Skip to main content

Da: Ufficio Stampa Comune di Bondeno

Sabato 14 l’inaugurazione, il 24 l’ambientazione natalizia dal vivo.

Anno dopo anno, cresce l’attesa in questo periodo per l’inaugurazione del presepe di Ospitale. Un allestimento che cresce e diventa più sofisticato, conservando però la spontaneità e semplicità che riconduce ad una tradizione antica. Lo stesso spirito ha accompagnato all’inaugurazione dell’ambientazione caratteristica, sabato scorso, alla presenza del sacerdote don Mario Dalla Costa e dei volontari del paese che si sono resi parte attiva per la disposizione di tutti gli elementi del presepe. I quali hanno nella figura possente del Castello Estense un simbolo distintivo che domina la scena, ispirata invece ad una ambientazione tipica della civiltà contadina. Decine i figuranti in costume che hanno dato vita alla prima fase del presepe, che sarà allestito quindi il 24 dicembre (dalle 22,30) per. Un’anticipazione, insomma, di quanto accadrà martedì 24 dicembre, alle ore 22,30, si completerà un’altra presenza caratteristica per la località di Ospitale: quella con il “presepe” vivente, che anima su di una superficie di circa mille metri quadri il paese, nell’approssimarsi della S. Messa di Natale.

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it