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Da: Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara

Venerdì 7 dicembre alle ore 12:00, avrà luogo presso l’impianto idrovoro Fiorana di Bando (Argenta) la commemorazione dell’Ing. Alessandro Denaro e nell’occasione verrà dedicata una targa in suo ricordo. Denaro, un direttore tecnico dei Consorzi di Bonifica Ferraresi, ma non solo. La sua storia professionale ha spaziato dal Genio Civile, nell’immediato dopoguerra, alla libera professione sino all’impegnativa esperienza, dopo l’andata in pensione, di consulente tecnico per diversi progetti di cooperazione internazionale nelle “Zone Verdi” di Maputo, in Mozambico. Iperattivo, colto, autorevole e caparbio ha sempre dimostrato un rigoroso senso del dovere. A lui è dedicato l’ottavo Quaderno della Bonifica ma, a differenza dei precedenti quaderni, qui il racconto non si è potuto limitare al solo recupero di informazioni tratte dai documenti d’archivio.

L’averlo conosciuto e l’aver con lui condiviso esperienze di lavoro e di vita hanno inevitabilmente tracciato il percorso di un ricordo che è soprattutto umano.

È quindi dalle pagine dedicate a questi momenti che emerge la ricca personalità di un uomo che ha attraversato il novecento e che partito dalla natia Enna ha percorso l’Europa, approdando in Medio Oriente ed in Africa, ma conservando sempre la città di Bologna, in cui ha vissuto e studiato, nel cuore e nel caldo accento della sua frizzante parlata.

Se da un lato la stima e un sincero affetto ancora accompagnano il ricordo di chi lo ha conosciuto, a venti anni dalla sua scomparsa il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara ha voluto lasciare testimonianza di una riconoscente memoria con l’installazione di una targa commemorativa presso l’idrovoro Fiorana di Bando, dove egli lavorò prima come Direttore Tecnico e poi come Direttore Generale del Consorzio delle Bonifiche Argentane

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it