Coldiretti- Giovani Ferrara: basta inganni in etichetta, serve origine per tutti i cibi, in tutta Europa
Da: Coldiretti
Stop Cibo Anonimo: serve una normativa uniforme a livello europeo per una etichettatura che informi i consumatori sull’origine degli alimenti. Giovani Impresa Ferrara in azione per la sottoscrizione della iniziativa dei cittadini europei.
I Giovani di Coldiretti Ferrara in azione per raccogliere le firme di presentazione della legge europea contro il cibo anonimo: un provvedimento necessario per fare chiarezza sull’origine del cibo, da applicare per tutti i prodotti alimentari ed in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
“La lista dei prodotti la cui origine non è indicata in etichetta – osserva Filippo Pallara, delegato Giovani Impresa Ferrara – si va riducendo grazie alle battaglie di Coldiretti, ma ancora molti sono i prodotti di uso comune che nulla dicono riguardo la loro provenienza, e soprattutto non c’è uniformità nei diversi Paesi europei, con l’evidenza di creare un mercato non trasparente e di non dare a tutti i cittadini le medesime informazioni per una scelta consapevole”.
Conoscere da dove nasce il cibo che acquistiamo e consumiamo è una informazione che può aiutare i consumatori nel fare scelte che siano più sicure sotto molti punti di vista: da quello della sicurezza alimentare, a quello della sostenibilità ambientale, sino al rispetto dei diritti umani.
L’invito di Coldiretti è quindi di sottoscrivere la proposta di legge che in diversi Paesi europei è in via di predisposizione per poter raggiungere il numero di firme necessarie alla presentazione formale alla Commissione Europea e quindi avviare l’iter legislativo.
“Si tratta di una raccolta di firme soggetta ai controlli dei comitati promotori e poi degli organi comunitari – chiarisce Marco Baldon, segretario provinciale dei Giovani di Coldiretti Ferrara – e quindi dobbiamo utilizzare moduli predisposti e acquisire i dati della carta di identità dei firmatari. Nonostante ciò stiamo riscontrando nelle nostre iniziative in piazza la condivisione da parte dei cittadini, che stanno appoggiando la proposta e che volentieri sottoscrivono per poter avere più trasparenza e chiarezza riguardo ciò che mangiano”.
Dopo l’iniziativa di stamattina in Porta Paola a Ferrara, l’appuntamento che i Giovani lanciano sin d’ora è per sabato 15 dicembre in Piazza Municipale, per una giornata nel Villaggio di Natale dove nel gazebo Coldiretti si raccoglieranno altre importanti firme dei cittadini ferraresi.