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Da: Simone Saletti, Sindaco di Bondeno

BONDENO. IL GRUPPO PLASTIC FREE REPLICA QUESTO SABATO (13 FEBBRAIO) A OSPITALE E SETTEPOLESINI. IN ARRIVO (IL 20) LA GRANDE GIORNATA DI RACCOLTA SUL CAPOLUOGO

L’assessore alla Promozione del territorio, Sartini: «Vogliamo già replicare il successo di sabato scorso. Un’occasione per fare del bene all’ambiente e per passeggiare all’aria aperta».

L’assessore all’Ambiente, Marco Vincenzi: «Sabato 20 ci sarà la vera e propria inaugurazione del “comitato Plastic Free” locale. Con Clara metteremo a disposizione materiale utile per la raccolta».

Se la giornata di sabato 6 febbraio, nelle frazioni di Salvatonica e San Biagio, si era chiusa con un’ampia partecipazione di oltre venti persone, adesso è già il tempo di replicare con il pomeriggio di sabato prossimo, 13 febbraio. Si avvicina infatti la seconda giornata “test” dell’esperimento Plastic Free sul territorio matildeo, stavolta riguardante le frazioni di Ospitale e Settepolesini. «Ho partecipato attivamente alla prima giornata di raccolta e già non vedo l’ora di replicare – sono le parole dell’assessore alla Promozione del territorio, Michele Sartini –. Le ore dedicate alla raccolta dei rifiuti non sono soltanto un modo per prendersi cura dell’ambiente, ma costituiscono anche un’occasione per fare un po’ di sano movimento all’aria aperta. Sabato scorso, il “bottino” raccolto è stato piuttosto ingente, purtroppo, ma almeno all’indignazione verso l’inciviltà di certe persone si è sommata la soddisfazione di avere contribuito a fare qualcosa di buono e utile per la comunità e per il territorio». Il pomeriggio di sabato prossimo, 13 febbraio dalle ore 14 con ritrovo presso il piazzale antistante il santuario Madonna della Pioppa, servirà per costituire il secondo comitato frazionale, e fungerà da secondo “prologo” alla grande giornata di raccolta prevista sul capoluogo per il 20 febbraio. «Mentre le prime due giornate sono organizzate autonomamente dal Comune – spiega l’assessore all’Ambiente, Marco Vincenzi –, sabato 20 avverrà l’inaugurazione vera e propria del “comitato Plastic Free” locale. Confidiamo che numerose persone partecipino alle iniziative, a partire da questo sabato. Da parte dell’Ente, con il contributo di Clara il 20 febbraio metteremo a disposizione dei volontari del materiale utile per agevolare le operazioni di raccolta». Per sabato 13 febbraio, invece, è consigliabile portare autonomamente una pettorina catarifrangente, dei guanti, e tutti gli strumenti che si ritengono utili alla raccolta dei rifiuti. Il Comune fornisce già i sacchi e stabilisce un punto finale in cui il materiale verrà preso in carico dagli operatori di Clara. Non resta quindi che trovarsi sabato 13 febbraio alle 14 presso il santuario della Madonna della Pioppa, e ancora sabato 20 febbraio alle ore 14.30 presso la fontana all’incrocio tra via Pironi e viale Matteotti.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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