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Mese: Settembre 2019

Who makes the nazis?

C’è uno spettro che si aggira per l’Europa e l’Europa – ma ancor più l’Unione Europea – ha poco da star tranquilla.
È uno spettro quasi impalpabile che ben si camuffa in ogni dove.
Li voglio proprio vedere adesso, i nostri amici della bandiera delle stelline in brodo a firmarsi una risoluzione come si faceva alle superiori per far fuoco.
E lo voglio proprio vedere – invece – questo simpatico spettro che fa fuoco contro la bandiera delle stelline in brodo.
Questa volta ci metteranno un bel po’ a individuarlo perché con questo spettro io c’ho avuto a che fare e posso dire con certezza che è assai furbo, ben più furbo di quei già furbissimi satanassi che si fanno scudo con la suddetta bandiera delle stelline in brodo.
Ci sarà da ridere e infatti è da una settimana che rido – anche per non piangere – ma proprio di gusto.
Rido di gusto – anche per non piangere – perché proprio la scorsa settimana ho avuto modo di conferire nuovamente con il suddetto spettro, spettro che come ho detto si camuffa bene in ogni dove ma sempre senza il bisogno di indossare una tuta memetica, tuta memetica che – si sa – è l’abito più indicato per transitare senza subire danni in questo strano blue screen che è questa strana contemporaneità.
Adesso potrei tranquillamente seminare indizi facili a proposito di questo spettro ma questo spettro è anche un caro amico e non me la sentirei proprio di tradirlo così, come un Giuda qualunque o – peggio ancora – un San Pietro che si addormenta improvvisamente sulla tastiera del pc mentre scrive.
Però ho sonno e forse dovrei dormire quindi vi porgo i miei più cordiali saluti per andarmene a dormire in un luogo ben più adatto di una banalissima tastiera del pc.
Confidando nella vostra sagacia poi, so bene che sarete voi gentili lettori a individuare il nostro caro spettro senza bisogno di inutili ausilii.
A questo punto allora mi congedo – porgendovi nuovamente i miei più cordiali saluti – con il pezzo della settimana.

Spectre vs Rector (The Fall, 1979)

Il Mussolini di Roby Guerra segnalato da “La Biblioteca di Via Senato”

Da: Organizzatori

Prestigiosa segnalazione-articolo sul futurista ferrarese Roberto ‘Roby’ Guerra, per il suo recente “Adesso parlo io. Mussolini” (Armando editore, Roma) nel numero di settembre de la Biblioteca di Via Senato, rivista di Milano, culturale e di raro collezionismo, diretta da Gianluca Montinaro (presidente Marcello Dell’Utri). Si veda il pdf link scaricabile gratuitamente e nello specifico la Rubrica “In Sedicesimo/…Lo Scaffale” (pag 57) dove si legge, tra l’altro: “Pubblicazioni di pregio più o meno recenti, fra libri e tomi di piccoli e grandi editori” e per il libro di Guerra “Con stile letterario e giornalistico, ma sulla scia di illustri storici controculturali, Roberto Guerra (scrittore e saggista, ‘futurista di sinistra’ tra i promotori del nuovo futurismo contemporaneo italiano) presenta questo pamphlet di fantapolitica in cui immagina un Mussolini ‘rivoluzionario’ postumo, scandaloso e sorprendente, estremizzando, tra il serio e il faceto, le revisioni storiografiche di Renzo De Felice, Ernst Nolte e altri… Scritto in modo sagace e volutamente provocatorio, questo agile volumetto di Guerra presenta non pochi spunti di riflessione, anche per il nostro presente”. Il numero di Settembre è dedicato a Leonardo 5OO°.

PER CERTI VERSI
Il testamento di Orfeo

Ogni domenica Ferraraitalia ospita ‘Per certi versi’, angolo di poesia che presenta le liriche del professor Roberto Dall’Olio, all’interno della sezione ‘Sestante: letture e narrazioni per orientarsi’

IL TESTAMENTO DI ORFEO

Allora voliamo
Che volare è il verbo dell’amore
Senza barriere
Della caduta nel vuoto ammaliante
Voliamo sì
che ci tolga la carne
Ci sollevi i corpi
E vuoti potremo infonderci le dolci sirene della gioia
Io non mi volterò
Mia Euridice

Riaperto ufficialmente l’ambulatorio di via Goldoni dove operano le volontarie: Barbara Pazzi, Francesca Taruscio, Jovana Vlada.

Da: Ufficio del Sindaco Comune di Bondeno

Francesca Piacentini, Luigi Migliari (lions), Carlo Mini (Anteas): «Continua la tradizione di un servizio qualita’ e cortesia, gratuito per la comunità»

Bondeno (Ferrara), 28-09-’19.
Le infermiere volontarie, silenziosamente, hanno già iniziato da alcune settimane ad operare in via Goldoni, nello stabile che già ospita la Croce Rossa Italiana. Ma quella che si è consumata sabato mattina, alla presenza delle istituzioni locali, è stata davvero una giornata servita a porgere un ringraziamento, ed un abbraccio, a chi impegna il proprio tempo per l’aiuto al prossimo. Un ringraziamento particolare è arrivato dall’assessore alle Politiche sociali, Francesca Piacentini, che ha voluto sottolineare come – quando il territorio lavora in maniera unita – i risultati si vedono, eccome. «La collaborazione con Anteas ed il Lions Club Bondeno, partito per primo con l’intenzione di riaprire questa realtà storicamente radicata nel Quartiere del Sole – ha detto Piacentini ai presenti – ha permesso di restituire un servizio che è (prima ancora che sanitario) di cortesia. Speriamo di poterlo ampliare per coprire, in futuro, tutte le giornate della settimana». Per ora, le infermiere volontarie Barbara Pazzi, Francesca Taruscio e Jovana Vlada riceveranno i loro utenti tre giorni la settimana: il martedì, mercoledì e venerdì mattina. Ma perché questo servizio risulta così fondamentale? Non ha dubbi la direttrice del Distretto Ovest dell’Ausl, Annamaria Ferraresi: «Questa è come una seconda apertura della Casa della Salute – rivela Ferraresi – dove la collaborazione e la sinergia con le istituzioni locali e le associazioni di volontariato è fondamentale». Luigi Migliari (presidente del Lions Club Bondeno) ricorda che tra i “service” dell’associazione, da statuto, sono presenti iniziative come questa, tesa ad «offrire un servizio gratuito, per piccole medicazioni e controlli, aperto alla comunità», con la possibilità di ampliare la rete del servizio di prossimità. Tale per cui, da un controllo eseguito dalle infermiere può derivare l’invio di un utente alla Casa della Salute o al medico di medicina generale. Anche perché, come ricorda il vicepresidente di Anteas, Carlo Mini: «questo è un territorio con molti anziani e servizi come questo hanno un’importanza decisiva». Il parroco don Andrea Pesci impartisce a quel punto la sua benedizione all’ambulatorio che, dunque, può tornare ad accogliere i suoi tanti utenti.
( Foto 1: benedizione ambulatorio; foto 2: scopertura targa; foto 3: foto di gruppo; foto 4: le dirigenti della Casa della Salute, con al centro una delle infermiere volontarie)

Donazione del Consorzio alla scuola di Pontegradella

Da: Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara

Il Consorzio di Bonifica a fianco della scuola

Da sempre vicino al mondo della scuola e alle giovani generazioni, il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara ieri ha voluto aiutare una scuola del territorio in difficoltà, donando del materiale informatico per allestire un luogo smart sul digitale con robotica per bambini e i primi passi nella programmazione.

“Avevamo saputo che la scuola elementare di Pontegradella era stata oggetto di un furto e quindi abbiamo voluto contribuire a ricostruire parte del loro materiale – dice Franco Dalle Vacche, presidente del Consorzio di Bonifica – si tratta di 2 pc portatili, 1 computer da tavolo e una stampante, materiale ancora perfettamente funzionante che avevamo dovuto sostituire per passare a una strumentazione più potente e performante per i nostri uffici e per la telegestione dei nostri impianti idrovori. Il furto subito dalla scuola, colpendo l’istruzione dei bambini ci ha fatto decidere immediatamente di rivolgere a loro il nostro pensiero”.

Presente anche il sindaco di Ferrara Alan Fabbri che ricopre anche la carica di presidente della commissione bilancio del Consorzio di Bonifica.

“Voglio ringraziare il Consorzio di Bonifica, che si è speso per dare una possibilità in più agli studenti di Pontegradella, una struttura su cui vogliamo investire – dice il sindaco Fabbri – Ringrazio il presidente Dalle Vacche e il suo staff per avere contribuito a questo progetto”

Coldiretti: bene impegno di Conte a non aumentare tasse in agricoltura

Da: Coldiretti

Prandini: “Bene impegno a non aumentare tasse su fiscalità e gasolio”

Il patto del Parmigiano Reggiano ha sancito l’accordo per un Green new deal che vede come protagonista l’agricoltura nazionale nel rendere l’Italia più verde, proposto dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al villaggio Coldiretti con il Presidente Ettore Prandini e l’intera dirigenza della più grande organizzazione agricola europea. “Un riconoscimento del ruolo del settore agricolo come modello di sviluppo sostenibile” ha affermato Prandini nell’esprimere apprezzamento per le parole del Premier che si è impegnato a non intervenire sul gasolio agricolo e sulla fiscalità in agricoltura accogliendo di fatto le sollecitazioni della Coldiretti. Un provvedimento – ha ricordato Prandini – che non porterebbe alcun beneficio immediato in termini di utilizzo di energie alternative ma determinerebbe solo aumento dei costi che peserebbe sulla competitività dell’agroalimentare nazionale e costringerebbe semplicemente molti pescatori, agricoltori e allevatori a chiudere la propria attività con un devastante impatto ambientale soprattutto nelle aree interne più difficili. Strategica – ha precisato Prandini – anche la volontà di investire sulle energie rinnovabili come il biometano agricolo, la nuova frontiera dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile. Apprezziamo anche – ha continuato Prandini – l’impegno del Premier per l’emanazione dei decreti applicativi per l’etichettatura di origine degli alimenti, per dare la possibilità ai consumatori di fare scelte di acquisto consapevoli, a sostegno della quale la Coldiretti ha realizzato una vasta campagna a livello nazionale ed europeo. Nell’intervento del Premier – ha sostenuto Prandini – è importante anche la volontà di dare priorità alla tutela del Made in Italy con tre principi da difendere in tutte le sedi: tracciabilità, sicurezza e qualità, a partire dagli accordi di libero scambio dove bisogna lavorare sulla reciprocità per ottenere sempre il rispetto della parità di condizioni e controlli efficaci per quanto riguarda le norme sull’impatto ambientale, economico e sociale. A sancire il patto del Parmigiano Reggiano è infine particolarmente rilevante – ha concluso Prandini – l’annuncio del Premier di voler rafforzare la disciplina dei reati agroalimentare di tutela il Made in Italy, riconoscendo il grande lavoro fatto dal Dott. Gian Carlo Caselli, responsabile dell’Osservatorio Agromafie di Coldiretti.

Cna in Festa alla Factory Grisù. “Lavoriamo con le istituzioni per ridurre le tasse sulle imprese”

Da: Cna Ferrara

Una festa della passione, del talento e dell’orgoglio artigiano, ma anche un’occasione per mettere a fuoco le principali richieste che oggi la piccola e media impresa rivolge alle istituzioni, a cominciare da quelle locali. Questo è stata la giornata-evento “Cna in festa”, che si è svolta venerdì alla Factory Grisù di via Poledrelli, a Ferrara.

“Bisogna mettere le basi per una seria riduzione delle tasse e per una seria riduzione degli obblighi che gravano sulle nostre imprese. Non vogliamo certo sfuggire ai nostri doveri verso il territorio, ma non possiamo ignorare che il fisco e la burocrazia gravano sulle imprese in modo eccessivo”

Questa la proposta lanciata dal Presidente di Cna Ferrara Davide Bellotti, durante la brevissima cerimonia inaugurale di “Cna in Festa”.

“L’attuale amministrazione comunale è molto sensibile a questa esigenza delle imprese – ha risposto il sindaco Alan Fabbri nel proprio intervento – Lavoreremo insieme per ridurre il peso della tassazione locale sulle aziende ferraresi, perché siamo coscienti che lo sviluppo economico del territorio dipende soprattutto da loro”.

All’inaugurazione della festa, coordinata dal direttore provinciale di Cna Ferrara Diego Benatti, hanno partecipato il sindaco Alan Fabbri, la Consigliera Regionale Marcella Zappaterra, il Presidente della Camera di Commercio Paolo Govoni e Massimo Marchetto, Presidente della Factory Grisù. Per CNA, oltre al Presidente Davide Bellotti, ha partecipato il Presidente dei Giovani Imprenditori Bruno Faccini.

“I giovani che vogliono intraprendere un’attività autonoma vanno sostenuti e assistiti – ha detto Faccini – E’ necessario favorire la crescita di nuove leve di imprenditori per facilitare il ricambio generazionale, da cui scaturiscono importanti potenzialità di sviluppo economico”.

La Cna di Ferrara associa 1500 giovani su 7000 imprenditori iscritti: “una grande ricchezza e un patrimonio di innovazione e creatività per il territorio” ha spiegato il direttore provinciale di Cna Ferrara Diego Benatti che ha annunciato: “a breve annunceremo ufficialmente una serie di progetti e iniziative pensati specificamente per i giovani e le neoimprese”

A Cna in festa non è mancato lo spettacolo: con il cantautore SimoDrive, Vincitore del Premio Cantautori a Corte 2019; la Banda Ariosto della scuola di musica Ludovico Ariosto; il pianista e cantautore italo-francese Thomas Cheval, e il popolarissimo comico ferrarese Gianni Fantoni, che per l’occasione si è definito “Artigiano della comicità”. Hanno condotto la serata i ragazzi della Web Radio Giardino. In occasione della manifestazione erano stati organizzati laboratori e stand espositivi rappresentativi di vari settori e in particolare dell’alimentare e dell’artigianato artistico.​

Coldiretti, continua la raccolta firme contro il cibo anonimo

Da: Coldiretti

Continua la campagna di raccolta delle firme per l’iniziativa di legge europea contro il cibo anonimo. Più informazioni in etichetta, più chiare (a partire dall’origine della materia prima agricola) per dare più informazioni ai consumatori con una norma valida in tutta l’Unione europea e permettere politiche di promozione e supporto alle produzioni di qualità come quelle italiane. L’obiettivo è vicino ma occorre l’ultimo sforzo per superare la soglia del milione di firme a livello nazionale ed arrivare al quorum comunitario.
Si firma fino al 2 ottobre negli uffici Colfiretti, nei mercati di Campagna Amica, nei banchetti in molte piazze italiane e fino a domenica 29 anche nei punti informazioni presso il Villaggio Coldiretti di Bologna, oppure online sul sito Coldiretti.

Al Rotary Club Copparo l’ambasciatore e le nuove “ombre” cinesi

Da: Rotary Club Copparo

Si parlerà di Cina nella serata del Rotary Club Copparo di Lunedì prossimo, 30 Settembre, serata che avrà come prestigioso ospite e relatore l’ambasciatore Giulio Prigioni, uno dei più accreditati esperti di geopolitica e geoeconomia del corpo diplomatico italiano.
Prigioni è l’autore di un recente saggio “Le Nuove Ombre Rosse” (Edizioni Ex Libris) in cui affronta il nuovo protagonismo cinese sullo scacchiere internazionale, fra tante opportunità e qualche minaccia.
La prepotente ascesa economica della nuova potenza cinese ha già provocato forti tensioni con l’altra superpotenza mondiale, gli Stati Uniti. Per ora si tratta di un confronto limitato ad una guerra di dazi, ma è lecito chiedersi se esiste il rischio di un’escalation meno pacifica.
L’espansionismo cinese ha coinvolto da tempo il continente africano, ma ora sta puntando a mercati molto più consistenti. E questa nuova (ed al tempo stessa antica) direttrice è la cosiddetta “Via della Seta” che punta all’Europa.
Il precedente governo italiano ha recentemente sottoscritto, pur fra molte polemiche, un trattato con la Cina che prevede l’utilizzo di alcuni dei principali porti italiani (in particolare Trieste) come terminal della Via della Seta marittima (esiste anche un’altra Via della Seta ferroviaria che ha invece come terminal la Germania). 
Sarà un’eccezionale occasione di sviluppo dell’export italiano verso Oriente e la Cina, o una breccia per un’ulteriore invasione di prodotti cinesi nel nostro Paese ed in Europa? 
L’Ambasciatore Giulio Prigioni lunedì sera attraverso la sua esperienza diplomatica ed i suoi studi geopolitici cercherà di esplorare le implicazioni di questo rebus. 
Essendo una serata rotariana dedicata alla Cina, il Club di Copparo ha scelto di tenerla significativamente presso un noto ed elegante ristorante cinese (Ni Hao) della zona. Appuntamento alle ore 20.30.

Lorenzo Romani al Dosso Dossi

Da: Liceo Artistico Dosso Dossi

Lorenzo Romani
(no)where/time(less)
Galleria del Liceo Artistico Dosso Dossi
Via Bersaglieri del Po 25 , Ferrara

4-13 ottobre 2019

Inaugurazione venerdì 4 alle 18, presentazione a cura di Paolo Volta

“Visioni di un presente sfuggente, una contemporaneità effimera che lascia le sue tracce tramite frammenti di realtà differenti ma in dialogo tra di loro.
Paesaggi urbani e naturali confluiscono in scenari immaginari, cancellando la loro reale collocazione geografica.
Riverberi di memorie lontane irrompono e annullano la linea del tempo: sguardi, gesti e suggestioni introspettive restano sospese in attesa che si ripristini il naturale corso temporale.
Una pausa, forse un reset, in cui si riversano le pulsazioni quotidiane in un tentativo di decifrarle.”
Le opere sono realizzate a tecnica mista su tela, carta, tavola.

La mostra è promossa dal Liceo Artistico, Lorenzo è infatti il vincitore del concorso “Oltre” che ogni anno offre agli ex allievi più meritevoli, la possibilità di esporre il proprio progetto artistico nella galleria della scuola, durante il Festival di Internazionale.
galleriadeldosso@aledossi.istruzioneer.it
0532 207416

Il cuore benefico del tennis club Bondeno  

Da: Tennis Club Bondeno
 
Bondeno (Ferrara), 28-09-’19.        
Da oltre vent’anni il Tennis Club Bondeno organizza un evento denominato “24 ore di tennis”.
Anche a luglio di quest’anno, sul Campo Centrale “2000” di Via Pironi, si sono sfidati giocatori ininterrottamente per ventiquattro ore.
La manifestazione si è conclusa con una cena allestita nel giardino del Club e il ricavato è stato destinato, come consuetudine, in beneficenza.
Il Tennis Club Bondeno, con lo spirito secondo cui fare beneficenza può cambiare in meglio la vita di una persona che versa in crisi o è malata, ha deciso di destinare il ricavato per l’apertura di un conto di credito presso una farmacia locale.
A beneficiarne sarà una persona affetta da gravi patologie per le quali necessitano farmaci a pagamento non rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale.
(Foto: Daniele Boschetti, indimenticato ideatore della “24 ore di Tennis”)

15° Edizione ZeroTrenta CortoFilm Festival 4-6 ottobre 2019

Da: Organizzatori

Il prossimo weekend, dal 4 al 6 ottobre, presso il Teatro dei Fluttuanti di Argenta (FE), si
terrà la 15° edizione di ZeroTrenta Corto Festival, Festival Internazionale di Cortometraggi, giunto alla sua 15° edizione.
Con il patrocinio del Comune di Argenta e la collaborazione di Bia Italian Food, Emilbanca,
Avis, Giralibri, Las Vegas Insegne e Hotel Villa Reale, il Festival prevede un calendario
denso di eventi e una grande novità.
Si partirà la sera di venerdì 4 ottobre con la proiezione dei finalisti del “BIA International
Short Movie Award”, la sezione del Festival dedicata ai cortometraggi internazionali. Il
premio al corto vincitore è offerto da Bia Italian Food. Nel corso della serata, presentata
dal regista Paolo Cirelli e da Silvia Micalizzi, interverranno diversi ospiti da tutto il
mondo! Registi, attori, produttori delle opere in gara, a testimonianza della risonanza
ottenuta dal Festival a livello globale nell’ambiente dei cortometraggi d’autore.
Il sabato sera, 5 ottobre, la grande novità di questa edizione: il primo Hollywood Party! Una festa dedicata al mondo del cinema e ai suoi grandi protagonisti al ritmo della musica di Joshua Dj, organizzata nel foyer del Teatro dei Fluttuanti. Per un’immersione totale nel mondo del cinema, è gradito l’abbigliamento a tema cinematografico. Il travestimento che sarà giudicato più somigliante/originale/divertente vincerà un fantastico premio: una vacanza per due persone!
Domenica 6 ottobre, a chiudere la 15^ edizione del Festival, la serata di gala con proiezione e premiazione dei cortometraggi vincitori, presentata dal Presidente di ZeroTrenta – Simone Nerini – alla presenza di numerosi ospiti, tra i realizzatori delle opere e i tecnici che le hanno giudicate. Tra gli altri, saranno presenti l’attore romagnolo Ivano Marescotti e Cesare Bastelli, direttore della fotografia di molti film di Pupi Avati. Nel corso della serata saranno assegnati ben 12 riconoscimenti, tra premi e menzioni, tra questi, premi offerti dai partners AVIS, Emilbanca, Giralibri e Las Vegas Insegne.
Il sabato mattina, ci sarà una proiezione dedicata alle scuole del territorio (aperta al pubblico), appuntamento che è ormai una consuetudine consolidata. I corti selezionati
hanno come filo conduttore le tematiche giovanili, i disagi adolescenziali, le
problematiche scolastiche. Sia sabato mattina che domenica sera sarà proiettato anche un
corto prodotto da ZeroTrenta sulla base della sceneggiatura – vincitrice di un concorso
aperto a tutte le scuole secondarie superiori – realizzata da alcuni studenti del Liceo
Galvani di Bologna.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero.
La passione degli associati è il motore trainante di questa realtà che, partendo da una
piccola cittadina come Argenta, ha sforato i confini non solo locali, ma anche nazionali,
arrivando a richiamare tantissimi autori indipendenti provenienti da tutta Europa e oltre.
Hanno partecipato alla selezione corti siriani, israeliani, russi, giapponesi… e
numerosissimi partecipanti italiani. Sono stati visionati oltre 300 cortometraggi. Opere di
qualità sempre più alta, che è stato difficilissimo giudicare e selezionare.
Il grande obiettivo di ZeroTrenta è, oltre a quello di valorizzare l’opera cinematografica
breve, quello di far sì che nuove leve si avvicinino al meraviglioso mondo del cinema e si
uniscano all’Associazione affinché il Festival possa continuare a vivere e crescere ed
essere un’eccellenza del territorio e una fonte di orgoglio per Argenta.

In sala all’Apollo “Il Sindaco del Rione Sanità” di Mario Martone, da lunedì a mercoledì in programma alle ore 21.30

Da: Ufficio Stampa Apollo Cinepark

Lunedì 30, martedì 1 e mercoledì 2 ottobre al cinema Apollo alle 21.30, arriva in sala “Il Sindaco del Rione Sanità”, ultima opera di Mario Martone presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
La storia narra di Antonio Barracano, “uomo d’onore” che sa distinguere tra “gente per bene e gente carogna”, è “Il Sindaco” del rione Sanità e ne amministra la giustizia secondo suoi personali criteri, al di fuori dello Stato e al di sopra delle parti. Quando gli si presenta disperato Rafiluccio Santaniello, il figlio del fornaio, deciso a uccidere il padre, Don Antonio, riconosce nel giovane lo stesso sentimento di vendetta che da ragazzo lo aveva ossessionato e poi cambiato per sempre. Il Sindaco decide di intervenire per riconciliare padre e figlio e salvarli entrambi.
Con Il Sindaco del rione Sanità, Mario Martone partecipa per la seconda volta di seguito in concorso ufficiale alla 76ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Dopo aver messo in scena a teatro, nel 2017, il capolavoro di Eduardo De Filippo dirigendo Francesco Di Leva nei panni del Sindaco e gli attori della Compagnia del Nest di Napoli, Martone ne realizza l’adattamento cinematografico, dando vita a un film di forte attualità e capace di raccontare l’eterna lotta tra il bene e il male.

Open Day per conoscere il Centro Preformazione Attoriale

Da: Organizzatori

Come ogni anno, il Centro Preformazione Attoriale di Ferrara (la prima scuola in Italia di teatro e cinema pensata per gli adolescenti) riapre il bando di selezione per cercare e formare la nuova classe di aspiranti attori, attrici, registi e sceneggiatori.

I ragazzi devono avere fra i 14 e i 19 anni, passione per il mondo del teatro e del cinema e voglia di divertirsi.

Per conoscere meglio la scuola, le tante opportunità e i docenti, è possibile iscriversi all’open day di martedì 1 ottobre, ore 16, nella sede di via Arianuova 128. Per confermare la propria presenza scrivere a: segreteria@centropreformazioneattoriale.it

La scuola è patrocinata e cofinanziata dal Comune di Ferrara ed è in collaborazione col Giffoni Film Festival e appoggiato culturalmente dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma (diretto da Giancarlo Giannini).

Ha durata biennale e, oltre a offrire lezioni di recitazione, danza, dizione, canto, recitazione davanti la macchina da presa, propone lezioni di ideazione e creazione di un cortometraggio il quale andrà fuori concorso al Giffoni, oltre ad offrire opportunità internazionali: ogni anno 2 allievi parteciperanno al corso intensivo per ogni scuola Europea con cui il CPA collabora (Spagna, Francia, Inghilterra, Grecia, Polonia, Austria); e ogni anno i ragazzi saranno protagonisti di uno stage intensivo con un docente proveniente dalla scuola nazionale di Giancarlo Giannini.

Altra importantissima opportunità che offrirà il CPA ai suoi ragazzi è la collaborazione col festival europeo di teatro “Quartieri dell’Arte”, nel Lazio.

Inoltre tutti gli allievi avranno una agevolazione per il Tenda Summer School, il Campus Internazionale per Giovani Attori il quale viene realizzato ogni anno ad agosto a Villa La Mensa di Sabbioncello San Vittore (Copparo).

Importanti collaborazioni anche con produzioni cinematografiche hanno portato alcuni allievi a esordire nel film su don Minzoni, in uscita ad ottobre o a esordire in documentari andati in onda su Rai2.

Il bando per iscriversi alla scuola scade martedì 13 ottobre.

Per info consultare il sito www.centropreformazioneattoriale.it

Consorzio bonifica, col prefetto nel seminario itinerante

Da: Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara

Da Gallo a Codigoro per parlare di sicurezza idraulica e consolidare i rapporti tra gli enti e il Consorzio di Bonifica di Ferrara

Presente il prefetto di Ferrara, Campanaro e Claudio Miccoli responsabile della Regione.

Da Gallo a Codigoro, oggi ha preso forma il tradizionale seminario itinerante organizzato da diversi anni dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara volto a stringere sempre più il legame tra le tante figure che si occupano di sicurezza idrogeologica, per una sempre maggiore efficienza operativa.

A prender parte a questo incontro, infatti, vi era il prefetto Michele Campanaro, Claudio Miccoli (Agenzia Regionale Sicurezza Territorio Area Reno e Po di Volano) insieme alle colleghe Maria Chiara Annunziata e Alceste Zecchi, il colonnello Cosimo D’Elia della Guardia di Finanza, Claudio Castagnoli della Polizia Provinciale, Paolo Dal Buono di Assonautica, gli assessori Massimo Baraldi di Copparo e Stefano Adami di Codigoro, i sindaci Daniele Garuti di Poggio Renatico e Roberto Lodi di Terre del Reno. A far da guida, il presidente del Consorzio Franco Dalle Vacche, il direttore generale Mauro Monti, il direttore tecnico Marco Ardizzoni, il vicepresidente Massimo Ravaioli.

“Questa ricognizione ha coinvolto diverse zone importanti del nostro territorio e nel contempo, temi sempre più attuali come la sicurezza, la subsidenza e aspetti economici legati ai terreni sui quali insistono i nostri canali e i nostri impianti – dice il presidente Dalle Vacche – si è toccato con mano quanto sia complessa la nostra attività per mantenere in equilibrio tutto il sistema ma anche di impianti datati che, sebbene ancora capaci in parte , di svolgere il loro ruolo, necessiterebbero di nuovi investimenti da parte della Regione e dello Stato, come nel caso di Valle Pega. Occasione per ribadire che solo con l’unione di tutti gli enti, si può avere un territorio più sicuro.

Allo sfioratore di Gallo si è parlato della situazione di difficoltà durante le piene del Reno, causata dall’abbassamento dell’argine e che, ha detto Miccoli, sta trovando una risoluzione. Attraversando il mezzano si è parlato dei problemi più caratteristici di quell’ area : subsidenza con abbassamento del terreno ma anche del posizione negativa che il Consorzio ha preso da tempo sulla ripresa di estrazione di gas in seguito alla richiesta di nuovi pozzi e annesso un gasdotto di 12 km. A Valle Lepri, uno dei più grande impianti idrovori d’Europa, si è parlato di costi energia per il sollevamento dell’acqua e della certezza della fornitura, problemi legati alla qualità e salinità.

“Questo tour serve ad aumentare la consapevolezza dei cittadini del ruolo fondamentale che ha il Consorzio e della delicatezza del territorio al quale assicuriamo stabilità grazie ai nostri impianti – dice Mauro Monti, direttore generale – ma serve anche per stringere sempre più il legame coi nostri partner come la Regione e la Prefettura, mostrando concretamente la vulnerabilità del territorio e il grande impegno della nostra rete”.

“Quando si parla di sicurezza dev’essere fatto in senso ampio comprendendo anche la sicurezza idrogeologica – è il commento del prefetto Campanaro – il rapporto con l’ente consortile è fondamentale e qui, mi sento di dire che si è in ottime mani”

Lega Giovani Cento 27/09/2019 – Volantinaggio Scuole Ambiente

Da: Lega Giovani Cento

Cento (Ferrara), 27/09/2019
Nella mattinata di oggi i giovani leghisti di Cento, guidati dal referente cittadino Luca Cardi,
hanno affiancato i loro “colleghi” di Ferrara e hanno effettuato un volantinaggio davanti ad
un Istituto scolastico del capoluogo per sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori sul
tema dell’ambiente, ma anche per spiegare come preferire il “Made in Italy” possa allo
stesso tempo limitare l’inquinamento e fare bene all’economia del nostro paese.
“La tutela ambientale rimane al centro dell’agenda della Lega Giovani.” – afferma Cardi –
“Oggi a Ferrara, come in tante altre città sia emiliane che di altre regioni, abbiamo voluto
dimostrare che le battaglie per l’ambiente non sono sicuramente esclusive della sinistra,
ma sono battaglie di tutti, ed in particolare dei giovani che vogliono prendere il loro futuro
in mano e lasciare un mondo migliore a chi verrà dopo di loro”.
“In particolare, a livello regionale, abbiamo voluto legare il tema della tutela dell’ambiente
col sostegno alle produzioni agricole locali e al Made in Italy più in generale.” – continua
Cardi – “Il consumo di prodotti locali è sicuramente da preferire rispetto a quello di
prodotti importati e permette anche di abbassare le emissioni inquinanti: come riportato
nel nostro volantino un viaggio aereo intercontinentale genera una quantità di CO2
notevolmente superiore a quella di un camion che percorre 50 km.”
Cardi conclude poi ringraziando “tutti i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa e in
particolare i liceali che hanno risposto in modo molto positivo all’iniziativa” e annuncia che
“anche a Cento saremo presto fuori dalle scuole per iniziative di questo genere”.

Adopt Srebrenica: città della memoria, città della speranza

Da: Organizzatori

Lunedì 30 settembre 2019, alle ore 21 presso Factory Grisù (Spazio Hangar, Via Poledrelli 21 – Ferrara) il gruppo degli Obiettori alle spese militari di Ferrara che fa capo a Lilliput Ferrara, insieme a Movimento Nonviolento e Rete per la Pace, ha organizzato un incontro con i testimoni del progetto che lo stesso gruppo finanzia da tredici anni.

Valentina Gagic e Bekir Halilovic, due giovani di Srebrenica, accompagnati da Edi Rabini, della Fondazione Alexander Langer Stiftung di Bolzano racconteranno l’esperienza del progetto di un gruppo misto di giovani serbi e musulmani che stanno cercando di percorrere un cammino diverso rispetto a quello di vendetta e oblio che sono le due reazioni più comuni alla violenza della guerra dei Balcani dei primi anni Novanta.
“Adopt Srebrenica” ha la finalità di favorire, nella comunità di Srebrenica – tristemente famosa per l’eccidio di 8.372 persone nel luglio 1995 ad opera dell’esercito della Repubblica serba di Bosnia Erzegovina – la memoria e l’elaborazione del passato, per migliorare il presente e aprire nuove possibilità di futuro. Il primo passo è stato l’istituzione di un Centro di Interculturalità e di Documentazione nella città. Proprio ad “Adopt Srebrenica”, Lilliput Ferrara devolve la somma raccolta con la campagna di Obiezione alle Spese Militari (OSM): oltre 3.000 euro nel 2018 con 139 sottoscrizioni e, in tredici anni, quasi 40.000 Euro, a rappresentare un sostegno piccolo ma significativo per un progetto di pace di lungo respiro.
Davide Scaglianti, coordinatore di Lilliput Ferrara e animatore della campagna OSM nella nostra città, introdurrà la serata e spiegherà come gli obiettori alle spese militari testimoniano la volontà di contrastare la politica del nostro Paese, il quale sta sopportando ripetute e pesantissime manovre economiche che colpiscono la parte più debole della popolazione,  mentre le spese militari sono di nuovo in aumento (70 milioni di euro al giorno) con un boom delle esportazioni (anche ai paesi coinvolti in conflitti armati , vedi Arabia Saudita).
L’’adesione alla campagna – possibile durante la serata – rappresenta l’occasione per manifestare la propria indignazione e sostenere il disegno di legge di iniziativa popolare (“Un’altra difesa è possibile”) supportato da più di 53 mila firme, ma congelato alla Camera dal 2015.

Speciale Giornata Mondiale degli Insegnanti 2019

Da: Biosfera Delta Po

Incontro rivolto agli insegnanti sulle proposte di educazione ambientale nel territorio di Biosfera Delta Po

In occasione della “ Giornata Mondiale UNESCO dedicata agli insegnanti”, il prossimo 4 Ottobre alle ore 15.00 presso la sede del GAL Delta 2000 ad Ostellato (strada del Mezzano, 10) il Parco del Delta del Po dell’Emilia Romagna organizza un’iniziativa gratuita di informazione sulle proposte di educazione ambientale che il Parco ed alcuni Sostenitori della Riserva di Biosfera” (operatori del territorio) realizzano per le scuole di ogni ordine e grado.

Le proposte formative presentate sono tutte incentrate sul Delta del Po, i cui valori e le cui peculiarità hanno ottenuto nel giugno 2015 il riconoscimento dall’UNESCO a “Riserva di Biosfera” nell’ambito del programma “Man and Biosphere (MAB)”. Attraverso il Programma MAB si vuole promuovere lo sviluppo sostenibile e il mantenimento di un equilibrio armonico tra comunità locali e territorio naturale. Per maggiori informazioni www.biosferadeltapo.org

Con questo incontro si avrà quindi la possibilità di individuare le modalità con cui integrare l’attività didattiche svolta in aula con esperienze dirette sul territorio per meglio conoscerlo ed apprezzarlo.
L’incontro, della durata di circa due ore, prevede i seguenti interventi:
Le attività di educazione ambientale del Parco Regionale del Delta del Po
Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po – Martina Berneschi
Le proposte formative dei Sostenitori di Biosfera Delta Po:
Clara – Mirna Schincaglia
Cadf SpA – Elèna Merighi
Soelia – Francesca Gambetti
Aqua Delta Po – Irene Tamburin
Cooperativa Atlantide – Marika Gambetti

A seguito di questi interventi, Paola Fagioli di Legambiente illustrerà il progetto Life Perdix (del quale l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po è partner) il cui obiettivo è la reintroduzione della Starna Italica nella Valle del Mezzano e rispetto al quale vi è la possibilità di un coinvolgimento attivo anche del mondo scolastico.

La partecipazione all’iniziativa è gratuita, ma è gradita la registrazione compilando l’apposito form https://forms.gle/TiUVaV4oTct5SNfv7 anche per poter, al termine dell’incontro, rilasciare un attestato di partecipazione.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere a info@biosferadeltapo.org o telefonare al 3938297518 (dott. Mattia Mascanzoni)

La street art approda a Codigoro: dipinte le facciate della scuola d’infanzia con un messaggio a difesa del pianeta

Da: Ufficio Stampa Comune di Codigoro

La street art è approdata a Codigoro grazie al progetto “DeltArte”, promosso dall’Associazione culturale Voci per la libertà, coordinata da Melania Ruggini.
In questi giorni le facciate della scuola d’infanzia “Pollicino” si sono trasformate in un gigantesco, variopinto murales, che richiama tutti a riflettere sui temi del rispetto del pianeta. Un orsetto trattiene nella zampa un frammento di ghiaccio, evocando i rischi correlati al surriscaldamento della terra con conseguente drastico ridimensionamento del Polo Nord. Altri sono i simboli racchiusi nell’opera realizzata dallo street artist Zentequerente, che puntano a far riflettere bimbi, adolescenti e adulti sui temi della sostenibilità ambientale e della pace. “Ho abbracciato con entusiasmo la proposta di collaborazione avanzata da Melania Ruggini – afferma il Sindaco Sabina Alice Zanardi -, perchè reputo che la street art, unita ad un tema caro a tutti e di grande attualità, quale è la tutela ambientale, sia un veicolo formidabile per la crescita dei nostri ragazzi. Il Comune di Codigoro si è unito con piacere alla provincia di Rovigo e ai Comuni di Corbola, Lendinara, Loreo, Rosolina, Taglio di Po e alle scuole dei territori interessati, per dare forma al festival ‘Save the planet, Street art per l’ambiente e i diritti umani’. Da subito – aggiunge il Sindaco – l’idea di coinvolgere gli alunni delle scuole, rendendoli protagonisti della trasformazione di luoghi simbolo in un museo a cielo aperto, ha colto il mio favore.” I Comuni protagonisti del festival di arte urbana si sono così trasformati in un museo di arte urbana itinerante, tutto da scoprire, da vivere e da raccontare. Il progetto consente di realizzare circuiti virtuosi di scambio culturale, di visita per turisti, scolaresche e cittadini, aprendo un nuovo stimolante fronte legato al turismo ambientale e agli itinerari naturalistici, in grado così di unire paesaggio e arte contemporanea. “Ringrazio per la collaborazione la dirigente scolastica Ines Cavicchioli, l’associazione culturale Voci per la libertà e lo street artist Zentequerente, per aver realizzato il magnifico murales, che ha vivacizzato e colorato la scuola d’infanzia di Codigoro, d’ora in avanti portavoce di un messaggio universale. Il rispetto del pianeta Terra è un appello che ci riguarda tutti in prima persona.” Il murales sarà inaugurato dal Sindaco Sabina Alice Zanardi e dalla Dirigente scolastica Ines Cavicchioli il 3 ottobre prossimo, alle ore 11.30.

Comacchio: uno speciale annullo postale per la sagra dell’anguilla

Da: Poste Italiane

Ferrara, 27 settembre 2019 – Poste Italiane, in occasione della XXI edizione della Sagra dell’Anguilla, su richiesta del Comune di Comacchio, ha approntato un servizio temporaneo con uno speciale annullo postale che si potrà ottenere sabato 28 settembre dalle 10 alle 15.45 nello spazio allestito presso Palazzo Bellini in Via Agatopisto, n. 5 a Comacchio.
Nei giorni successivi alla manifestazione, i marcofili e coloro che volessero richiedere l’annullo possono inoltrare le commissioni a Poste Italiane S.p.A. / U.P. Comacchio / Sportello filatelico Via Don Minzoni, 10 – 44022 Comacchio (Fe) (tel. 0533 81226).
Poste Italiane attiva Servizi Filatelici Temporanei dotati di bolli speciali che riproducono con scritte e immagini il tema di manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale: convegni, congressi, raduni, fiere, mostre, celebrazioni di eventi storici, manifestazioni filateliche, sportive, culturali, umanitarie, anniversari di personalità non viventi, inaugurazioni di opere pubbliche di particolare rilevanza locale o nazionale.
Il servizio è rivolto a chi intenda pubblicizzare e storicizzare il proprio evento con la realizzazione del bollo speciale (Enti Pubblici o privati, Associazioni, Società, Partiti Politici, Organizzazioni sindacali, comitati promotori o organizzatori di manifestazioni).

Le grandi bugie e l’annullamento delle verità storiche

La falce e il martello come la croce uncinata, come il fascio littorio, come la croce celtica. Marx come Hitler, entrambi tedeschi, Gramsci come Mussolini, entrambi italiani.
Fatico a scrivere e commentare ciò che combatto dalla quinta elementare, l’omologazione, la grande bugia, l’annullamento della verità storica.
Credo di averlo detto e scritto, dagli anni dell’infanzia e della prima adolescenza, dai banchi della Ercole Mosti, e dall’ultima fila della Giuseppe Garibaldi, Stalin fu un dittatore, la sua presa del potere post Lenin, non portò alla dittatura del proletariato, ma alla dittatura dell’apparato, al culto della personalità, quella fu dittatura, non comunismo.
Senza Stalin però e senza i 23.000.000 (ventitrè milioni) di morti sovietici, rileggete il numero e scanditelo a voce alta, la storia d’Europa sarebbe diversa, si marcerebbe col passo dell’oca e al posto di “Bella ciao”, si fischietterebbe “faccetta nera”.
Il democratico e intellegibile parlamento Europeo, coi voti pure di sedicenti esponenti di sinistra, ha voluto equiparare Nazismo/Fascismo al Comunismo. Perché? Perché la storia deve essere interpretata, e non studiata?
La falce ed il martello rappresentano le forze del lavoro, gli operai ed i contadini del mondo intero, senza confini e senza frontiere, la croce uncinata rappresenta la pura e bionda razza ariana, il fascio littorio rappresenta i latifondisti e la ricca borghesia italiana degli anni venti, i padroni del vapore, quelli che si nascondevano dietro al privilegio, non il popolo, carne da cannone. Mussolini entrò in guerra “ per portare qualche migliaio di morti al tavolo delle trattative”.
Lo scellerato patto Ribbentrop / Molotov, fu davvero molto diverso dall’immobilismo decennale delle forze occidentali nei confronti di Mussolini prima, Franco poi, ed Hitler dopo?
Ora, elencare i filosofi, pensatori, intellettuali e martiri comunisti e paragonarli a Goebbels, Himmler, Heydrich, Eicke ed altri topi di fogna simili è offensivo e vomitevole, ed infatti, io non lo farò.
Altersì, paragonare il Manifesto, il Capitale, i quaderni del carcere, Canto General, ed altri mille testi filosofici, economici, poetici al Mein Kampf è pura follia.
Citare i pensatori del passato, non comunisti, come Thomas Mann e riportare cosa pensavano della differenza tra Comunismo e Nazismo è come gettare perle ai porci.
Quindi, sinteticamente, voi rappresentanti dei popoli europei attuali, voi revisionisti e ‘pansisti’ imperanti, fate pure i vostri nauseabondi paragoni, (fascista è chi il fascista fa, semi cit.), io sto dalla parte delle Brigate Garibaldi, sto dalla Parte del Partito Comunista d’Italia, dalla parte del Partito Socialista di Giolitti, sto dalla parte dei martiri, sono in cella con Gramsci, muoio in povertà in un sobborgo di Londra con Marx.
Scappo braccato dai neri avvoltoi del regime, come Pablo Neruda, difendo il mio popolo fino alla fine, dalle stanze della Moneda, come Salvador Allende, giaccio su un tavolaccio di legno, all’interno di una lavanderia, con gli occhi aperti diventatimi improvvisamente azzurri, con il Che, parlo ai microfoni della mia radio, contro i baroni di Mafiopoli, come Peppino Impastato, esalo l’ultimo pensiero dal palco di Padova… strada per strada, casa per casa… come Enrico Berlinguer.
Se poi ai simboli, si vogliono associare i morti, entriamo in una diatriba infinita, una contabilità dell’orrore che non esime, anzi vede primi in classifica i simboli religiosi, ma a nessuno viene in mente di paragonare tutte le religioni al Nazi-fascismo, perché?
I morti sono lì, basta solo andare a ricontarli.

Ecco, questo ero, questo sono e questo sarò, incriminatemi, incatenatemi, mettetemi alla gogna, io sono Comunista, alzo il pugno, sventolo la bandiera rossa, la falce e il martello sono tatuate nel mio cuore. Voi omologatevi pure, ma io non sarò mai come volete voi.

Provincia: lavori per 156mila euro all’istituto Carducci in via Canapa

Da: Ufficio Stampa Provincia Ferrara

Due interventi della Provincia per la messa in sicurezza dell’istituto Giosuè Carducci

La Presidente della Provincia, Barbara Paron, ha firmato il provvedimento che dispone un intervento di somma urgenza per riparare i danni causati dal maltempo il 6 settembre scorso all’istituto “Giosuè Carducci”.
La pioggia caduta, infatti, ha provocato infiltrazioni nella copertura dell’istituto scolastico di via Canapa, causando distacchi di pannellature in cartongesso nei soffitti di alcuni ambienti rendendoli inagibili.
Provvedimento che si aggiunge a un precedente cantiere per la messa in sicurezza di 300 metri quadrati di copertura, sempre nello stesso istituto.
Entrambi i lavori di ripristino, già iniziati e il cui termine è previsto entro fine ottobre, comportano un costo complessivo per l’amministrazione provinciale di 156mila, interamente finanziati dal proprio bilancio.

Il romanzo di Luca Marini, giovane studente di Bondeno, viene donato alla biblioteca “l. Meletti”

Da: Ufficio del Sindaco Comune di Bondeno

Fabio bergmini e francesca aria poltronieri: «ennesimo esempio dell’intraprendenza dei nostri giovani. Il suo romanzo a disposizione di tutti gli utenti della biblioteca»

Bondeno (Ferrara), 27-09-’19.
“Kegivos” è un titolo che va interpretato. Si tratta di un romanzo che ha al suo interno tutta la forza esplosiva di un giovane di Bondeno, che coltiva con impegno e dedizione la sua passione per la cultura. “Kegivos – Sogni Mortali” è il libro scritto dallo studente matildeo Luca Marini, oggi iscritto al corso di Ingegnerei informatica all’Università di Ferrara. Un volume che nasce ufficialmente nel 2016, ma affonda le sue radici nelle prime esperienze di scrittura sui banchi di scuola, quando il cimentarsi con la pagina bianca è diventata una vera passione per l’autore, insieme a quella per l’informatica e la musica. Si tratta della sua prima esperienza con un romanzo, ma come dichiara l’autore «sono già in cantiere diversi racconti di vari generi che sto sperimentando, tra cui l’horror e il giallo. In “Kegivos” – racconta Luca Marini – un gruppo di ragazzi viene catapultato in una realtà parallela in sogno (da lì il titolo) e dovrà tentare di sopravvivere alle strane vicissitudini che si troverà ad affrontare». Si tratta di un racconto cosparso di ispirazioni e citazioni alla vita dell’autore stesso, all’età di quindici anni, a quando cioé risale la prima stesura dell’opera. Della quale, rivela Marini, «non ho voluto stravolgere alcunché nelle revisioni successive». Il panorama che lo ha ispirato è ovviamente la città di Bondeno e la sfida dell’autore per i lettori attenti è saper cogliere i più o meno palesi riferimenti alla sua città d’origine. Luca Marini, nei giorni scorsi, ha voluto donare una copia della sua prima opera letteraria alla biblioteca “L. Meletti”, ed ha ricevuto per questo una lettera di ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale: «La gratitudine per questo gesto è doppia – spiegano il sindaco Fabio Bergamini e l’assessore alla cultura, Francesca Aria Poltronieri – se consideriamo il fatto che persone residenti nel nostro territorio, in particolare giovani intraprendenti, si distinguono nel campo della cultura e del sapere, promuovendo le proprie creazioni». L’amministrazione sta pensando anche ad una presentazione pubblica del volume, che si inserisce idealmente nei percorsi di valorizzazione della nuova fase che sta vivendo la biblioteca comunale, tesa a fare partecipare i cittadini come veri protagonisti e non semplici utenti del servizio. Del resto, il volume “Kegivos”, appena donato, è pensato sia per i giovani adolescenti che verranno stregati dalla magia e dai personaggi stravaganti in esso rappresentati, e sia per quegli adulti che saranno in grado di cogliere le velate critiche sociali dell’autore sulla società contemporanea. L’ennesimo esempio, insomma, di una generazione che non vuole semplicemente essere spettatrice della realtà, ma prendere le redini del proprio destino.

117 km di nuova segnaletica orizzontale su strade provinciali

Da: Ufficio Stampa Provincia Ferrara

Nuova segnaletica orizzontale per 117 chilometri, con un costo di 150mila euro finanziati con il bilancio 2019.
È quello che farà a breve la Provincia, dopo la firma della determina da parte dell’ingegnere capo dell’ente Stefano Farina, per la messa in sicurezza di numerosi tratti lungo 19 delle 76 strade provinciali: 4 (Copparo-Migliarino), 5 (Dazio di Guarda), 11 (Ariano-Mesola), 16 (Copparo-Codigoro), 39 (Ostellato-Migliarino), 51 (Nuova Corriera), 56 (Le Contane-Serravalle), 62 (Pontemaodino-Massenzatica), 68 (Codigoro), 71 (Alberelli), 72 (Argine Agosta), 73 (Arsa Pega), 74 (Belbosco), 75 (Canale Pega), 76 (Giralda), 77 (Goro-Gorino), 79 (Mondonuovo), 80 (Pega Ovest) e 81 (Terzone).
Lavori che, salvo imprevisti meteo, si concluderanno entro l’anno.

#Stocoicontadini: Coldiretti Ferrara al villaggio di Bologna

Da: Coldiretti

Da oggi Venerdì 27 settembre a Bologna da Piazza Otto Agosto al Parco della Montagnola fino a Piazza XX Settembre e fino a domenica 29, Coldiretti Ferrara sarà presente con soci e aziende di vendita diretta.
La delegazione ferrarese con alla testa il presidente Floriano Tassinari ed il direttore Roberto Palu’ con centinaia di soci e diverse classi di istituti scolastici ferraresi sta prendendo parte al ricco programma di eventi ed iniziative che per tre giorni caratterizzerà l’area della città di Bologna che ospita il Villaggio. Si susseguiranno incontri e dibattiti, alla presenza di dirigenti dell’organizzazione, con il presidente Prandini ad accogliere ospiti del mondo politico, delle istituzioni, delle imprese, dello sport e della società: i ministri Bellanova e Patuanelli il presidente Della Regione Bonaccini ed il Vescovo di Bologna monsignor Zuppi, e che ogni giorno avrà la presenza di protagonisti della società che interagiranno con Coldiretti. Sia nell’area palco, sia nel mercato di Campagna Amica e poi nelle aree delle fattorie didattiche, della fattoria degli animali e via via nell’orto didattico e negli altri spazi dove scoprire il meglio del nostro Made in Italy.
Sono sei le aziende ferraresi presenti al mercato di Campagna Amica: Corte dei sapori dei fratelli Bassi, aglio del nonno, Corte Frazza, Agricoltori in erba, Tundo Sebastiano, Riso Jolanda di Penazzi, con alcuni dei prodotti ferraresi di eccellenza, dai tradizionali salumi ed il riso del Delta del Po, alle più innovative quinoa e preparazioni a base di lumache piuttosto che di aglio nero.

Si riaccendono i motori della Grande Macchina del Mondo del Gruppo Hera

Da: Gruppo Hera

Al via la decima edizione del progetto didattico gratuito del Gruppo Hera, che solo nel territorio ferrarese lo scorso anno ha coinvolto oltre 11.400 studenti. Un programma ricco per un totale di 122 attività tra le quali scegliere, tutte mirate a fornire agli studenti strumenti e stimoli per favorire buone pratiche quotidiane per il rispetto dell’ambiente. È possibile fare richiesta di partecipazione online fino al 20 ottobre

Si può imparare a essere bravi cittadini fin da piccoli. Questa la convinzione del Gruppo Hera, che per questo porta, per il decimo anno consecutivo, all’interno delle scuole di ogni ordine e grado il progetto didattico gratuito di educazione ambientale La Grande Macchina del Mondo. In Emilia Romagna nella scorsa edizione sono stati oltre 102mila in quasi 4.600 classi. Numeri importanti che pongono ‘La Grande Macchina del Mondo’ tra le iniziative di educazione ambientale più importanti nel panorama nazionale per l’attualità delle tematiche, le metodologie utilizzate e la qualità dell’offerta didattica.
Anche quest’anno, il progetto è patrocinato dall’Ufficio Scolastico Regionale.

Aperte le iscrizioni sul sito Hera fino al 20 ottobre
Fino al 20 ottobre gli insegnanti del territorio servito possono iscrivere le proprie classi dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado alle iniziative didattiche de La Grande Macchina del Mondo, sul sito www.gruppohera.it/scuole. Qui è possibile consultare il ricco ventaglio delle proposte Hera per gli studenti dai 4 ai 14 anni, per un totale di 75 laboratori, incontri e visite a scelta dedicate ai temi acqua, energia e ambiente.
Le attività sono studiate in modo differenziato e mirato per le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di 1° grado. Per progettarle e realizzarle la multiutility si avvale della competenza e professionalità delle cooperative locali specializzate in educazione ambientale La Lumaca, Atlantide, Antartide e Il Millepiedi e della partecipazione del CIREA (Centro italiano di ricerca ed educazione ambientale) – Dipartimento di Bioscienze dell’Università di Parma. Lo scorso anno l’iniziativa ha coinvolto nel territorio di Ferrara oltre 370 classi e 112 scuole, per un totale di quasi oltre 7400 studenti,

L’offerta didattica per il nuovo anno scolastico
Il progetto di Hera per l’anno scolastico 2019/2020 offre a insegnanti e ragazzi percorsi coinvolgenti e partecipativi che escono dai libri scolastici, integrandosi ai programmi ministeriali, con nuovi stimoli, spunti, approcci attraverso laboratori, spettacoli, giochi di squadra per sensibilizzarli sui temi dell’economia circolare, della riduzione dei rifiuti, dell’efficienza energetica e della tutela della risorsa idrica. Particolare attenzione verrà prestata quest’anno al tema “plastic free”, sempre più rilevante nel dibattito internazionale sull’ambiente e sulla salvaguardia dei mari.
Ogni percorso prevede tre momenti, con un’attività propedeutica, un incontro a scuola e un’attività finale che include strumenti di approfondimento per gli insegnanti e tanti materiali e attività da condividere in famiglia.
Per gli studenti più piccoli sono previsti i consueti laboratori di teatro, gli atelier creativi e le letture che, introdotte la scorsa edizione, hanno riscontrato un grande successo. Per la scuola primaria ci saranno laboratori, giochi a squadre e metodologie didattiche innovative. Come i silent book, libri senza parole che raccontano per immagini, e i coding, attività di programmazione informatica in forma di gioco, già conosciuti ma rinnovati e con attività diversificate tra il biennio e il triennio. Torna a grande richiesta, nelle scuole secondarie di I grado, l’Oxford Style Debate, il dibattito a squadre che segue una metodologia molto usata dagli anglosassoni che stimola competenze trasversali a matrice didattica ed educativa. Alle scuole secondarie di II grado, invece, è dedicata la nuova edizione di un pozzo di scienza.

Un pozzo di scienza: la resilienza entra negli istituti e nei licei emiliano-romagnoli
“Ri-adattiamoci”, con questo motto e 47 attività a disposizione riparte nelle scuole secondarie di secondo grado un pozzo di scienza: quest’anno i riflettori si accenderanno, infatti, sulla resilienza, ovvero la capacità di resistere alle avversità e adattarsi alle mutate condizioni. Un tema quanto mai attuale alla luce della crisi ambientale che sta colpendo il pianeta, che costringerà tutti i cittadini a imparare nuovi modi per adattarsi e per rispettare le regole che l’ambiente ci impone. Solo così potremo mitigare le conseguenze del cambiamento climatico. Si rinnovano le Science Stories, gli incontri interattivi con docenti, scienziati, giornalisti esperti e giovani ricercatori, e le Game Conference, dall’approccio pratico ed esperienziale, come i Laboratori hands-on e Play Decide
Ma non è finita qui: un pozzo di scienza porta i ragazzi anche fuori dalle aule, con visite ai Dipartimenti Scientifici, laboratori di sviluppo analisi, aziende all’avanguardia del territorio in ricerca, tecnologia e sostenibilità.
Le classi potranno fare richiesta per aderire al progetto dal 1° di ottobre al 17 di novembre. Tutte le iniziative sono ideate e organizzate in collaborazione con i professionisti di Comunicamente e con gli educatori e divulgatori scientifici di Tecnoscienza e Immaginario Scientifico, le informazioni e il programma completo saranno consultabili online. Lo scorso anno nella sola provincia di Ferrara sono state coinvolte in un pozzo di scienza quasi 150 classi per un totale di quasi 4.000 studenti.

Itinherario Invisibile: le visite reali e virtuali agli impianti della multiutility
Non poteva mancare anche quest’anno l’Itinherario Invisibile, il ciclo di visite, reali e virtuali, ai principali impianti gestiti da Hera sul territorio, che ha coinvolto più di 1.800 ragazzi nell’edizione passata. Gli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie e delle secondarie di 1° e 2° grado, potranno così vivere da vicino la gestione di servizi importanti per i cittadini.

Educational Box a disposizione di tutti gli insegnanti
Nella sezione del sito Hera dedicata alle scuole è disponibile anche una sezione speciale e aperta a tutti i docenti con tanti contenuti, da utilizzare in classe: 12 Educational Box con schede di approfondimento, video, giochi ed esperimenti da consultare e scaricare sui temi acqua, energia e ambiente, adatti a ogni ordine e grado/fascia di età. Uno strumento prezioso per gli insegnanti che vogliono comunque approfondire con i propri studenti le tematiche della sostenibilità in autonomia.

Educational Kit online anche per cittadini e famiglie: tutti possono imparare fare la differenza
Online, sempre nella sezione del sito Hera per le scuole, è infine possibile accedere a tantissimi materiali anche per le famiglie e per tutti coloro che vogliono essere protagonisti attivi nella tutela dell’ambiente. Basta accedere all’area dedicata per trovare innovativi Educational Kit che propongono laboratori sul riciclo creativo, eco-giochi sui temi acqua, ambiente ed energia e letture green sulla sostenibilità e il futuro del pianeta.

Mercoledì 2 ottobre chiuso ponte sul Po tra Ficarolo e Stellata per prove di carico

Da: Ufficio Stampa Provincia Ferrara

Sarà chiuso al transito veicolare il ponte sul Po che congiunge Ficarolo con Stellata, lungo la Sp 18/A (Bondeno-Ficarolo Variante Po), dalle 8 alle 17 di mercoledì 2 ottobre.
La decisione è stata presa dalla Provincia, con determina a firma dell’ingegnere capo dell’amministrazione, per consentire lo svolgimento delle indagini tecniche e delle prove di carico sull’intera struttura di attraversamento.
Sarà la Provincia di Rovigo a farsi carico dell’intervento di verifica dello stato di sicurezza del ponte e dei relativi costi.
In prossimità della zona entrambe le amministrazioni provvederanno a posare la segnaletica di cantiere con le indicazioni della viabilità alternativa.
Copia del provvedimento emesso dall’amministrazione che ha sede in Castello Estense è stata trasmessa alla Provincia di Rovigo, Comune di Bondeno, Prefettura, Questura, carabinieri, vigili del fuoco, 118 e Tper.

Seconda edizione di Festival della Cultura Tecnica a Ferrara

Da: Ufficio Stampa Provincia Ferrara

Al via il Festival della Cultura Tecnica con un’Anteprima ferrarese fino al 13 ottobre

Torna a Ferrara, per la seconda edizione in programma dal 17 ottobre al 18 dicembre, il Festival della Cultura Tecnica con un ricco programma di incontri, dibattiti e dimostrazioni, tra il fare e il pensare, promosso da Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana di Bologna e Aster, in collaborazione con la Provincia di Ferrara.
La divulgazione delle conoscenze tecniche e scientifiche sarà il motore degli appuntamenti previsti: un percorso tra le sfaccettature di un sapere sempre più sinonimo di contaminazione, innovazione e creatività.
Ferrara, nell’edizione 2019, offre alla cittadinanza un’opportunità in più di scambio e conoscenza degli attori del territorio, realizzando la rassegna “Anteprima Festival”: una serie di eventi e appuntamenti introduttivi e preparatori al cartellone del Festival.
Nell’”Anteprima Festival” viene inaugurata la prima “Fiera dell’Orientamento” (4 e 5 ottobre a Cento), una due giorni per studenti e docenti fitta di incontri, dibattiti laboratori, nella quale sarà posta particolare attenzione a un modello di orientamento inteso come spazio di accompagnamento alle scelte dei giovani per integrare e armonizzare gli interventi di tutti gli attori coinvolti: famiglie, scuole, università, in raccordo con il sistema produttivo ferrarese e il territorio.
L’iniziativa s’inserisce nell’ambito del progetto regionale “Azione di sistema per la qualificazione, innovazione e valutazione delle azioni di orientamento e di promozione del successo formativo” e nel Piano di orientamento annuale della Provincia di Ferrara, finanziato a sua volta dalla Regione Emilia-Romagna.
L’Università di Ferrara sarà anch’essa protagonista dell’”Anteprima Festival” con Porte Aperte al Polo Scientifico Tecnologico (8-13 ottobre): un’intera settimana dedicata all’incontro con chi vuole conoscere ed entrare nei laboratori di ricerca di via Saragat 1, per assistere a esperimenti scientifici, mostre e laboratori per tutte le età.
Le informazioni e il cartellone degli eventi in “Anteprima Festival” sono reperibili su: http://er.festivalculturatecnica.it/ferrara/ .

Festival Cultura Tecnica 2019 – PROGRAMMA ANTEPRIMA