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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Da: Ufficio Stampa L’Altra Emilia Romagna

Il candidato Presidente Stefano Lugli e tutto il gruppo de L’Altra Emilia Romagna condivide la posizione della CGIL di netta opposizione ad ogni autonomia regionale.

Il testo proposto alla discussione dal Ministero per gli affari regionali e le autonomie non risponde in alcun modo alla necessità di dotare il Paese della cornice normativa unitaria indispensabile a garantire la coesione nazionale, l’esigibilità dei diritti civili e sociali fondamentali per tutti i cittadini e il sistema di perequazione indispensabile a ridurre inaccettabili disuguaglianze esistenti tra le Regioni.

Inoltre L’Altra Emilia Romagna è solidale con i lavoratori dell’Unicredit, nei prossimi tre anni infatti si prospettano la chiusura di 450 filiali e il licenziamento di 6000 lavoratori, è ora di dire basta a chi si arricchisce alle spalle di lavoratrici e lavoratori.
Relativamente alla giornata internazionale delle persone con disabilità il gruppo AeR pretende inclusione e un lavoro adatto a tutti!

Infine ricordiamo che siamo contrari alle Grandi Opere, infatti se per l’autostrada Cispadana sono destinati altri 100 milioni per i pendolari nemmeno 50. Noi pretendiamo un’altra mobilità.
Ci trovate con il nostro banchetto per la raccolta firme a Ferrara, sabato 7 dicembre dalle ore 9:30/12:30 e dalle ore 15:30/19:30 presso via 20/29 maggio (zona giardini antistanti ex standa) e domenica 8 dicembre dalle ore 9:30 alle ore 12:30 presso via Garibaldi a fianco della libreria Feltrinelli.

I banchetti potrebbero subire variazioni per avverse condizioni metereologiche.

Ferrara film corto festival

Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it

dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it