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da: ufficio stampa Gruppo Partito Democratico Emilia-Romagna

Calvano, Zappaterra e Caliandro chiedono impegno anche alla Regione sulle azioni di sostegno ad obbligazionisti, azionisti e territorio.

Anche alla Regione Emilia-Romagna viene chiesto di impegnarsi in merito alle azioni di sostegno agli obbligazionisti subordinati e azionisti della vecchia Cassa di Risparmio di Ferrara e più in generale al territorio ferrarese per superare gli effetti di shock della crisi della banca.

I Consiglieri regionali PD ferraresi Paolo Calvano e Marcella Zappaterra insieme al Capogruppo Stefano Caliandro hanno depositato quest’oggi una risoluzione che sarà discussa già la prossima settimana dall’Assemblea Legislativa.

“Ci siamo subito attivati, dopo l’iniziativa promossa domenica scorsa al Teatro Comunale di Ferrara e all’intervento del Viceministro all’Economia Morando, per coinvolgere anche la Regione Emilia-Romagna su Carife e in particolare sulle azioni di sostegno a coloro che sono stati maggiormente colpiti dalla crisi della banca. Non è la prima volta che questo avviene, è bene ricordarlo – richiamano i Consiglieri Calvano e Zappaterra – perché già grazie ad un emendamento che avevamo proposto alla Legge di bilancio 2016, la Regione aveva previsto uno stanziamento di 200mila euro per sostenere l’azione legale degli obbligazionisti subordinati azzerati”.

“Sono tre i punti su cui ora sollecitiamo la Regione: ad attivarsi nei confronti del Governo affinché continui il confronto con l’Unione Europea per raggiungere una soluzione che possa condurre al ristoro di tutti gli obbligazionisti e sia promossa un’azione di sensibilizzazione verso le nuove banche e chi le acquisirà, per riconoscere agli ex azionisti nuovi warrant. Considerando poi che la crisi di Carife ha provocato un depauperamento generale del territorio, chiediamo alla Regione di condividere con il Governo ipotesi per creare nuovi strumenti di sviluppo per l’economia locale. Morando – commentano i Consiglieri ferraresi – a Ferrara ha presentato proposte concrete che ora vanno approfondite e concretizzate. Da parte nostra e del Partito Democratico, ad ogni livello, l’impegno che ci coinvolge tutti è per individuare soluzioni percorribili a dare un sostegno ai ferraresi”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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