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FERRARA, 29 novembre 2021 – Non si ferma l’impegno del Consorzio di Bonifica all’insegna della solidarietà verso associazioni di volontariato che operano sul territorio ferrarese. Il presidente del Consorzio Stefano Calderoni ha consegnato degli assegni simbolici per un valore totale di 1.400 euro raccolti durante la Corsa della Bonifica a tre associazioni ferraresi: “Pagliacci senza Gloria” associazione di volontariato che si occupa di clownterapia per dare supporto e sollievo alle persone, adulti e bambini, ricoverate negli ospedali; “Nati Prima”, associazione di volontariato che aiuta e assiste le famiglie di piccoli nati pretermine e ospitati nel reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Ferrara; Pro-Loco di Baura per la realizzazione del progetto “Sport di Classe” nella scuola Primaria di Baura.
“Continua – ha detto il presidente del Consorzio – il nostro impegno a sostegno delle associazioni di volontariato del territorio che sono il motore della nostra società e riempiono, con il loro incessante impegno, i vuoi lasciati dalle inefficienze pubbliche. Il contributo che abbiamo il piacere di consegnare oggi è stato raccolto durante la Corsa della Bonifica, un evento organizzato in collaborazione con UISP Comitato territoriale di Ferrara, che ha avuto una partecipazione straordinaria di pubblico con quasi 600 partecipanti. Naturalmente non ci fermeremo qui e il Consorzio continuerà a essere sensibile verso tutte le forme di volontariato, così come verso i diritti civili e sociali, anche ospitando nel corso delle aperture straordinarie della nostra meravigliosa sede Palazzo Naselli-Crispi, associazioni ed enti che vogliono raccogliere fondi per le loro attività. Crediamo, come abbiamo già ribadito più volte, che fare azioni solidali e parlarne sia l’unico modo per portare il maggior numero di persone a fare altrettanto”.
Soddisfazione anche da parte delle associazioni presenti alla consegna degli assegni, che hanno spiegato nel dettaglio a cosa sarà destinata la donazione.
“Ogni sostegno economico per noi è fondamentale – ha detto Ambra Zecchi, presidente di “Pagliacci senza gloria” –  perché la nostra è una piccola realtà che, con molto impegno, lavora per portare sollievo e un po’ di allegria alle persone malate. Purtroppo abbiamo avuto difficoltà a entrare negli ospedali nell’ultimo anno e mezzo e grazie al contributo del Consorzio riusciremo ad acquistare la strumentazione per effettuare la clownterapia in streaming ed entrare anche se a distanza tra le corsie per rimanere vicini a pazienti grandi e piccoli”.
Stare vicino ai piccoli, anzi ai piccolissimi e alle loro famiglie è sicuramente il principale obiettivo dell’associazione “Nati Prima” come ha spiegato la presidentessa Marika Massarenti: “Con l’assegno ricevuto abbiamo già comprato una lavatrice da mettere in reparto di neonatologia. So che non si tratta di un’attrezzatura medica ma vi assicuro che è un bene essenziale, grazie al quale ci occupiamo di lavare noi i vestiti dei piccoli ricoverati, così che i genitori possano rimanere il più possibile vicini ai loro bambini. Un piccolo gesto di sostegno e attenzione che si aggiunge al lavoro quotidiano per accompagnare le famiglie attraverso un percorso difficile e molto impegnativo dal punto di vista emotivo”.
Anche la Pro-Loco di Baura ha scelto di destinare i fondi a un progetto dedicato ai bambini: “Durante la fase più difficile della pandemia e il lockdown i bambini hanno sofferto per l’isolamento forzato e l’inattività – ha detto Roberto Chieregato della Pro-Loco –. Per questo utilizzeremo il contributo del Consorzio per finanziare un progetto di sport ed educazione motoria nella scuola primaria di Baura per favorire nuovamente la socialità e lo stare insieme in modo sano”.

In chiusura Eleonora Banzi, presidentessa UISP Comitato territoriale di Ferrara ha ribadito: “Come ente del terzo settore siamo molto sensibili alle iniziative legate al sociale e lo sport può essere un importante veicolo di solidarietà. La Corsa della Bonifica è stata un evento bello e importante che ha consolidato la collaborazione di UISP con il Consorzio con il quale collaboreremo certamente per altri eventi, anche coinvolgendo associazioni ed enti di volontariato del territorio”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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