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Il Comitato Direttivo della CGIL, riunitosi in data 22 febbraio 2022, dà mandato alla Segreteria Confederale di coordinare una azione con le Categorie per produrre ogni utile iniziativa indirizzata ad accrescere la tutela della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro, estendendo il diritto alla Prevenzione alle lavoratrici e ai lavoratori, agli studenti impegnati nelle transizioni scuola-lavoro.
La grande maggioranza degli incidenti, che si ripetono oramai da troppi mesi sul nostro territorio, sono evitabili con una corretta organizzazione del lavoro, con pratiche concrete di valutazione dei rischi, con la formazione mirata ai rischi trasversali e specifici legati alla mansione.
Se esaminiamo le modalità e i contesti in cui avvengono gli infortuni gravi e mortali sul lavoro registriamo spesso che i determinanti che hanno causato l’incidente riguardano la precarietà del rapporto di lavoro, la debolezza contrattuale dell’impresa che fornisce prestazioni in regime di appalto e subappalto, la mancata partecipazione alla gestione della sicurezza dei lavoratori e del sindacato,
l’informalità che regola l’organizzazione approssimativa del lavoro.
Il Comitato Direttivo ritiene che la lotta contro gli infortuni e le malattie professionali si potrà vincere se si realizzeranno, con il contributo dei servizi Ausl, ricerche di settore, comparto e filiera che individuino le anomalie che le attuali forme “liquide” di organizzazione del lavoro generano, mettendo lavoratrici e
lavoratori non formati in modo adeguato, in una condizione di rischio per la loro salute.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it