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Da: Simone Saletti, Sindaco di Bondeno

BONDENO VERSO LA SOTTOSCRIZIONE DELL’ACCORDO CON PLASTIC FREE: GIÀ PROGRAMMATE TRE GIORNATE DI RACCOLTA DEI RIFIUTI ABBANDONATI

L’assessore alla Promozione del territorio, Michele Sartini: «Già programmate due giornate di raccolta nelle frazioni per sabato 6 e 13 febbraio. In arrivo anche una grande giornata di raccolta nel capoluogo».
L’assessore all’Ambiente, Marco Vincenzi: «Nei territori dotati di “porta a porta” si registra sempre un incremento dei rifiuti abbandonati. Sono contento che alcuni volontari del nostro territorio possano aiutare gli operatori già impegnati nel lavoro di pulizia delle strade»

Un progetto che liberi Bondeno dai rifiuti abbandonati lungo le strade: è questa la proposta di convenzione tra il Comune e l’associazione Plastic Free, oggetto di discussione proprio in questi giorni. «Abbiamo l’ambizione di diventare i primi nella provincia di Ferrara a sottoscrivere il protocollo di intesa con Plastic Free – commenta l’assessore alla Promozione del territorio, Michele Sartini –. In più, all’orizzonte si staglia la possibilità di essere il primo comune in tutta la Regione ad ottenere la bandiera di “territorio plastic free”. Ma intanto procediamo per gradi». All’ordine del giorno, infatti, ci sono già due imminenti giornate di raccolta rifiuti nelle frazioni, che interesseranno i territori di Salvatonica e San Biagio nella giornata di sabato 6 febbraio, e quelli di Ospitale e Settepolesini sabato 13 febbraio. «In più – spiega ancora Sartini – verso la fine di febbraio ci sarà un’altra importante giornata, organizzata lungo le strade del capoluogo». Si partirà, dunque, muniti di mascherina, sacchi, guanti e spirito di iniziativa per trascorrere qualche ora all’aperto e in difesa dell’ambiente, rimanendo in sicurezza attraverso il mantenimento delle distanze e l’utilizzo delle mascherine. L’organizzazione degli appuntamenti ha fatto seguito a una riunione, svolta in maniera telematica, con la referente provinciale di Plastic Free, Laura Felletti Spadazzi: «Chi deciderà di aderire all’associazione in maniera volontaria godrà anche, durante lo svolgimento delle attività, di una copertura assicurativa». Si esprime positivamente sulla questione anche l’assessore all’Ambiente, Marco Vincenzi: «Sul territorio, similmente a quanto accade negli altri comuni limitrofi organizzati con il “porta a porta”, non possiamo non constatare un abbandono di rifiuti in alcuni punti. Veniamo incontro positivamente a questa iniziativa che, ad ogni modo, andrà a supportare gli operatori già impegnati nelle attività di raccolta dei rifiuti abbandonati lungo le strade». L’iniziativa ha quindi trovato ampi riscontri positivi in Comune, come spiega ancora Sartini: «Nelle scorse settimane ho scritto personalmente alle numerosi associazioni volontarie del territorio per chiedere loro supporto organico all’iniziativa. Ho trovato terreno fertile da parte di tutte le frazioni, e spero vivamente si arrivi a costituire piccoli nuclei di “guardiani della pulizia ambientale” in ogni parte del nostro vasto territorio».

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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