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Da: Comune di Codigoro

Per potenziare la lotta alla proliferazione delle zanzare sul territorio comunale, saranno presenti anche quest’anno, nei mercati settimanali, i banchetti allestiti dalla ditta incaricata ExEra di Ferrara, per la distribuzione GRATUITA, ai residenti, del prodotto larvicida. Si comincia domani, giovedì 8 luglio dal mercato di Codigoro, per proseguire martedì 14 luglio in quello di Mezzogoro e mercoledì 15 luglio nell’area mercatale di Pontelangorino. Gli incaricati della stessa ditta ExEra, che sta effettuando sul territorio comunale i trattamenti adulticidi e larvicidi programmati, oltre al prodotto da distribuire nelle aree private, consegneranno ai cittadini anche un foglio informativo, contenente indicazioni e suggerimenti utili alla prevenzione. Il banchetto di ExEra sarà operativo anche giovedì 16 luglio, nel mercato di Codigoro.

Il ribasso d’asta della gara d’appalto, ha consentito all’Amministrazione Comunale di utilizzare per intero le risorse messe in campo, convogliando i risparmi ottenuti nella campagna porta a porta, che partirà a breve.

E’ attivo, inoltre il numero verde istituito dalla Regione Emilia Romagna 800033033, (dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 18 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13), grazie al quale si possono ottenere numerose informazioni utili, per contenere e contrastare la formazione di focolai di infestazione delle zanzare. Sul sito regionale www.zanzaratigreonline.it, sono disponibili anche i dati delle campagne di lotta a zanzare e pappataci e di prevenzione della chikungunya.

Tra le misure più comuni di protezione contro le punture delle zanzare, spicca la rimozione di ristagni d’acqua nei sottovasi e nei tombini. Deve essere rimossa, inoltre, l’acqua da contenitori, all’interno dei quali le uova delle zanzare potrebbero riprodursi. Caditoie e tombini stradali, da aprile ad ottobre, vengono trattati con prodotti larvicidi specifici. I giardini devono essere sempre curati, senza lasciare accumuli d’erba dopo le operazioni di falcio. Fontane e vasche ornamentali devono essere accuratamente pulite ed è consigliabile l’introduzione di pesci rossi. Anche le grondaie necessitano di pulizia, in modo tale da impedirne l’ostruzione. Piscine gonfiabili contenenti acqua possono essere un veicolo per la diffusione delle zanzare, per cui vanno svuotate costantemente. Allo stesso modo richiedono svuotamento, almeno a cadenza settimanale, gli abbeveratoi, mentre le ciotole degli animali domestici devono restare costantemente pulite. Nei cimiteri è necessario pulire con cura i vasi portafiori, con un ricambio costante dell’acqua o con l’introduzione di sostanze larvicide. Altri importanti accorgimenti riguardano l’uso di condizionatori e zanzariere, ed il ricorso a repellenti ed insetticidi liquidi o a piastrine e a zampironi, ma è consigliabile anche indossare indumenti di colore chiaro.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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