Borgo Val di Taro;“Europe in a Blink” presentato dall’Università di Parma e “Ideas for a creative young Europe” dell’Associazione Sciara Progetti.

Nel reggiano, infine, andranno 6 mila euro a sostegno del progetto “#GoEurope!” presentato dal Comune di Scandiano in partnership con i Comuni di Casalgrande, Castellarano, Rubiera e con Impresa Sociale base.