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Da: Massimiliano Venturi

FAGIOLINO & FRIENDS: BURATTINAI IN FESTA TRA FAENZA E COMACCHIO

Un ricco evento per spettatori ed appassionati di tutte le età

Dopo l’apertura della rassegna I Colori del Natale, che in diretta interattiva su facebook ha superato gli ostacoli del momento regalando al pubblico un pomeriggio di divertimento ed emozioni, burattini e marionette proseguono nella loro presenza su web, proponendo un evento speciale, con un ricco programma concentrato in un unico pomeriggio. Domenica 20 dicembre avrà infatti luogo la seconda edizione di Fagiolino & Friends, un minifestival tra Faenza e Comacchio, dedicato al pubblico, agli operatori ed a tutti gli appassionati del mondo del Teatro di Figura.

Dopo la fortunata esperienza del 2019, l’evento si rinnova approdando sul web, pronto ad offrire un pomeriggio ricco di soprese e divertimento. Il programma partirà dalle ore 15:30 in collegamento da Faenza, dove l’Atelier delle Figure / Scuola per burattinai e contastorie aprirà le porte per un open day virtuale, con interventi di docenti, allievi e personalità di spicco del settore, tra i quali Stefano Giunchi (direttore dell’Atelier), Piero Corbella (Presidente ATF/AGIS), Alfonso Cipolla (Presidente UNIMA), Luca Loglio (Museo dei Burattini di Bergamo), Paola Serafini (La Voce delle Cose), Corrado Vecchi (Le Mani Parlanti), Roberta Colombo (Festival Arrivano dal Mare!), Fabrizio Montecchi (Teatro Gioco Vita), Sergio Diotti (narratore) e Gaspare Nasuto (burattinaio). Il collegamento sarà disponibile sulla pagina facebook dell’Atelier delle Figure.

Alle 16:30 cominceranno gli spettacoli, secondo una formula inedita: in diretta streaming dal palco della Sala Polivalente di Palazzo Bellini a Comacchio, tre compagnie si alterneranno in un duello all’ultima risata, tra divertimento e bastonate.

Saranno protagonisti i Burattini di Mattia Zecchi con lo spettacolo Le avventure di Fagiolino, le creazioni di Gianluca Palma della compagnia All’InCirco, con il Marionette Cabaret ed i Burattini di Massimiliano Venturi, che proporranno Sganapino apprendista contadino.
La differente declinazione artistica degli interpreti offrirà un programma che spazierà dalle farse della tradizione alle più moderne contaminazioni, producendo un evento di grande impatto scenico, pronto a divertire il pubblico di tutte le età.

La programmazione di teatro di figura in streaming proseguirà poi tra Natale e capodanno con un ricco programma; questi i prossimi appuntamenti: sabato 26/12 alle 16:30 sarà on line il primo episodio della miniserie Il tesoro della nave romana, con i burattini di Massimiliano Venturi, mentre domenica 27/12 sempre alle 16:30 Andrea Marchi della compagnia Atuttotondo proporrà in streaming dal vivo lo spettacolo Il Paggio Giullare. Il programma completo ed i link per la visione gratuita degli spettacoli sono disponibili sul sito www.comacchioateatro.it

Fagiolino & Friends è un evento realizzato da Bialystok Produzioni in collaborazione con l’Atelier delle Figure – Scuola per Burattinai e Contastorie, Comune di Comacchio, Ecipar Ravenna, CNA, Teatro dell’Aglio, ATF / AGIS, e si avvale del contributo della Regione Emilia Romagna nell’ambito del progetto Burattini alla Riscossa – per un teatro popolare del Delta del Po (direzione artistica Massimiliano Venturi).

Gli spettacoli sono adatti a tutti a partire dai 3 anni di età. Per restare aggiornati sui prossimi eventi è possibile iscriversi alla newsletter su www.comacchioateatro.it. Infoline: +39 349 0807587 e mail@burattini.info. Anteprime ed aggiornamenti in tempo reale sulle pagine facebook ‘Comacchio a Teatro’ e ‘I Burattini di Massimiliano Venturi’.

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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