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da: ufficio stampa del Comune

BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Non Solo Arte’: conversazione martedì 24 maggio alle 17
‘La capitale ducale del divus Ercole’
23-05-2016

Ha per titolo ‘La capitale ducale del divus Ercole’ il nuovo appuntamento, a cura di Alberto Andreoli, con il ciclo di conversazioni ‘Non solo arte’ in programma martedì 24 maggio alle 17, nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea.
La rassegna di incontri è organizzata in collaborazione con l’Istituto superiore di Scienze religiose “Beato Giovanni Tavelli da Tossignano” dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio e si propone, attraverso incontri a cadenza mensile, di introdurre il pubblico degli appassionati ai linguaggi particolari delle diverse espressioni artistiche (pittura, scultura, architettura, urbanistica, ecc.) e al progressivo impiego di specifiche terminologie e metodologie interpretative.

INTERPELLANZE – Presentate dai gruppi M5S e GOL in Consiglio comunale
Richieste in merito a: semaforo del sottopassaggio di viale Po, gestione del camper service e dipendente Omuri Doravi
23-05-2016

Queste le interpellanze pervenute:

– il consigliere Balboni (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Aldo Modonesi in merito al semaforo del sottopassaggio di viale Po;

– la consigliera Morghen (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Aldo Modonesi in merito alla gestione del camper service;

– il consigliere Rendine (gruppo GOL in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Massimo Maisto in merito alla dipendente Omuri Doravi.

SERVIZI ALLA PERSONA – Presentato in Comune da Angela Alvisi e Federica Rolli (Asp) insieme a sindaco Tagliani e ass. Sapigni
Il Bilancio Asp 2015 sostanzialmente in pareggio: i dati e le attività
23-05-2016

Per la “Presentazione del Bilancio dell’Azienda Servizi alla Persona Ferrara – anno 2015” si è tenuta questa mattina, lunedì 23 maggio alle 12 in Residenza Municipale.

Accanto al sindaco Tiziano Tagliani e all’assessora comunale alla Sanità e Servizi alla Persona Chiara Sapigni sono intervenute per illustrare gli elementi prncipali del Bilancio consuntivo 2015 e dell’attività dei primi mesi del 2016 la presidente dell’ASP Angela Alvisi e la direttrice dell’ASP Federica Rolli.

“Siamo ai primi mesi di una attività – ha affermato il sindaco Tagliani – che vede operare dirigenti e responsabili dell’Asp sulla base di criteri condivisi con le Amministrazioni e novità gestionali. Il dato più evidente è che, depurati degli interessi passivi, l’ultimo bilancio finanziario dell’Azienda è in sostanziale pareggio”.

“E’ migliorata la nostra capacità di rendicontazione – hanno sottolineato Alvisi e Rolli di Asp – e questo ci consente, insieme alla rinegoziiazione dei mutui con le banche, un beneficio anche e soprattutto in termini di liquidità di risorse disponibili. Abbiamo concentrato efficacemente la nostra azione nel valutare attentamente i costi fissi”.

“Ora ci attende un momento di svolta – ha concluso l’assessora comunale Sapigni – perchè dobbiamo individuare le azioni e i contenuti del nuovo contratto di servizio con Asp. Sulla base delle risorse disponibili andremo a definire nel dettaglio quali sono i settori e i servizi da sviluppare e quali da ridimensionare”.

[Nella foto: da sin. Federica Rolli, Angela Alvisi, Tiziano Tagliani e Chiara Sapigni]

LA SCHEDA – ASP Ferrara, conferenza stampa 23 maggio 2016 (tutte le tabelle sono visualizzabili e scaricabili nel file .doc in fondo alla pagina)

Asp centro servizi alla persona svolge la propria attività in quattro aree di intervento: casa residenza, servizi territoriali, abitazione e bonus e assistenza ai richiedenti asilo.

Le prime tre aree sono regolate da un contratto di servizio e atti aggiuntivi sottoscritti da ASP con i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera. La quarta area è invece regolata da una convenzione annuale sottoscritta con la Prefettura di Ferrara.

Le attività sociosanitarie integrate sono garantite attraverso accordi annuali con l’AUSL, nell’ambito dell’Ufficio di Piano diretto dal Comune di Ferrara, sulla base delle priorità definite che orientano l’utilizzo del FRNA e FNA.

Il personale ASP è composto per 123 unità da operatori a tempo indeterminato, 14 a tempo determinato e 23 interinali (di cui 10 nell’area dei richiedenti asilo).

La distribuzione del personale è la seguente:

37% nei servizi territoriali, composti da area minori, adulti e anziani oltre che dal centro diurno demenze;

39% casa residenza (65 posti letto così articolati 3 CRA, 40 posti nucleo AIA, 2 per gravissime disabilità e 20 per nucleo Alzheimer);

17% servizi generali e amministrativi a supporto dell’intera organizzazione e per attività specifiche alle abitazioni;

7% per i richiedenti asilo.

Per la casa Residenza si possono fornire i dati rappresentati nella tabella seguente.

— tab. 1

Nell’area minori nel 2015 sono in carico 1902 minori con una media di 190 casi per assistente sociali. I casi si dividono tra l’area della Tutela e del Libero accesso, comprendente sia la gestione dei contributi che dei servizi correlati alla disabilità. Sono stati erogati contributi economici a 668 minori, mentre sono stati assicurati interventi educativi domiciliari a 45 bambini o adolescenti che corrispondono a circa 160mila euro l’anno. 43 sono stati i minori in affido e 87 quelli che hanno avuto accesso a strutture residenziali (il cui valore annuo è pari a 1,4milioni di euro).

L’area adulti si concentra sul disagio e sulla disabilità. I dati 2015 mostrano la seguente suddivisione: 583 utenti per disagio e 493 con disabilità. Mediamente i casi in carico per assistente sociale sono 154. I servizi offerti riguardano le frequenze ai centri diurni per disabili ma anche le residenzialità, così come gli assegni di cura. Un’attività significativa è svolta nell’ambito degli inserimenti lavorativi che hanno riguardato 130 persone, mentre i tirocini per disabili hanno coinvolto 80 persone.

L’area anziani mostra il numero più significativo 1.325 nel 2015. L’area offre servizi compositi erogati al domicilio (Servizio di assistenza domiciliare, pasti, telesoccorso, trasporti, contributi economici…) per favorire la permanenza al domicilio dell’utenza o sostenere la residenzialità in strutture accreditate e non attraverso le integrazioni rette.

Il servizio di assistenza domiciliare è erogato sia ad utenti adulti che anziani. Nel 2015 sono stati in carico 234 persone, prevalentemente attraverso il soggetto privato accreditato.

L’ufficio che si occupa di abitazioni e bonus si è occupato delle attività amministrative correlate all’accoglimento delle domande, alla valutazione delle stesse al fine della successiva redazione della graduatoria di assegnazione delle abitazioni.

L’area dei richiedenti asilo mostra i seguenti dati:

— tab. 2 e 3

Nel 2015 si è proceduto con la realizzazione di una gara aperta europea attribuita con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, aggiudicata ad un ATI composta da 11 soggetti.

Rispetto ai dati di bilancio si può evidenziare quanto segue.

Il consuntivo 2015 mostra una perdita di esercizio pari a 133.349 euro principalmente dovuta ad una sopravvenienza passiva derivante dallo stralcio del rimborso della Regione Emilia Romagna di parte dei danni relativi al terremoto per l’anno 2013.

La composizione dei ricavi anno 2015 è rappresentata dal grafico a fianco. Il 77% è associato a contributi in conto esercizio, il 15% da ricavi per servizi alla persona, 6% per proventi e ricavi diversi e 2% da costi capitalizzati.

— tab. 4

I contributi in conto esercizio rappresentano il 77% delle entrate e sono così ripartiti: 53% da Comuni, 31% da altri Enti pubblici in particolare Prefettura per il progetto richiedenti asilo, 15% dall’Azienda Sanitaria (FRNA, FNA etc) e 1% da Provincia specificatamente per le attività relative agli inserimenti lavorativi.

— tab. 5

La composizione dei costi è rappresentata dal grafico qui a destra.

Il 69% dei costi è generato da acquisto di servizi, il 22% è rappresentato dal costo del personale dipendente, il 4% da ammortamenti.

— tab. 6

Nel grafico a fianco si mostra il dettaglio della voce “acquisto di servizi”. Il 37% è associato alla gestione di attività socio-sanitarie e socio-assistenziali, in particolare inserimenti in comunità per minori e disabili, contributi per abbattimento rette anziani. Il 34% è relativo a costi “altri” è quasi integralmente associato ai costi sostenuti per l’assistenza ai richiedenti asilo. Le consulenze rappresentano il 2% e parte di queste sono correlate ad attività sanitarie e socio-sanitarie finanziate con fondi FRNA e con fondi dedicati del FSR per progetti approvati nei Piani di Zona.

— tab. 7

Le attività sulle quale ci stiamo concentrando nel 2016 sono rappresentate dalle macro-aree qui a fianco.

— tab. 8

Rispetto al tema della Governance:

Rinnovo del Contratto di servizio revisione dei servizi affidati dai Comuni all’Asp revisione della valorizzazione/remunerazione degli stessi;

Revisione accordi con ASL:

Sviluppo di progettualità comuni (Punti di accoglienza Cittadella San Rocco, lista unica distrettuale CRA, definizione set di indicatori di qualità delle comunità residenziali per minori, PDTA SLA…)

Ottimizzazione delle procedure alla copertura dei posti in casa residenza e nel centro diurno demenze.

Bilancio

Ricavi:

Riduzione finanziamento dal Comune di Ferrara per la quota ordinaria;

Riduzione del finanziamento FRNA (già ridotto nel 2015 a seguito della diversa redistribuzione di tali risorse tra i 3 distretti);

Mantenimento co-partecipazione utenti.

Costi:

Diminuzione valore sad, pasti al domicilio e minori in accoglienza in relazione agli andamenti anno 2015;

Contrazione contributi e sussidi con possibilità di attingere ai Fondi Regionali RES;

Diminuzione integrazione rette per applicazione regolamenti di accesso/ISEE;

Diminuzione contributi per inserimenti lavorativi e progetti educativi extrascolastici;

Assetto organizzativo:

Strutturazione Atto aziendale

Revisione modello organizzativo attuale, attraverso modifiche delle responsabilità e delle procedure

Bilancio

Focus alla valorizzazione del patrimonio immobiliare

Elaborazione di un piano di alienazioni per ridurre il debito accumulato

Miglioramento dei tempi di pagamento dei fornitori

Completamento dei percorsi di affidamento dei servizi con procedure ad evidenza pubblica secondo quanto previsto dal Dlg. 50/2016.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 25 maggio alle 11.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale
Presentazione della 7.a edizione dell’Asta di solidarietà ANT
23-05-2016

Mercoledì 25 maggio alle 11.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà una conferenza stampa per presentare la 7.a edizione dell’Asta di solidarietà ANT, organizzata dalla Fondazione ANT – Delegazione di Ferrara. Per incontrare la stampa saranno presenti l’assessore comunale al Commercio Roberto Serra, la delegata ANT Ferrara Deanna Marescotti e in rappresentanza dell’associazione Nadia Ceccarelli (presidente AAANT), Costanza Canella (responsabile organizzazione e comunicazione) e Ilaria Zeri (responsabile amministrazione) e Andrea Poli (battitore d’asta).

CULTURA E BENI MONUMENTALI – Iniziativa conclusiva del Maggio Estense
Più di cinquecento persone alla passeggiata lungo le mura di Alfonso I d’Este
23-05-2016

Nel pomeriggio di sabato scorso, 21 maggio, si è svolto l’ultimo appuntamento del Maggio Estense, la rassegna organizzata dal Comune di Ferrara, che quest’anno ha visto la collaborazione di Ferrariae Decus, del Museo archeologico Nazionale e dell’Associazione Evart. E’ stato un pomeriggio ricco di emozioni, cui hanno partecipato oltre cinquecento persone. Si è trattato di un’escursione culturale “Alla scoperta delle mura al tempo di Alfonso I d’Este e Lucrezia Borgia”, in compagnia dei dirigenti del Comune Luca Capozzi e Natascia Frasson, insieme all’architetto Michele Pastore, che hanno parlato degli aspetti legati alla salvaguardia e al restauro della cerchia urbana. A Francesco Scafuri, responsabile Ufficio Ricerche Storiche del Comune, il compito di illustrare gli aspetti storico-artistici del tratto delle fortificazioni estensi oggetto della passeggiata, dal baluardo di San Giorgio a quello di San Tommaso, caratterizzato quest’ultimo dalla cosiddetta “casamatta”, chiusa da tempo ma che per l’occasione il pubblico ha potuto visitare grazie all’apertura straordinaria del grande arco d’ingresso.

All’iniziativa era presente anche l’assessore comunale Aldo Modonesi, promotore del Maggio Estense insieme al vicesindaco e assessore comunale alla Cultura Massimo Maisto.

Immagini dell’iniziativa di sabato 21 maggio 2016, scaricabili in fondo alla pagina

(Nota a cura dell’Ufficio Ricerche Storiche)

ASSESSORATO ALLO SPORT – Appuntamento dal 25 al 27 maggio al campo sportivo di Corlo
Al via la 14.a edizione del ‘Trofeo della solidarietà’, manifestazione calcistica a scopo benefico
23-05-2016

Si è svolta in mattinata (lunedì 23 maggio) nella Residenza Municipale la conferenza stampa di presentazione del “14° Trofeo della Solidarietà”, manifestazione calcistica a scopo benefico che vedrà impegnati dal 25 al 27 maggio al campo sportivo di Corlo squadre e appassionati di calcio in una grande festa all’insegna della generosità. All’incontro con i giornalisti erano presenti il responsabile dell’U.O. comunale Sport e Tempo libero Fausto Molinari e l’organizzatore Davide Fratini, insieme ai rappresentanti delle squadre delle forze dell’ordine e delle aziende che scenderanno in campo e delle diverse associazioni di solidarietà che partecipano al progetto.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Il “Trofeo della Solidarietà” e’ una piccola manifestazione calcistica che si svolge in 3 serate del mese di maggio, dal contenuto umano e solidale. Lo so… al giorno d’oggi si abusa di questi termini, a volte anche per coprire o rendere più nobili cause che in realtà non lo sono…
Ma la nostra storia credo sia diversa: quattordici anni or sono cominciammo a dare vita a questa
iniziativa tra squadre amatoriali amiche e con i fondi raccolti (autotassandoci) aiutammo un’associazione locale oncologica che assiste pazienti terminali. Oggi grazie ad i contributi di sponsor ed intervenuti……… tra cui giocatori professionisti anche di serie A, tutte le Istituzioni, le Testate giornalistiche e qualche personaggio dello spettacolo riusciamo a sostenere ben 12 Associazioni Onlus.
Certo siamo ben lontani da traguardi come la “Partita del Cuore” (tanto per citare un evento simile) ma assicuro che l’impegno, la dedizione e l’amore che dedichiamo al realizzarla è sicuramente grande. Decine di persone che si prodigano volontariamente e gratuitamente per alleviare le sofferenze altrui e per donare un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno… Anche la cittadinanza risponde attivamente ed attende questo appuntamento ormai fisso…Ogni anno sono presenti molte persone tra cui intere famiglie, tanti bambini, insieme e indistintamente uniti dal valore assoluto della Solidarietà e della Condivisione.

Che altro dire, nel nostro piccolo cerchiamo di fare il possibile per aiutare ogni anno il maggior numero di Associazioni nella speranza di lasciare ai nostri figli un mondo più umano e ricco di serenità. L’appuntamento è per il 25,26,27 maggio nel campo sportivo di Corlo (Fe) per trascorrere una serata all’insegna dei Valori importanti della Vita.. (ci saranno stand gastronomici, lotterie e giochi gonfiabili per i più piccoli. Sperando di avervi almeno una serata con noi, vi ringrazio e vi aspetto numerosi.
Davide Fratini 335 5896281, mail: davide.fratini@libero.it

INTEGRAZIONE DISABILI – Mercoledì 25 maggio dalle 10 alle 12 alla sala Estense e in piazza Municipale
In scena “Laboriose Amicizie”, spettacolo conclusivo dei laboratori per l’integrazione anno scolastico 2015/16
23-05-2016

Mercoledì 25 maggio, tra le 10 e le 12 alla sala Estense e a seguire in piazza Municipale, spettacolo conclusivo dei laboratori per l’integrazione dell’anno scolastico 2015/16 delle scuole ferraresi.
Lo spettacolo si intitola “Laboriose Amicizie” e prevede performance teatrali delle scuole De Pisis, Cosmè Tura ed Einaudi curate da Teatro Cosquillas, la proiezione di due brevi video e un piccolo concerto conclusivo coordinato dalla Scuola di Musica Musijam.
I laboratori sono esperienze di integrazione scolastica che utilizzano metodologie innovative di piccolo gruppo e mirano a sviluppare, per tutti i ragazzi che li frequentano, competenze, autonomia e benessere relazionale. Nei laboratori lavorano fianco a fianco educatori comunali e di cooperative, insegnanti statali, tutor ed esperti e in particolare attraverso il teatro e la musica offrono ai ragazzi la possibilità di esprimere competenze ed emozioni e di sperimentare relazione nuove con il gruppo dei coetanei.
I primi laboratori per l’integrazione sono stati sperimentati nel 2008 all’interno degli Istituti superiori cittadini ma dal 2011 in avanti queste esperienze si sono estese anche nelle scuole secondarie di I° grado e nelle primarie e così nell’anno scolastico 2015/16 i laboratori sono stati a Ferrara più di trenta e hanno coinvolto 17 scuole diverse: sei scuole primarie (Doro, Matteotti, Tumiati, Villaggio Ina, San Bartolomeo e Pontegradella), sette scuole Secondarie di 1° grado (Tasso, Boiardo, De Pisis, Bonati, Mazza, Carmine della Sala, San Bartolomeo) e quattro Istituti Superiori (Carducci, Navarra, Dosso Dossi ed Einaudi).

(comunicato a cura Unità organizzativa Politiche Familiari del Comune di Ferrara)

CITTA’ SOLIDALE E SICURA – Mercoledì 25 maggio alle 16 con ritrovo al Grattacielo (Centro di Mediazione, viale Cavour 177)
Una passeggiata culturale aperta a tutti, quarto appuntamento del progetto ‘Comunic(a)zione’
23-05-2016

Il Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara, in collaborazione con Anolf CISL e CPIA (Centro Istruzione Professionale degli Adulti) organizza una passeggiata culturale APERTA A TUTTI per mercoledì 25 maggio alle 16, con partenza dal Grattacielo (ritrovo al Centro di Mediazione, viale Cavour 177).

Il tour (che toccherà il centro, con tappe presso il Duomo, il Castello, il Ghetto) sarà guidato dalle insegnanti Maria e Lorenza del CPIA, proponendo alcuni spunti di riflessione storica e culturale per apprezzare meglio la città in cui viviamo.

Tale iniziativa rientra nel progetto COMUNIC(A)ZIONE, promosso dal Centro di Mediazione in collaborazione con ANOLF Ferrara, CPIA e Regione Emilia Romagna; nasce da una serie di riflessioni conseguenti ai sopralluoghi che gli operatori del Centro svolgono periodicamente, nei parchi della zona Stazione (in particolare l’area verde di via Nazario Sauro), frequentati abitualmente da ragazzi di origine nigeriana.
Dopo essere entrati in contatto diretto con alcuni di questi ragazzi e avendo creato così relazioni di reciproca conoscenza, si sono promossi incontri di accompagnamento ai servizi del territorio, pubblici (Informagiovani, CSII, centri di formazione professionale, Centro per l’Impiego) e del privato sociale (Associazione Viale K, Caritas..), per far loro cogliere le occasioni e le possibilità esistenti, spesso da loro non conosciute.
Alla “passeggiata culturale” parteciperanno quindi anche i ragazzi di origine straniera coinvolti nel progetto, che avranno la possibilità di approfondire la conoscenza con le persone che vivono nel quartiere e di conoscere meglio il territorio in cui vivono. L’obiettivo è quello di diminuire il cosiddetto gap intergenerazionale e culturale tra i soggetti in questione, fornendo anche informazioni, indicazioni e stimoli utili ad avviare percorsi di reinserimento sociale.

Questa iniziativa rappresenta un momento, aperto a tutti, di riflessione e scambio in un’ottica di miglioramento delle relazioni sociali del Quartiere Giardino.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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